Di diverso stavolta, c’è che all’Olimpico giovedi sera ci saranno solo i tifosi di una squadra al seguito della partita di Europa league.
La Roma affronta il Feyenoord nel quarto di finale di ritorno della competizione, ma non ci saranno tifosi olandesi al seguito della squadra ospite. Troppo alti i rischi per permettere alla tifoseria avversaria di seguire la squadra nella capitale, l’Uefa è stata chiara ed esplicita: niente romanisti in Olanda per l’andata, niente fan provenienti dai Paesi Bassi per il ritorno.
Resta in ogni caso qualche preoccupazione, pare che la tifoseria ospite stia comunque per sbarcare nella Città eterna per dar manforte ai propri beniamini, forti dell’1-0 della gara d’andata. Così le forze dell’ordine si sono subito messe al setaccio per stanare chi, proveniente da Rotterdam, vorrebbe comunque affacciarsi dalle parti dell’Olimpico.
Indiscrezioni fanno sapere che hanno prenotato alcune stanze in b&b nella zona della stazione Termini; e se fosse confermata questa indiscrezione ci sarebbe da star preoccupati per il timore di scontri con la platea giallorossa, magari in zone perfino distanti dallo stadio romano.
Tutto in divenire, mentre le smentite del caso tardano ad arrivare. Si dovrebbe pensare al pallone, alla gara, all’importanza della posta in palio. Invece, si ipotizzano motivi di ordine pubblico, mentre a Trigoria si vagheggia il passaggio del turno. Una speranza confortata dal successo ottenuto contro l’Udinese (3-0), dal ritorno in campo di Abraham e Dybala, dalla ritrovata verve di Pellegrini.
L’allerta resta, fonti bene informate comunicano attraverso Twitter che qualche centinaio di tifosi olandesi potrebbe sbarcare a Roma, mentre la Questura ha già invitato da giorni le strutture ricettive per segnalare la presenza di tifosi olandesi. Gli investigatori sospettano infatti che non pochi supporter stranieri abbiano provato ad aggirare il veto di acquisto dei biglietti per l’Olimpico.
Il piano di sicurezza in ogni caso è pronto e coinvolgerà non meno di mille agenti, la maggior parte in borghese e mobilitati soprattutto in chiave preventiva, con controlli alle stazioni e ai caselli autostradali. Gli ultimi ritocchi saranno dati nel corso delle riunioni tecniche che si svolgeranno in accordo con la Prefettura.
Leonardo Morelli
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