Un nuovo inizio per Borghetto San Carlo, 22 ettari di terre pubbliche immerse nel Parco di Veio a La Giustiniana che finalmente, dopo anni, oggi vengono restituite al territorio e ai romani. Una vicenda lunga e complicata, per una delle tante storie di compensazione edilizia di Roma che questa mattina, dopo oltre 10 anni, ha visto però il suo epilogo con l’ultimazione dei lavori di recupero dei Casali che insistono su queste terre e l’inaugurazione della struttura.
Presenti il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri con il Presidente del Municipio XV, Daniele Torquati, e gli Assessori Capitolini e Municipali, Maurizio Veloccia, Sabrina Alfonsi, Marcello Ribera e Tatiana Marchisio. Immancabile la presenza del Presidente di Co.R.Ag.Gio, Giacomo Lepri, affidatario con la sua cooperativa delle terre dopo la vittoria nel 2015 del bando pubblico di Roma Capitale “Roma città da coltivare” e del Dipartimento Pau e della Sovrintendenza Capitolina.
“Questo – ha dichiarato Gualtieri prima del taglio del nastro – è un risultato straordinario, un luogo meraviglioso che viene restituito alla fruizione dei cittadini nel solco della nostra idea di una città più bella, verde, solidale e attenta ai territori, anche grazie al lavoro straordinario del presidente Torquati, che ha portato avanti questa battaglia con coraggio e determinazione”.
“In questi anni spesso ci siamo sentiti da soli. Qui quando sono entrato per la prima volta tanti anni fa non c’erano tetti, ma centinaia di pecore e cani. Un posto dimenticato che doveva tornare pubblico”, ha ribattuto il Presidente del Municipio – Da quel momento abbiamo lavorato quotidianamente per trovare soluzioni per questo luogo. Le questioni vanno affrontate e oggi dimostriamo che anche a Roma le cose si possono e si devono fare, con coraggio e ostinazione”.
Il frutto di tanto coraggio e di tanta determinazione è oggi una struttura di 1.400 mq dei primi del ‘900, con accesso da Via Cassia 1420, completamente ristrutturata e che già dalla prossima primavera sarà aperta al pubblico con servizi destinati alla cittadinanza e progetti di formazione, ospitalità, accoglienza e servizi verdi per la città.
Con una destinazione dei Casali che per due terzi saranno assegnati e gestiti dalla Cooperativa Agricola Coraggio e la restante parte destinata a servizi pubblici del XV Municipio, Borghetto San Carlo si prepara ad essere una nuova porta di accesso per Roma in vista del Giubileo e una nuova location per sposarsi.
“Vorremmo fare in modo che qui a Borghetto San Carlo si celebrassero i matrimoni. Proprio come a Ostia vengono celebrati sul litorale pubblico, qui potremo farlo all’interno del parco di Veio” – ha aggiunto Torquati.
Grande emozione anche per Giacomo Lepri che ha definito la giornata di oggi e il lungo lavoro svolto negli anni “Una vera e propria lotta che, quest’anno, ha compiuto 12 anni. Finalmente giustizia. Finalmente si respira – ha proseguito il Presidente della cooperativa agricola – Quello che in molti dicevano fosse un sogno o un’utopia, adesso sì, è reale ed è frutto di un impegno mai mancato, di determinazione e sacrificio da parte di tutti e tutte noi. Un lavoro condiviso con i pezzi più lungimiranti dell’Amministrazione.”
Una bella giornata di festa a Roma Nord, allietata dalla banda della Polizia Locale e dai ragazzi della sezione musicale dell’IC La Giustiniana che si sono esibiti al termine dell’inaugurazione.
La Giustiniana, Borghetto San Carlo eletto “Sentinella a difesa dell’ambiente”
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