Tempo di Tari: è in scadenza la seconda rata del tributo più indigesto ai romani. E puntuale arriva il rapporto di Cittadinanzattiva su prezzi, tariffe e differenziata.
La spesa media nel Lazio è di 332 euro a famiglia/ tipo. Contro una media nazionale di 314, in lieve incremento sul 2021, quando era ferma a 307. Nel Lazio la crescita è stata dello 0.2 % .
Rilevanti le differenze tra i diversi capoluoghi di provincia: si va dai 378 di Roma ai 299 di Frosinone. E se a Roma la tariffa è scesa del 4 per cento – da 394 a 378 euro – a Viterbo è cresciuta del 12, 8 %, passando dai 283 euro ai 319 del 2022.
La raccolta differenziata secondo l’associazione sarebbe al 52, 5 per cento, oltre 10 punti percentuali più bassa che nel resto d’Italia. Latina è il capoluogo che si comporta peggio: non arriva al 30 per cento di differenziata. Seguita da Roma che è ferma al 43 e, secondo altre fonti, sarebbe ancora più bassa. Bene Frosinone che ha sfondato quota 70 per cento.
Sempre molto elevata la produzione pro capite di rifiuti annui: 492 chili per abitante. E la capitale ha il record con quasi 550 chili.
Rossana Livolsi
© RIPRODUZIONE RISERVATA