Home SPORT Foro Italico, l’Italia dice… “trentatré”

Foro Italico, l’Italia dice… “trentatré”

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Istantanee di giornata: Lea e Gastone, le mascotte, presenti a tutte le premiazioni, che aspettano fine giornata per il bagno in piscina quando tutti saranno andati via; tre suore francescane in trasferta da Modena per seguire il loro sport preferito, il nuoto sincronizzato; il presidente federale Paolo Barelli, che ride a trentadue denti visti i risultati dei “suoi” ragazzi. E si perde quasi il conto delle medaglie azzurre all’Europeo in corso di svolgimento al Foro Italico.

L’Italia domina nel sincronizzato, pare gareggino solo atleti italiani. Subito Minisini e Ruggiero conquistano un’altra medaglia d’oro, dopo quella conquistato nel duo libero in questa rassegna continentale.

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Poco prima, sempre nuoto artistico, Linda Cerruti e Costanza Ferro avevano agguantato il bronzo nel duo tecnico, precedute dall’Ucraina e dall’Austria; ed era arrivato anche l’argento delle otto ragazze che nella specialità libero a squadre, si sono classificate seconde solo dietro l’Ucraina: Domiziana Cavanna, Linda Cerruti, Costanza Di Camillo, Costanza Ferro, Gemma Galli, Marta Iacoacci, Enrica Piccoli, Francesca Zunino.

Poi cominciano le gare di tuffi, e al primo appuntamento si conquista subito un altro successo. Con una premessa: il nuovo regolamento prevede che le squadre siano composte da un minimo di due a un massimo di quattro componenti, almeno un uomo e una donna, che devono eseguire due tuffi individuali e uno sincronizzato misto, sia dal trampolino che dalla piattaforma, per un totale di sei tuffi in cui dovranno essere presenti tutti e sei i gruppi delle rotazioni. E qui sul podio salgono Andreas Sargent Larsen, Sarah Jodoin di Maria, Eduard Timbretti Gugiu e Chiara Pellacani. Niente male, come inizio.

Senza soluzione di continuità, in vasca Marina Carraro vince l’argento nei 200 rana (tempo 2’23”64) ed è la prima medaglia azzurra in questa specialità in un campionato europeo. Davanti a lei solo l’elvetica Lisa Mamie (2’23”27). E un argento lo conquista anche Thomas Ceccon nei 50 dorso, nuotati in 24”40, tempo che migliora il 24”46 da lui stesso realizzato al mondiale, a giugno.

L’apoteosi la regala la romana Simona Quadarella, che domina i 1500 stile libero (15’54”15) e porta a casa il secondo oro di questi europei, l’ottavo complessivo nella sua storia continentale. E nella stessa gara Martina Caramignoli conquista il bronzo.

Ah, quasi dimenticavamo, il conto delle medaglie non lo abbiamo perso. Siamo a quota 33 medaglie: 13 ori, 13 argenti, 7 bronzi.

Leonardo Morelli

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