Home CRONACA Una ‘Cucina Mobile’ a Prima Porta per sfamare i senza tetto

Una ‘Cucina Mobile’ a Prima Porta per sfamare i senza tetto

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Dopo una prima esperienza sulla Cassia di inizio anno, il servizio di ‘Cucina Mobile’ di Fondazione Progetto Arca onlus organizzato per distribuire pasti caldi e beni di prima necessità, oltre a garantire ascolto e supporto ai senzatetto, sarà presentato venerdì 13 maggio alle 12 nello slargo della stazione di Prima Porta.

La Cucina Mobile, dotata di fornelli, forno e bollitori a bordo, segue le Unità di strada di Progetto Arca, cioè i gruppi di volontari guidati da un operatore responsabile che consegnano direttamente in strada cene e pranzi caldi e completi, con proposte diversificate per un apporto nutrizionale sano ed equilibrato in termini di quantità e qualità, oltre che per andare incontro alle esigenze culturali e religiose delle persone incontrate.

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Monoporzioni calde a base di carboidrati, carne e verdure, a cui si aggiunge sempre una zuppa, un dolce e un tè, e inoltre uno zainetto contenente una colazione o merenda.

Il food truck inaugurato lo scorso 17 febbraio a piazza San Pietro, ha iniziato nello stesso tempo a prendersi cura delle persone senza fissa dimora del nostro territorio – ha dichiarato Agnese Rollo, Assessora alle Politiche Sociali del Municipio Roma XV – anche con la distribuzione ogni venerdì di oltre 70 pranzi completi e merende. Ci siamo resi conto, sin da subito di quanto questo servizio sia necessario in quel quadrante periferico, caratterizzato da molteplici fragilità sociali, e sia riuscito a diventare un punto di riferimento per i nostri amici senza dimora, non solo per l’erogazione pasto, ma anche per lo scambio umano che si instaura con i volontari e operatori di Progetto Arca”.

“La scelta del nuovo posizionamento a Prima Porta della Cucina Mobile è stata determinata anche dalla volontà di riqualificare con la presenza del food truck un punto della periferia di Roma Nord di grande transito di cittadini e aiutare le persone più fragili in modo accogliente e dignitoso. Ringraziamo sentitamente Progetto Arca per esserci al fianco in questa nuova sfida”  conclude l’assessora Rollo.

“Siamo presenti nel Municipio XV da anni con diversi servizi dedicati alle persone più fragili, non potevamo non esserci con il servizio del food truck che, come nelle altre zone di Roma, va incontro ai bisogni delle persone in difficoltà con la dignità dovuta” ha aggiunto Michela Ottavi, responsabile sede Roma e Lazio di Progetto Arca, che peraltro a Grottarossa è presente anche con Casa Arca, la micro comunità che accoglie uomini in difficoltà che hanno bisogno di un sostegno abitativo per poter recuperare una dimensione lavorativa e sociale.

Casa Arca a Grottarossa, punto di ripartenza per uomini in difficoltà

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