Un grande parco con laghetto, bar, ristorante e area cani, un asilo nido, sette grandi circoli sportivi, centinaia di auto che vanno e vengono a ogni ora.
Circolare, ed entrare e uscire da via delle Fornaci di Tor di Quinto, viuzza stretta e senza via d’uscita, per immettersi su viale Tor di Quinto è pericolosissimo, con tanti che tagliano la strada e altri che non rispettano lo stop. Urgeva da tempo una soluzione.
Soluzione che pare ora arrivare dal Consiglio del Municipio che nella seduta di martedì 22 febbraio ha approvato una risoluzione con la quale si è deciso di trasformare via delle Fornaci a senso unico dopo aver aperto un collegamento con via del Baiardo che diventerà via d’uscita.
A darne notizia è Tommaso Martelli, assessore al commercio e allo sport del XV Municipio di Roma, annunciando in una nota che “a poco più di novanta giorni dall’avvio di questa consiliatura siamo riusciti a portare in Consiglio e ad approvare una delle questioni principali che impattano sulla vita di moltissime persone del nostro territorio: l’apertura dell’anello di via delle Fornaci a Tor di Quinto per risolvere il caos mobilità”.
Per Martelli l’approvazione dell’aula è importante per due motivi. Il primo da un punto di vista tecnico “poiché con questa proposta vogliamo andare a risolvere un problema concreto che affligge i cittadini tutti giorni e a cui fino ad oggi nessuno aveva pensato”; il secondo da un punto di vista politico in quanto, ricorda Martelli, “la questione sulla viabilità di via delle Fornaci di Tor di Quinto è uno dei cinque punti programmatici su cui si basa l’accordo fatto tre mesi fa con il Presidente Torquati.”
“Il nostro impegno – sottolinea l’assessore che è stato candidato alla presidenza del XV per la lista Calenda – è orientato a cambiare marcia a Roma e nel Municipio XV e questa proposta conferma la nostra scelta che va nella direzione di un’amministrazione del territorio basata sulla concretezza delle tematiche.”
Ma per Martelli la proposta avanzata e approvata questa mattina dal Consiglio “è solo un primo passo per arrivare alla risoluzione definitiva del problema”; da oggi infatti, annuncia concludendo, lavorerà “a un secondo importante punto collegato: la discarica di via del Baiardo che deve essere affrontata e risolta il più velocemente possibile”.
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Finalmente! Meglio tardi che mai
E’ proprio il caso di dire “Finalmente”!!! Si tratta di un incrocio che e ‘ senz’altro giusto definire “pericolosissimo “ .Si spera che ,a seguire,
vengano modificati e resi sicuri altri “incroci della vergogna” come ad esempio ,solo per citarne alcuni :
-l’incrocio via Cassia/via Cortina D’Ampezzo ulteriormente penalizzato dall’entrata/uscita residenti del mega condominio.
-incrocio via della Giustiniana/via Inverigo.
-incrocio via della Giustiniana/via Concesio
Bravissimi, eccellente.
Via delle Fornaci di Tor di Quinto e i suoi utenti avevano bisogno da tempo, da anni, di una risposta in questo senso.
Concordo sul “meglio tardi che mai” !
Lorenzo Ianni
Presidente Rete Sport Sapienza-Tor di Quinto
Ottima notizia. Si dovrebbe fare qualcosa anche per l’immissione su via di Tor di Quinto da via Lupi Pietro, dove è presente il divieto di svolta a sinistra che viene regolarmente ignorato, con la conseguenza di intralciare, fino a bloccare, lo scorrimento di via di Tor di Quinto in direzione di Piazzale di Ponte Milvio.
Inutile sperticarsi in commenti trionfalistici e grandi complimenti dal momento che si tratta di una….PROPOSTA….non saremo certo noi a vedere l’anello di Tor di Quinto……
E proprio stamani c’è stato l’ennesimo incidente in quel maledetto incrocio tra viale di Tor di Quinto e via delle fornaci di Tor di Quinto tra un’auto e uno scooter. Verso le 11,45 quando sono passato, la fila iniziava da prima di ponte Milvio e c’erano vigili che regolavano il traffico. Non ho visto i conducenti, che spero non si siano feriti, ma l’auto aveva la parte anteriore rovinata e lo scooter era in terra a una decina di metri.
Intanto impariamo a leggere: NESSUN ANELLO.
Alla 15° riga dell’articolo Tommaso Martelli dice: “…l’apertura dell’anello…..”. E allora non ho capito chi deve imparare a leggere….forse Tommaso Martelli Assessore al Commercio e allo Sport del XV Municipio? O forse qualcun’altro??
… ho compreso …!
Guardare la mappa è semplice.
Questa è una finezza linguistica: un anello (pensiamo alla fede) è di per se “chiuso”, continuo; se lo “apro” lo interrompo e quindi non passa più nulla. Spero di essere stato chiaro.