Home CRONACA Una task force contro dehors abusivi nel I, II e XV Municipio

Una task force contro dehors abusivi nel I, II e XV Municipio

Dehors
ArsBiomedica

Una task force per rimuovere i dehors fuorilegge. Una cabina di regia sulle Occupazioni di Suolo Pubblico (OSP) con il dipartimento capitolino alle Attività produttive, Municipi e Polizia locale. E un progetto pilota che parte da tre Municipi, il I, il II e il XV per tornare al rispetto delle regole dopo un lungo periodo di mancati controlli.

Sono i tre passaggi chiave del piano voluto dall’assessore capitolino alle Attività produttive, Monica Lucarelli: il primo step sarà l’invio di un avviso, tramite le associazioni di categoria, a tutti gli esercenti. Un vademecum in cui vengono ricordate norme e regole sulle Osp e l’annuncio dei controlli che ne seguiranno.

Continua a leggere sotto l‘annuncio

A seguire si avvierà il controllo delle situazioni di illegalità segnalate dai Municipi a partire dalle aree con maggiori criticità (entro venerdì 21 gennaio i minisindaci indicheranno al dipartimento Attività produttive le situazioni e le singole vie che hanno massima priorità: installazione su percorsi per disabili, intralcio e rischio per la viabilità e pericolo per i pedoni e automobilisti).

Le Osp fuorilegge saranno rimosse, così come quelle impiegate dagli esercizi privi di licenza di somministrazione, che non rientrano tra quelle autorizzate alla richiesta delle Osp Covid. Infine ci sarà uno screening sugli arredi che porterà alla rimozione delle coperture laterali che vanno a vanificare gli sforzi per contrastare la pandemia. I controlli saranno affidati alla Polizia Locale di Roma Capitale.

“Abbiamo deciso di approntare un piano importante- spiega l’assessore Lucarelli – per riportare decoro e legalità. Abbiamo recepito le segnalazioni dei cittadini e delle stesse associazioni di categoria che ci hanno chiesto di arginare la deregulation che si era creata. Abbiamo intenzione di far partire i controlli nelle aree più critiche per questo abbiamo scelto i tre Municipi con più dehors esterni.”

“La cabina di regia nasce esattamente in questa chiave: un tavolo di confronto con finalità operative. Il progetto pilota dei tre Municipi, che voglio anticipatamente ringraziare per la disponibilità, sarà esteso gradualmente a tutti i municipi di Roma. Rispetto delle regole e decoro non possono mai passare in secondo piano in una città come Roma”.

Oltre all’assessore, al vertice di stamattina in cui è stato definito il piano hanno partecipato tra gli altri il comandante generale della Polizia locale di Roma, Ugo Angeloni e i suoi due vice Stefano Napoli e Maurizio Maggi, il direttore del dipartimento Attività produttive, Francesco Paciello, il direttore e l’assessore al Commercio del I Municipio, Pasquale Pelusi e Jacopo Scatà, la minisindaca del II Municipio, Francesca Del Bello e l’assessora al Commercio, Valentina Caracciolo, il presidente del XV, Daniele Torquati e il direttore del suo Municipio, Claudio Saccotelli. La prossima riunione della cabina di regia è prevista per inizio febbraio. (Agenzia Dire)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

8 COMMENTI

  1. Lentamente i locali hanno messo i pedoni “in mezzo a una strada”. Infatti l’occupazione selvaggia con tavol,sedie , ombrelloni, funghi di calore, li ha deprivati dello spazio previsto per loro- Credo che molti siano abusivi quindi non vanno nemmeno a vantaggio delle casse comunali. Troppo facilmente si consente che l’abusivismo prenda il sopravvento (così come in molti altri settori). I controlli poi sono così … timidi che riportare il tutto alla normalità la vedo difficile.

  2. Vorrei capire con quale motivazione è stata concessa questa proroga! Erano nate per arginare i contagi, ma da oggi l’argine non esiste più da nessuna parte, hanno persino tolto l’obbligo di mascherine sui mezzi pubblici..perché queste categorie devono essere sempre privilegiate? La maggior parte delle strade sono ridotte a vicoli a danno di pedoni e automobilisti.

  3. …vieni a farti un buon aperitivo da noi Marina vedrai che ti sentirai meglio ed apprezzerai di più quello che magari ti spaventa tanto..il cambiamento..inevitabile …alcune volte a favore altre a sfavore..staremo a vedere..ma nel frattempo non buttate via il tempo che hai nell arrabbiarti per queste cose…investilo meglio..sulla pace…sul sorriso..magari in un bel Dehor di Ponte Milvio…scegli quello che ti piace di piu..se vieni al lovebar sono felicissimo te lo offro io…

  4. Brando , un bel dehor un par de palle !
    Un tono il tuo che sembra quasi una presa per i fondelli
    sulla pace…sul sorriso … me che sei il Papa !?
    va bene aiuti per il Covid , va bene aiuti per il post Covid ma credo che ora basta
    altre categorie non sono state così supportate ma ora non è che dobbiamo sopportare.
    Ci sono in quasi tutti i quartieri centinaia e centinaia di metri occupati da questi dehors con posti auto sottratti e “camminamenti” per pedoni ad ostacoli.
    Spero che la data del 31 dicembre sia l’ultima e poi si torni alla normale regolarità delle cose
    Gli incassi si possono immaginare ma vorrei tanto conoscere l’importo della tassa occupazione suolo pubblico che pagate , se la pagate

  5. Scusami ma parlo solo con persone con nomi e cognomi …quindi nel frattempo posso solo dirti che ti capisco credimi .
    L ho passato anche io.

  6. Mai che questi “scienziati” riescano a trovare qualcosa che soddisfi imprenditori-commercianti e cittadini, entrambi stufi della pressappocaggine amministrativa….
    Quanto agli “aperitivi” dubito (anche se in molti ci credono) che siano la felicità e la panacea per ogni male……
    Mi firmo con nome e cognome: Walter E. Kurzt

LASCIA UN COMMENTO

inserisci il tuo commento
inserisci il tuo nome