Impianto di compostaggio o area ecologica? Sempre più acceso il dibattito che coinvolge un grappolo di terreni di proprietà comunale a metà strada fra Cesano e Osteria Nuova, ultime propaggini periferiche del Municipio XV.
Negli ultimi anni sul tema impianto di compostaggio voluto da Ama e Campidoglio si è assistito di tutto. Da assemblee infuocate nella locale parrocchia alla raccolta di migliaia di firme contro l’ipotesi; da ricorsi al Tar e al Consiglio di Stato (in attesa di pronuncia) alle decine di migliaia di euro spese da Ama per mettere in piedi un “processo partecipativo” rivelatosi un flop.
La vicenda ora sembrava essere in modalità dormiente finché da recenti indiscrezioni di stampa è parso che l’amministrazione Gualtieri vorrebbe realizzare un impianto biodigestore anaerobico per il trattamento della frazione organica dei rifiuti in via della Stazione di Cesano, proprio nell’area prescelta dall’ex giunta Raggi.
Conseguenza, territorio di nuovo in fibrillazione. E i motivi sono sempre gli stessi, rilevabili dalle decine di pagine di documentazione a suo tempo raccolte dai Comitati per il NO; pagine che raccontano come in quell’area risultino evidenti situazioni di notevole impatto ambientale in una zona densamente abitata, di carente viabilità, di presenza di depuratori quale Cobis, di criticità per l’elevata presenza di siti nucleari ENEA dove persiste il deposito di scorie radioattive.
E oltre al territorio anche la politica locale è in fibrillazione. La maggioranza del Municipio XV (PD, Sinistra Civica Ecologista, Lista Civica e Roma Futura) nel Consiglio del 16 dicembre scorso ha votato un atto di netta contrarietà al sito di compostaggio, in coerenza col NO ribadito più volte dal PD negli scorsi anni. Saranno ascoltati dal Campidoglio?
Da parte sua, anche il centrodestra si è mobilitato. “Saremo pronti a fare le barricate contro questo ennesimo sfregio al territorio” ha tuonato su facebook Giuseppe Mocci, capogruppo Lega in XV, annunciando di aver chiesto, con i colleghi FI e FDI, un Consiglio straordinario sul tema. E Consiglio sarà.
Il parlamentino di via Flaminia è stato infatti convocato in seduta straordinaria e pubblica (on-line, non in presenza) martedì 21 dicembre con inizio alle 9 e termine previsto alle 13. Una mezza maratona dunque, il cui oggetto è: “Impianto trattamento frazione organica dei rifiuti in Via della Stazione di Cesano”. Per seguire il dibattito in diretta sarà sufficiente cliccare qui
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