Ecco i dati relativi all’affluenza dei romani a questa tornata elettorale 2021. A renderli noti è l’Ufficio Elettorale del Comune con l’avvertenza che non sono comunque ufficiali ma indicativi. Nonostante questo atteggiamento prudenziale quel che emerge è sconcertante: meno di un elettore su due si è recato alle urne. 48,8% è il dato definitivo.
Un dato clamoroso, soprattutto se raffrontato a quello del giugno del 2016, 57%, e quello del 2013, 52%. Insomma, rispetto a cinque anni fa oltre 211mila romani aventi diritto al voto sono rimasti a casa.
Il dato si rispecchia con alti e bassi nei quindici Municipi. Eclatante il risultato nel II con il 56,5%, e nel III con il 51,6%.
Veniamo al Municipio XV, dove il fenomeno dell’astensione non è stato mai irrilevante e dove anche in questa tornata è presente. Dei circa 110mila cittadini iscritti nelle liste elettorali, a recarsi al voto è stato solo il 45,5%.
Con il suo 54,5% di assenteismo, il XV è quasi a fondo scala in termini di scarsa propensione al voto e disinteresse verso la politica e le elezioni. A tenergli compagnia, con la maglia nera, è il VI (Casilino) con solo il 42,6% di elettori andati a votare.
Municipio I 49,28
Municipio II 56,52
Municipio III 51,66
Municipio IV 49,75
Municipio V 47,81
Municipio VI 42,82
Municipio VII 50,03
Municipio VIII 50,48
Municipio IX 50,36
Municipio X 46,78
Municipio XI 46,73
Municipio XII 49,67
Municipio XIII 48,24
Municipio XIV 46,83
Municipio XV 45,48
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