Home TEMPO LIBERO Auditorium, due serate con Max Gazzè

Auditorium, due serate con Max Gazzè

max-gazze
Galvanica Bruni

Meno male che c’è Max Gazzè. Talento, originalità e una gran voglia di far musica, giocando e rimettendosi continuamente in gioco. Una lunga gavetta alle spalle, una conoscenza approfondita di tutte le fasi della produzione musicale, un’attitudine naturale e culturale per la collaborazione e il basso sempre pronto nella custodia davanti alla porta di casa.

Oltre a una voce che snocciola parole accostate con arguzia e si intreccia con le fibre di un tappeto sonoro che mescola elettronica, pop e rock.

Continua a leggere sotto l‘annuncio

Il cinquantaquattrenne romano non sa stare senza palco, l’unico luogo in cui la qualità (o la sua assenza) è sotto gli occhi di tutti, l’unico posto in cui l’artista si confronta e si fonde con il pubblico. E quel che dice, fa, persino.

La scorsa estate, con la prospettiva di scarsi guadagni (per lui) è stato il primo a tornare a esibirsi, concretizzando un’attenzione verso i lavoratori del mondo dello spettacolo (quelli che stanno dietro le quinte) che in tanti altri casi è rimasta lettera tanto sbandierata quanto morta stecchita.

Così, dopo aver pubblicato lo scorso aprile “La Matematica dei Rami” – dieci brani incisi insieme al supergruppo Magical Mystery Band -, Massimiliano Gazzè è di nuovo on the road per una serie di concerti.

Il pubblico romano avrà due occasioni per ascoltarlo dal vivo: venerdì 30 e sabato 31 luglio, sempre con inizio alle ore 21 e sempre alla Cavea dell’Auditorium Ennio Morricone”. Insieme a lui ci saranno Max Dedo ai fiati, Cristiano Micalizzi alla batteria, Clemente Ferrari alle tastiere e Daniele Fiaschi alle chitarre.

I biglietti sono in vendita alla biglietteria centrale dell’Auditorium (orario 11-18, qui si può scaricare lautocertificazione obbligatoria) e su www.ticketone.it (dopo l’acquisto è necessaria la registrazione al sito https://checkin.cvespa.it/).

Giovanni Berti

© RIPRODUZIONE RISERVATA

LASCIA UN COMMENTO

inserisci il tuo commento
inserisci il tuo nome