A Piazza Arcisate, là dove a Labaro svettano i palazzoni dell’Ater, c’è una viuzza, quella che porta al civico 130, che pare un campo minato. Buche profonde che quando piove diventano laghetti, asfalto che diventa terriccio e all’occorrenza fango, auto e pedoni costretti a fare lo slalom.
Anni di richieste (la prima risale al 2012), anni di segnalazioni, raccolte di firme, zero risultati. Anche perché, a detta dei residenti, nessuno ha mai detto loro se questa viuzza, che pare più un cortile interno che una strada, sia di competenza del Comune o dell’Ater. Fatto sta che da questo ultimo, oltre alla classica “apertura ticket” standard da parte dell’Urp, nessuno ha mai risposto con fatti concreti.
A denunciare tutto ciò in una ‘lettera al direttore’ inviata a VignaClaraBlog.it è Gianclaudio Hashem Moniri che scrive perché vuole “rendere pubblica questa situazione di disagio che viviamo da anni: la strada adiacente all’ingresso dei portoni del civico 130 è un campo minato pericoloso sia per auto che pedoni”.
“Sono almeno 10 anni che segnaliamo questa situazione e purtroppo fino ad oggi non ci sono state svolte particolari. Nell’ultima segnalazione inviata ho raccolto le firme dei vari condomini delle 4 scale a cui fa riferimento la strada e mandato inoltre le foto che mostrano lo stato di degrado della stessa”.
Il fatto accadeva a febbraio scorso. Risposte? Nessuna. “Fatemi sapere se si può denunciare questo scempio” ci chiede Gianclaudio. Fatto.
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