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Covid, frena la crescita del contagio nel XV a inizio dicembre

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ArsBiomedica

Dall’inizio dell’epidemia al 6 dicembre nella capitale sono stati contati 71.972 casi di positività al Covid-19 con un tasso d’incidenza ogni 10mila abitanti pari a 252.0

Rispetto alla precedente fotografia del 29 novembre, quando ne furono contati in tutto 65.061, l’incremento in sette giorni è stato di +6911, cioè solo un terzo di quanto fu l’incremento dal 22 al 29 novembre.

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In media, negli ultimi sette giorni sono stati diagnosticati circa 987 nuovi contagi ogni 24 ore, un dato veramente incoraggiante se si guarda alle settimane passate.

A far emergere questi dati è l’analisi della mappa analitica gestita dal Seresmi, il Servizio Regionale per Epidemiologia, Sorveglianza e Controllo Delle Malattie Infettive, i cui dati sono aggiornati al 6 dicembre e resi pubblici nella sera di giovedì 10 dicembre.

Come si legge sul sito, la mappa “descrive l’incidenza cumulativa di casi Covid-19 notificati al Seresmi (x 10mila residenti) e consente di identificare se in un’area geografica è presente un maggior o minor numero di casi in rapporto alla popolazione residente”.
Incidenza “cumulativa”: in altre parole non si tratta del numero dei casi attualmente positivi bensì del numero di casi analizzati complessivamente dall’inizio dell’emergenza coronavirus, è bene sottolinearlo per evitare confusione nella lettura dei dati.

I dati del Municipio XV

La frenata dei contagi nella capitale di questi ultimi sette giorni si riflette anche su Roma Nord dove il territorio del XV Municipio registra una modesta crescita dei positivi: da 3820 del 29 novembre a 4280 del 6 dicembre. Un incremento di soli 460 casi contro i 1600 della settimana precedente che fecero preoccupare non poco.

Segnali positivi questi, che indicano che le misure in atto e la responsabilizzazione dei singoli stanno dando i loro frutti. Ma non bisogna abbassare la guardia, occorre ancora il  massimo rigore e mantenere alta la guardia nelle prossime festività per evitare una nuova ondata.

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Analizzando i quartieri, il maggior aumento di casi rispetto alla settimana precedente anche questa volta si registra a Tomba di Nerone con un +92, solo un quarto della crescita della scorsa settimana. Seguono a ruota Labaro con un +87 e Farnesina-Ponte Milvio-Vigna Clara con +45. Numeri modesti, se raffrontati a una settimana fa.

Lo spicchio del XV dove il contagio fino ad oggi si è fatto meno sentire – al di là di Martignano che non può far testo – è ancora Grottarossa est-Saxa Rubra con soli 39 casi di contagio su 1300 residenti.

In rapporto alla popolazione, dal punto di vista tasso d’incidenza ogni 10mila abitanti il record fin dall’inizio è stato del quartiere Foro Italico e ancora lo è, ma ciò si spiega col basso numero di effettivi residenti (700).

Ed ecco tutti i quartieri in ordine di numero casi in assoluto da inizio pandemia al 6 dicembre.

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