Per evitare le lunghe file di auto ferme in attesa di accedere al drive-in covid19 di Labaro, da sabato 10 sarà aperta un’apposita area di sosta. Ecco dove.
L’aumento notevole del numero di tamponi da effettuare quotidianamente, la seppur lenta ripresa delle attività commerciali e soprattutto la riapertura delle scuole sono i tre fattori che hanno messo in forte crisi la viabilità in via San Daniele del Friuli e dintorni, a Labaro, dove da metà dello scorso maggio è presente, presso la Casa della Salute Labaro Prima Porta, la postazione drive in attivata congiuntamente dall’Ospedale Sant’Andrea e dalla ASL Roma 1.
Da giorni gli occhi dei TG nazionali e locali sono puntati sulle scene incredibili delle code chilometriche di auto in attesa fin dalle prime luci del giorno, persone con lo sguardo smarrito, genitori che si danno il cambio per non perdere il posto. Tutto questo lungo le strade di Labaro, creando forti difficoltà alla viabilità locale.
Da sabato 10 ottobre si cambia
Una soluzione, che non diminuisce certo il forte numero delle persone che si recano a fare il tampone alla Asl di via Clauzetto né il numero di ore di attesa ma che almeno riduce gli impatti sulla circolazione, è stata annunciata oggi dal presidente del Municipio XV, Stefano Simonelli.
Scrive infatti il minisindaco dicendo che “Come anticipato nei giorni scorsi, al fine di mitigare l’impatto del cospicuo afflusso di veicoli diretti al Drive In Covid-19 sito in via San Daniele del Friuli, si è individuata un’area, limitrofa ma meno antropizzata, dove decentrare il punto di attesa dei veicoli. Da ieri mattina imprese incaricate dal Municipio XV stanno provvedendo ad apporre new jersey in plastica e recinzioni in metallo nonché la segnaletica orizzontale (di colore giallo) e verticale utile a definire l’area di attesa dei veicoli e il relativo percorso che dovranno seguire i cittadini”.
“Detto percorso – spiega Simonelli – che interessa i due parcheggi in Viale Gemona del Friuli adiacenti il Parco Marta Russo e parte del viale medesimo, inizia circa 20 metri dopo la prima fermata del trasporto pubblico successiva l’incrocio con Via Monti della Valchetta (direzione via Magnano in Riviera) per poi finire all’uscita del secondo parcheggio adiacente il Parco Marta Russo. Sul tratto interessato di Viale Gemona del Friuli è stato istituito il limite di 30 km orari, anche per il sollevamento di alcuni tratti della sede stradale a causa delle radici”.
“L’ Azienda Ospedaliero-Universitaria Sant’Andrea, che insieme alla ASL Roma 1 gestisce il Drive In di Labaro, entro oggi, venerdì 9 ottobre, posizionerà n. 2 bagni chimici a parcheggio più una postazione temporanea coperta per il personale di vigilanza che gestirà, insieme ad altri colleghi operativi presso la postazione Drive-in, il flusso dei veicoli dall’area di attesa al Drive-in stesso. L’area di attesa ed il relativo percorso saranno pronti entro questa sera pertanto dalla mattina di sabato 10 ottobre tutti i veicoli diretti al drive in covid 19 di labaro non dovranno piu’ recarsi direttamente alla postazione drive in ma dovranno prima raggiungere l’area di attesa posta su viale Gemona del Friuli, seguendo il relativo percorso.
Sarà il personale di vigilanza che, come sopra riportato, provvederà a gestire il flusso (cadenza e numerosità) dei veicoli dall’area di attesa alla postazione Drive-in, il cui orario è 8-19 dal lunedì al sabato e 8-18 la domenica”.
Attenzione, “I veicoli che si presenteranno direttamente alla postazione Drive In senza passare dall’area di attesa, saranno invitati a raggiungere la predetta area. Infine, sempre da sabato 10 ottobre, saranno presenti alcuni agenti del del XV Gruppo di Polizia Locale”.
Si coglie l’occasione per segnalare che presso l’Ospedale Sant’Andrea è operativo (lun.-sab. ore 10-12 e ore 16-18, dom. ore 10-13) un nuovo Drive In pediatrico (0-16 anni) con accesso su prenotazione (tel. 06.33778787 operativo lun.-ven. ore 08-18, sab. ore 08-13).
Le mappe
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Dietro la stazione di SAXA RUBRA in mezzo al nulla nei mesi scorsi è stata spostata la discoteca NICE attiva solo la notte in maniera parziale visto lo stop x le discoteche, mentre invece si piazza una baraonda simile (NEMMENO TROPPO IGIENICA) in mezzo alla strada tra i condomini davanti ad asilo nido, supermercato e negozi mettendo in ginocchio un intero quartiere. Ancora applausi per chi gestisce la nostra città !!