Ecco la risposta al II Municipio da parte del XV. Se in piazzale Ankara, a ridosso dello stadio Flaminio, presto nascerà un drive-in, a Ponte Milvio non si scherza: questa estate, in una grande area a due passi dalla piazza, sorgerà un Movie Village con un cinema all’aperto in piena regola.
E nella stessa area, nel periodo invernale, dovrebbe poi nascere un Christmas & Winter Village. Ma questa è un’altra storia, o meglio un altro bando.
Perchè è proprio dalla pubblicazione odierna sul sito del Municipio XV del relativo bando di gara che si apprende che “L’Amministrazione municipale intende promuovere, nell’area circoscritta tra Via Mario Toscano, Viale Antonio di San Giuliano, Via del Ministero degli affari Esteri e Lungotevere Maresciallo Diaz, la realizzazione, durante il periodo estivo, di un’arena cinematografica con annesso spazio polifunzionale per un’offerta di intrattenimento che preveda attività di carattere culturale, sociale e commerciale“.
Con la pubblicazione del bando – consultabile cliccando qui ed avente scadenza alle 12 di lunedì 15 giugno – il XV intende quindi avviare una procedura selettiva finalizzata ad assegnare temporaneamente tale area, circa 3mila metri quadri a un centocinquanta metri da Ponte Milvio, nella quale l’aggiudicatario dovrà realizzare per la durata minima di 45 giorni, un vero e proprio Movie Village.
Stando al bando, l’aggiudicatario dovrà infatti organizzare nell’area un’arena cinematografica, un palco per rappresentazioni dal vivo con almeno tre eventi gratuiti, stand per attività commerciali food e no food parte dei quali riservati ad operatori commerciali locali, un’area ristoro, un Punto informazione e promozione del territorio municipale e uno spazio dedicato ad espositori ed attività laboratoriali-culturali.
Ci sarebbe infine lì di fronte – ma questo l’aggiungiamo noi – un’altra grande area che da anni giace abbandonata e ricolma di rifiuti. Si tratta di quell’area dove fino a novembre 2015 venivano depositate le auto rimosse dai carro-attrezzi. Abbandonata per questioni giudiziarie da chi l’aveva in gestione, nel tempo si è trasformata in un vero e proprio letamaio come più volte documentato sulle nostre pagine.
Con un’aggravante, sono stati abbandonati un centinaio di faldoni contenenti pratiche con tutto il loro carico di dati sensibili: nomi, cognomi, indirizzi, fotocopie di patenti ed altri dati di migliaia di romani a disposizione di malintenzionati a caccia di identità altrui. A inizio maggio un incendio si è parzialmente divorato un po’ tutto ma non tutto: centinaia di fogli con dati sensibili continuano a restare a portata di mano.
Ecco, l’avvento dell’area cinematografica potrebbe essere finalmente l’occasione giusta per riqualificare questo spazio destinandolo a parcheggio, oggi dell’evento e domani dei cittadini.
Ludovica Panzerotto
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