Tre feriti e un’utilitaria distrutta è il bilancio dell’incidente avvenuto questa mattina sulla Cassia, in zona Tomba di Nerone, le cui cause sono ancora in via di accertamento.
Il fatto è avvenuto poco dopo le 10 quando una Toyota Aygo, dopo aver presumibilmente urtato un’altra auto, si è ribaltata al centro della carreggiata.
Immediato l’arrivo della Polizia Locale, del 118 e Vigili del Fuoco che sono dovuti intervenire per estrarre dalle lamiere due dei tre occupanti, mentre il primo era uscito da solo. Tutti e tre sono stati ricoverati, due al Pronto Soccorso del Sant’Andrea e uno al vicino San Pietro.
Sono ancora in corso i rilievi per determinare la dinamica dell’incidente che si è verificato a pochissima distanza da quello avvenuto pochi giorni fa quando rimasero ferite ben quattro persone.
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Ma come si fa a ribaltarsi su una strada stretta, ad una corsia come via Cassia all’altezza della Tomba di Nerone? A che velocità andava la macchina?
Sicuramente, come molti altri, dopo aver camminato follemente durante il lock down, continuano a farlo. Non so se il covid19 colpisca anche i neuroni. Ammesso che riesca, in alcuni, riesca a trovarli…
Alcune precisazioni in merito all’incidente, in quanto presente al momento
dell’evento: l’autovettura si è ribaltata a seguito dell’urto con altro veicolo
regolarmente parcheggiato nel medesimo senso di marcia, altezza fermata
ATAC in prossimità incrocio via al Sesto Miglio.
Nell’autovettura era presente solo il conducente, persona di nazionalità russa.
Le altre due persone coinvolte e ferite, solo lievi contusioni, erano a bordo di
motociclo che seguiva la vettura, finito a terra a seguito di frenata d’emergenza
per evitare l’impatto con la Toyota