Mentre pare decaduta l’ipotesi di un drive-in in zona Ponte Milvio, in un’area del Foro Italico che ben si sarebbe prestata ad ospitare dalle 150 alle 200 auto, a prendere corpo invece è un analogo progetto che verrà realizzato al Flaminio, in piazzale Ankara (alla congiunzione fra viale Tiziano e via Flaminia) nello spazio in cui si tiene il famoso “mercatino del martedì”.
Proprio lì nascerà il “Drive In Municipio Roma II” che dovrebbe aprire al pubblico a inizio luglio e continuare fino a tutto ottobre con una programmazione rivolta a tutte le fasce di età, anche quella dei bambini e dei ragazzi.
A darne informazione è la Presidente del Municipio II, Francesca Del Bello, spiegando che la sua Giunta ha approvato la delibera per la realizzazione del drive-in con l’obiettivo di dare slancio ad un settore come quello del cinema fortemente penalizzato dal lockdown e per offrire una nuova opportunità culturale ai cittadini del territorio e di Roma.
“Da una situazione così difficile come quella che stiamo affrontando dell’emergenza sanitaria da Covid-19 devono nascere anche delle opportunità. Mai avrei pensato di promuovere nel territorio che governo un’iniziativa tanto romantica quanto riconducibile ad un tempo passato conosciuto grazie ai film di qualche anno fa. E invece è proprio quello che faremo: Il drive in”.
E’ quanto si legge in una nota nella quale la presidente Del Bello spiega che “In questa fase c’è bisogno di governare con particolare creatività per favorire un ritorno alla socializzazione in piena sicurezza e nel rispetto delle indicazioni per scongiurare un aumento dei contagi. Da queste considerazioni nasce l’iniziativa del Drive In che vorremmo avviare per la prossima estate, appena le norme nazionali ce lo consentiranno”.
Il bando in via di pubblicazione vuole incentivare il settore cinematografico in tutte le sue declinazioni con la proiezioni di film d’autore, prime visioni e incontri con gli attori protagonisti. L’iniziativa, a quanto si apprende, vuole dare slancio anche alle attività commerciali che potranno somministrare cibo e bevande da asporto sempre nel rispetto del distanziamento sociale e delle norme previste.
Ludovica Panzerotto
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Benvenuto al “Drive In”… il restare bloccati in casa credo faccia galoppare troppo la fantasia… quaòcuno si è chiesto come mai i cinema “Drive-In” sono chiusi da decenni, in tutto il mondo? La prossima mossa quale sarà, recuperare i “cantastorie”? Non che io sia contrario, è che mi sembra una proposta fuori dal tempo e dal contesto in cui stiamo vivendo.
Mi raccomando , spargiamo sempre negatività su qualsiasi iniziativa, bocciamo sempre tutto ….per dimostrare che cosa ? Ben venga invece un’iniziativa volta a rivitalizzare i settori più colpiti dal covid 19 e dare senso a uno spazio degradato e squallido …..ne facessero uno in ogni quartiere di Drive Inn, che non sono sogni nostalgici ma possibilità concrete di tornare a godere e proporre spettacoli in sicurezza !
Siamo tanti e ognuno con gusti diversi, personalmente tra un film in macchina e ino in casa preferisco la 2da ipotesi. Ricordo il drive in si scendeva si prendeva in microfono e lo si agganciava al finestrino, allora eravamo soddisfatti, ma ti immagini oghi un film di azione con effetti speciali com un microfonino?
Il drive in non ha senso e soprattutto d’estate,tutti con l’aria condizionata accesa,ma un cinema all’aperto con sedie ben distanziate?
Quello che non capisco, conoscendo Piazzale Ankara, e quante automobili ci possano entrare a Piazzale Ankara? Boh!
Certo, lo smog è calato del 75% con il lockdown, si danno incentivi per le bici, in tutto il mondo si pedonalizzano interi quartieri e noi facciamo i drive in…ma sti coproliti chi li produce?
Io ricordo il drive in di Casal Palocco, molti ma molti ma molti anni fa… Non ricordo che guardassimo i films a motori accesi…..