“Vi invio alcune foto scattate questa mattina che testimoniano la situazione di grave degrado presente a Cesano. Ci troviamo nell’area giochi di via Giovanni Palatucci, o meglio in quel che resta dell’area giochi ovvero un’altalena mezza distrutta che solo un genitore incosciente potrebbe farci salire il proprio figlio“.
Così scrive a VignaClaraBlog.it Claudio G., residente a Cesano, spiegando che questa area era nata per favorire l’aggregazione delle famiglie ed il divertimento dei più piccoli ma che non ha mai riscosso un gran successo. Il motivo? Ce n’è più di uno.
Prima di tutto,”a causa della sua progettazione (pavimentazione in discesa dove un bambino in bici rischia di sbucare improvvisamente in una via a scorrimento veloce senza alcuna protezione” e poi “per il degrado che sin da subito l’ha caratterizzata“.
Ovviamente, ricorda Claudio, il contesto non aiuta: “a pochi metri sono presenti le opere incompiute di Cesano, il famoso palazzetto dello sport, la celeberrima pista ciclabile di 400 mt ed il ‘parco’ dietro la chiesa dove l’anfiteatro è stato ormai distrutto, i 40 alberi sradicati e dove resta una sola panchina che i proprietari dei cani hanno giustamente legato con catena e lucchetto“.
Ma non è tutto. Quel che ha mandato in bestia Claudio è l’aver scoperto questa mattina l’ennesimo atto vandalico a danno dell’area giochi, dove la scalinata in tufo è stata smontata e i mattoni gettati a terra.
“Questo atto scellerato va ad aggiungersi alla distruzione dei giochi, dei lampioni, delle panchine, della pavimentazione, dei muretti dei marciapiedi, dei cestini e della fontanella nonché al sudiciume presente a terra (abiti usati, bottiglie, sacchetti della spazzatura, erbacce). Mi chiedo quanto questa situazione di degrado possa ancora andare avanti, dove sono gli amministratori municipali, cosa fanno gli amministratori e i consiglieri eletti e residenti a Cesano“.
“Mi auguro – conclude Claudio – che questa segnalazione possa trovare spazio sul vostro giornale e smuovere così chi governa la città e il municipio, affinché anche Cesano sia considerato un quartiere come tutti gli altri e non come una periferia lontana dagli occhi e dal cuore“.
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Cesano è nel più totale abbandono e non esiste alcun controllo sul territorio, compito affidato alla Polizia di Roma Capitale che sul nostro territorio è totalmente assente ( e chi l’ha mai vista!). L’anarchia regna sovrana e le vergognose gesta di ragazzotti maleducati (responsabilità dei loro ottusi genitori) restano impunite. Il negligente comportamento di una incompetente e inefficiente giunta municipale, sorda ad ogni segnalazione e richiesta di interventi porta ad una situazione di totale degrado ambientale. Cesano detiene un triste primato su tutto il territorio di Roma Capitale: è l’unico quartiere ( nelle sue condizioni attuali dovrebbe chiamarsi “suburbio”nel senso di squallore del territorio) dove non esiste un Parco
Giochi/Giardino Pubblico dove portare i bimbi a giocare o dove potersi sedere all’ombra di un qualche frondoso albero nelle calde giornate estive