Home CRONACA Tragedia a Corso Francia: morte due ragazze travolte da un’auto

Tragedia a Corso Francia: morte due ragazze travolte da un’auto

ambulanza_notte_118
foto di repertorio
Adi Salus l'assistenza di cui hai bisogno nel comfort delle tua casa

Stavano attraversando Corso Francia all’altezza di via Flaminia Vecchia per raggiungere dei loro amici fermi sull’altro lato, probabilmente per poi andare insieme a Ponte Milvio, quando un’auto le ha prese in pieno. Le due giovanissime ragazze, travolte, sono morte sul colpo.

Il fatto è accaduto poco dopo mezzanotte sulla carreggiata di Corso Francia in direzione centro e il conducente si è subito fermato per prestare soccorso ma, come confermato dai medici subito giunti sul posto con due autoambulanze, non c’era più nulla da fare. Gaia e Camilla, sedicenni residenti a Collina Fleming, erano morte.

Continua a leggere sotto l‘annuncio

Ignota la dinamica: ancora da appurare se abbiano attraversato d’impeto e non viste siano state travolte o se a passare col rosso sia stato l’automobilista, un ventenne alla guida di Renault Koleos, che è stato sottoposto ai test sull’assunzione di alcol e droga.

Sul posto gli agenti del Gruppo Parioli della Polizia Locale che hanno avviato le indagini per ricostruire la dinamica dell’incidente, con i corpi coperti a lungo sulla strada bagnata dalla pioggia abbondante caduta nelle ultime ore. Disperati gli  amici delle due ragazze.

AGGIORNAMENTO delle 16:00
ecco le prime ricostruzioni e una terribile testimonianza: clicca qui
AGGIORNAMENTO delle 19:30
il ventenne positivo ai test di alcol e droga: clicca qui

© RIPRODUZIONE VIETATA

5 COMMENTI

  1. Visto chee le ragazze avevano passato la serata a ponte milvio nota per i pub , bar , enoteca, varie, ecc ecc di posti x serate out … io pretendo, prima come cittadino italiano e come cittadino di quartiere ,e poi come essere umano , di vedere chiusi tutti i locali, x un solo momento anke da decidere , di ponte milvio ,in segno di lutto più sentito unito alle ragazze .
    Siamo stati tutti ragazze e ragazzi di quell’Eta’.

    n so come la pensate voi .

  2. Abito in zona, e come tutti sono rimasto scosso da ciò che è accaduto. Corso Francia viene oggettivamente considerata da molti come una specie di autostrada, anche se il limite di velocità è di 50 km/h come su ogni via cittadina.
    Qualche tardiva proposta:
    – installare nuovi cartelli che ribadiscano la velocità massima consentita e magari impiantare degli autovelox, indicativamente due per ogni senso di marcia;
    – far percorrere costantemente la strada da una pattuglia della Polizia Stradale, specie di notte, ma anche nelle prime ore del mattino (qualche anno fa, era all’incirca l’alba e percorrevo Corso Francia di ritorno dall’aeroporto di Fiumicino; al semaforo di Vigna Stelluti due auto mi hanno tagliato la strada passando con il rosso, per fortuna i miei riflessi sono buoni e c’era spazio per frenare). Fino a circa un decennio fa era abbastanza normale incontrare su Corso di Francia una coppia delle temute, e ora rimpiante, motociclette della Polizia. Viene da credere che anche questo servizio, come tanti altri, sia stato “razionalizzato”, dove per razionalizzazione si può intendere la significativa riduzione della qualità o quantità di un servizio pubblico, a costi invariati per il contribuente, o magari in leggero aumento. L’argomento potrebbe suscitare l’interesse da parte di qualche giornalista curioso, immagino che ne verrebbero fuori dei begli articoli .
    Vanni – Roma

LASCIA UN COMMENTO

inserisci il tuo commento
inserisci il tuo nome