Home CRONACA Labaro, David Riondino incontra i ragazzi del Pascal

Labaro, David Riondino incontra i ragazzi del Pascal

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Galvanica Bruni

Venerdì 20 dicembre alle ore 11.10 presso la Biblioteca dell’Istituto “Pascal” di Labaro gli studenti incontreranno David Riondino (cantautore, attore, regista, scrittore italiano) che, in rappresentanza degli artisti coinvolti nel progetto finanziato dal Ministero dei Beni Culturali “A Labaro si attiva la cultura”,  illustrerà le finalità culturali, sociali, didattiche dei progetti che verranno attivati nell’Istituto da gennaio 2020.

Sarà un momento importante prima delle festività natalizie – dichiara il Dirigente scolastico prof. Antonio Volpe –  per radunare la nostra comunità scolastica che intende aprirsi al territorio con una sua offerta culturale e formativa variegata, in collaborazione con Associazioni culturali e maestranze del mondo delle professioni e delle arti“.

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Nato nel 1952 e figlio di un maestro elementare, Luigi Riondino (in arte David), ha lavorato per dieci anni come bibliotecario alla Nazionale di Firenze. Come cantautore, ha partecipato più volte al Club Tenco, l’ultima nella edizione 2017.

Nel 1979 è lui ad aprire lo storico Tour di De André e PFM. Tra i suoi successi più noti, Maracaibo, pezzo cult dell’estate ’81, e il personaggio di Joao Mesquinho.

Dal suo debutto, oltre la musica e la scrittura poetica, esplora instancabilmente il teatro (ha lavorato tra gli altri con Paolo Rossi, Giuseppe Bertolucci, Sabina Guzzanti, Stefano Bollani, Dario Vergassola), il cinema (con Marco Tullio Giordana, Gabriele Salvatores, Sabina Guzzanti), la radio (tra gli altri programmi da lui condotti, “Il Dottor Djembé”, con Stefano Bollani, su RaiRadio3 e “Vasco de Gama”, con Vergassola, su RaiRadio2) e la televisione (“Maurizio Costanzo Show”, “Quelli che il calcio”, “A tutto volume”, “Velisti per caso” e “Una poltrona per due”).

Verseggiatore satirico per «Tango», «Il male», «Cuore», animatore degli storici Festival di Cuore e Tango a Montecchio Emilia, tra il suoi libri ricordiamo Rombi e Milonghe (Feltrinelli, 1993) e, illustrato da Milo Manara, Il trombettiere (Magazzini Salani, 2012), Lo Sgurz (Nottetempo, 2016). Documentarista, ha girato e prodotto vari lavori sulla improvvisazione in versi a Cuba, uno per tutti “Shakespeare in Avana”, nel 2010.

Tra i lavori più recenti: “Bocca baciata non perde ventura”, un cd con 12 ballate dal Decameron di Boccaccio, composte per una trasmissione celebrativa nel novellista su Radio 3; “Il Bolero come terapia”, traduzione ed esecuzione di 12 famosi boleros, arrangiato da Claudio Farinone, chitarrista, per un titolato organico di latin Jazz.

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