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Ancora un progetto per la rinascita del Parco Volpi

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Galvanica Bruni

Parco Volpi, in via della Farnesina, è un’area verde di 16mila metri quadri con oltre settanta splendidi pini che si estende fra il quartiere della Farnesina e il Ministero degli Esteri. Un polmone d’ossigeno dove generazione dopo generazione per decenni hanno giocato e sono cresciuti i bambini della zona.

Poi, dalla fine degli anni ’90, è stato abbandonato a sé stesso e dimenticato dalle amministrazioni municipali e capitoline via via succedutesi nel tempo, fino a giungere a quelle di oggi.

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Prova ne è l’area giochi dove la vecchia pista di pattinaggio giace con pavimentazione a pezzi, con le ringhiere divelte e per diversi metri abbattute. Per non parlare dei cumuli di rami spezzati, della sporcizia, della fontanella che non getta più acqua, di una casupola diroccata e senza dimenticare l’illuminazione chiesta tante volte ma mai attivata.

Per riqualificarlo è scesa in campo l’associazione “Genitori della Scuola Primaria Malvano​” che nello scorso mese di luglio ha preso parte al Bilancio Partecipativo 2019 del Campidoglio  proponendo un interessante progetto.

Oggi, a spendersi per il Parco Volpi, è Carmine Perrone, esponente del Comitato Ambiente e Legalità – Ponte Milvio, che nel fare i suoi complimenti all’associazione dei genitori per la bontà del progetto, in una nota inviata a VignaClaraBlog.it ricorda che il suo comitato, a settembre 2016, aveva presentato al XV Municipio un analogo progetto. “Restata purtroppo senza risposta – sottolinea Perrone – la mia proposta era basata su poche azioni di valorizzazione descritte dalla seguente planimetria”.

In sintesi, il progetto divide Parco Volpi in due distinte zone, diverse per peculiarità e possibile utilizzo. Nella Zona 1, accessibile sia da via Farnesina che da via Colli della Farnesina, secondo la proposta di Carmine Perrone, sarebbe necessario procedere ad una nuova gestione dell’area Bar – ristorante, per mettere ordine e rilanciare la struttura attuale, abbinandola alla realizzazione di un Parco Giochi da dare in concessione al gestore del Bar.

Nella Zona 2, già recintata e sede della pista di pattinaggio distrutta, secondo Perrone occorrerebbe fare il ripristino delle recinzioni, dei cancelli e delle balaustre esistenti; l’installazione di un campo regolamentare da bocce ad uso dell’adiacente Centro Anziani o, in alternativa, una zona di attrezzi sportivi; il recupero del casotto posto accanto al cancello della recinzione, per deposito di attrezzi e materiali per la cura del parco e delle strutture prima menzionate.

Sono a disposizione dell’associazione “Genitori della Scuola Malvano​”, se desiderano avere il testo del mio progetto, o per qualunque altra azione che possa essere utile per una migliore definizione del loro progetto, al fine di ottenere il massimo vantaggio e il miglior e più ampio finanziamento possibile e in particolare per prendere contatti con il Municipio perché possa dare adeguato sostegno e supporto ad una proposta dei cittadini” conclude l’esponente del Comitato Ambiente e Legalità – Ponte Milvio che non risparmia una frecciata all’attuale amministrazione municipale.

Se il Municipio avesse avvisato quanto meno la Consulta dei Comitati della esistenza del Processo Partecipativo, forse si sarebbe aumentata sensibilmente la partecipazione dei cittadini a questa lodevole iniziativa. Ricordo – sostiene Perrone – che nel 2014, in occasione della conferenza Urbanistica, il XV si impegnò in prima persona per organizzare i lavori. In questa occasione invece non si può affatto dire altrettanto“.

Gaia Azzali

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1 commento

  1. Gentile Carmine Perrone,
    l’Associazione Genitori Malvano ha letto con interesse l’articolo riguardante il progetto proposto al Municipio dal “Comitato Ambiente e Legalità – Ponte Milvio” che ha molti punti in comune con il progetto da noi presentato in occasione del Bilancio Partecipativo 2019 del Campidoglio.
    La cosa che preme maggiormente noi genitori è valorizzare il parco come risorsa gratuita del quartiere, in particolare per gli anziani e per bambini. Riteniamo pertanto che il parco giochi debba essere uno spazio indipendente dal bar-ristorante.
    Saremmo naturalmente ben felici di poter discutere con lei il nostro e il vostro progetto per poter divenire ad un progetto comune che possa soddisfare le esigenze di tutti. Può contattarci tramite il nostro sito https://genitorimalvano.jimdofree.com/contatti/
    Cordialmente,
    Genitori Malvano

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