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Labaro, la nuova stagione del “nuovo” Teatro Le Sedie

teatro le sedie
Derattizzazioni e disinfestazioni a Roma

Si alza il sipario sulla nuova stagione del Teatro Le Sedie: una stagione all’insegna del cambiamento e delle grandi novità, ma sempre sotto l’egida della continuità che da sempre caratterizza l’essenza stessa di questo spazio, sorto nella zona nord di Roma, a Labaro.

E proprio lo spazio è la prima delle grandi novità: ad accogliere gli spettatori non sarà più il vecchio teatro ma una nuova struttura, moderna e multifunzionale, che sorgerà a pochi metri di distanza dov’era situata la precedente, e precisamente in via Veientana Vetere 51.

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Lo spazio bilancerà equamente le esigenze teatrali con lo svago, includendo una zona bar che renderà ancor più piacevoli le serate degli spettatori, facendo assumere agli spettacoli il ruolo di happening veri e propri, dei piccoli momenti ritagliati nel caos della quotidianità per liberarsi dalle proprie tensioni, vagare con la mente e magari incontrare vecchi e nuovi amici.

E la nuova stagione 2018/2019 riflette in pieno questa esigenza, bilanciando la tradizione teatrale e la necessità della sperimentazione contemporanea; due anime ben incarnate dagli spettacoli presentati dalle compagnie ospitate, dai volti storici del Teatro Le Sedie ma soprattutto dalle scelte attuate dal direttore artistico, Andrea Pergolari, per strutturare la stagione chiamata “Paradosso del Teatro”, sempre nel rispetto di quell’anarchia ioneschiana insita nel nome stesso del Teatro Le Sedie, un palese omaggio – nonché un atto d’amore – verso il teatro dell’assurdo.

Il cartellone 2018

Ad inaugurare la programmazione, dal 2 al 4 Novembre, è lo spettacolo Mumble Mumble – Confessioni di un Orfano d’Arte, di Emanuele Salce e Andrea Pergolari, con protagonisti Emanuele Salce stesso e Paolo Giommarelli: Il racconto in tre tempi di due funerali (quello del padre di Emanuele, Luciano; e quello di Vittorio Gassman) … e mezzo e le gesta dei protagonisti che in quei giorni si distinsero, vissuti in prima persona dal protagonista torna al Teatro Le Sedie dopo ben otto stagioni di applausi e consensi da parte del pubblico e della critica raccolti in tutta Italia.

E sempre lo stesso Emanuele Salce, diretto da Andrea Pergolari su un suo adattamento, tornerà a calcare le assi del palco del Teatro Le Sedie dal 9 al 12 Maggio nello spettacolo Signora Ava, al fianco di Silvia Siravo: lo spettacolo è ispirato dall’epigrafe che introduce il romanzo del molisano Francesco Jovine (1902-1950), considerato da Goffredo Fofi come il Gattopardo dei poveri proprio perché ripercorre l’unità d’Italia vista dallo sguardo obliquo dei poveri molisani.

Dall’8 al 9 Novembre è invece la volta di Stai Attento Vecchia Talpa, adattamento e regia di Angelica Pula e Lahire Tortora, e che vede gli stessi protagonisti: si tratta di una satira irriverente e di una parodia ironica degli Anni di Piombo italiani.

Dal 16 al 17 Novembre invece l’attrice Anika Schluderbacher, insieme a Eva Loprieno, ci portano dietro le quinte del mondo degli attori con The (Show) Reel, scritto e diretto da quest’ultime, che ritroveremo in video (Eva Loprieno) e live (Anika Schluderbacher), dove per una volta avviene un capovolgimento: in video c’è la persona e live i personaggi.

Dal 29 Novembre al 2 Dicembre torna invece un classico del teatro e un masterpiece della romanità come La Santa Sulla Scopa per la regia di Andrea Pergolari, con protagoniste Valentina Conti, Gioia Montanari e Carlotta Guido (anche coreografa e aiuto-regista): Scritta nel 1986 da Luigi Magni, si tratta di una favola popolare beffarda, tenera e sanguigna, nel più puro stile del grande autore romano. Una commedia che racconta due donne – una santa e una strega – due mondi agli antipodi, due interpretazioni delle pulsioni umane e dei desideri, tra carnalità e sublimazione, in uno straordinario duello in romanesco.

L’8 e il 9 Dicembre dopo il Festival de I Teatri del Sacro Roberto Anglisani e la compagnia del Teatro d’Aosta approdano al Teatro Le Sedie con Giobbe – Storia di un Uomo Semplice da un testo di Joseph Roth adattato da Francesco Niccolini, anche regista, con protagonista Roberto Anglisani che si cimenta nel racconto di trent’anni di vita della famiglia di Mendel Singer, di sua moglie Deborah e dei suoi quattro figli. Anglisani dà voce a tutti i pensieri dei protagonisti, alle paure, alle speranze e alla disperazione, alle preghiere e alle rivolte.

Ad accogliere gli spettatori, traghettandoli verso il periodo natalizio, è lo spettacolo Tulipani Rossi (dal 20 al 23 Dicembre), libero adattamento e regia di Stefano Sarra, con protagonisti lo stesso, Carlotta Guido e un cast tutto da definire che si confronterà in una cinica schermata verbale, tra humour al vetriolo e dialoghi a tolleranza zero, in un gioco al massacro, in cui non ci saranno né vincitori né vinti.

Il capodanno verrà invece “festeggiato” con lo spettacolo Non Sparate sul Presepe, scritto e diretto da Massimiliano Pazzaglia, con quest’ultimo protagonista a fianco di Pierpaolo Saraceno, impegnati in una commedia surreale che si trasforma a poco a poco in un giallo pieno di equivoci e colpi di scena, fino a scivolare in un finale veramente imprevedibile.

E il cartellone 2019

L’anno 2019 s’inaugura invece con Fritto Mistico, dall’11 al 12 Gennaio, con Francesca Romana Nascè e Alessandra Caputo, per la regia della stessa Alessandra Caputo (autrice anche della drammaturgia): si tratta di un progetto di ricerca sul femminile e sul sacro e si compone di corti teatrali, istallazioni, performance ed esperimenti che indagano la spiritualità del corpo femminile.

Dal 17 al 20 Gennaio torna invece in scena Molto Rumore per Nulla: la celebre commedia degli equivoci scritta dall’immortale Bardo William Shakespeare ritorna a calcare le assi del Teatro Le Sedie nell’inedito adattamento di Andrea Pergolari (qui anche regista) che dirige sul palco Edoardo Ciufoletti, Gioia Montanari, Mauro Serio, Angelica Pula, Andrea Carpiceci, Marilisa Protomastro, Alessio Pala, Valentina Pacchiele e Francesco De Laurenzi. Molto Rumore per Nulla è, appunto, il non plus ultra delle commedie shakespeariane: in questa versione, che prevede una messinscena al quadrato (una compagnia di guitti che mette in scena lo spettacolo di Shakespeare) ne è sottolineata la carica farsesca e clownistica.

Dal 25 al 27 Gennaio è invece la volta di una commedia inedita e contemporanea, intitolata Scusate il Disagio, scritta da Ludovica Ottaviani, diretta da Andrea Pergolari e con Ludovica Ottaviani, Carlotta Guido e il resto del cast ancora da definire; una commedia che riflette sule ceneri delle utopie degli anni ’60 in un’ultima cavalcata selvaggia nel cuore delle contraddizioni e dei segreti di un famoso supergruppo rock’ n’ roll.

L’1 e il 2 Febbraio la compagnia Le Partenze Intelligenti debutterà con Incontri Ravvicinati con lo spettacolo Il Quarto Stato, scritto e diretto da Alessio Pinto, con Lorenzo Pozzaglia, Dario Riggio, Fabio Mascaro, Letizia Cerenza e Oronzo Salvati. La nuova commedia di Pinto è una farsa, che cerca di distillare sul palcoscenico quello che rimane a tutt’oggi de Il Capitale, uno dei testi più controversi e allo stesso tempo più attuali della storia del pensiero occidentale.

Il 3 Febbraio la compagnia CAST di Isernia debutta con una one-shot intitolata Tavolo Verde, scritta e diretta da Salvatore Mincione Guarino e con quest’ultimo nel cast insieme a Giovanni Gazzanni, Asia Franceschelli, Claudia Cerulo, Alessia Giallorenzo, Gaia Rossi, Simona Gagliardi e Gabriel Gasbarro. Tavolo Verde è un dialogo a più voci in cui l’esistenza di uno è condizionata da quella di un altro. Il tavolo verde della vita diventa luogo d’incontri, scontri, incomprensioni e rivelazioni fino al grande finale a sorpresa.

L’8 e il 9 Febbraio la compagnia Bastoni Fra le Ruote adatterà un romanzo breve di Mark Twain in Rotta Verso l’Aldilà, testo adattato, diretto e interpretato da Giuseppe Iacono che riadatta quindi l’opera di Twain Visite in paradiso e istruzioni per l’aldilà realizzando un’opera che prova ad indurci a riflettere, col pungolo di un intelligente sarcasmo sulla convivenza, le differenze razziali e di credo ed accennando ad una critica verso la deriva imperialista americana d’inizio ‘900.

Il 10 Febbraio è la volta di una one-shot anche per i Dietro le Quinte che presentano Memories, uno spettacolo scritto e diretto da Crescenzo Autieri e che prova a scandagliare l’insondabile terreno dell’amore.

Il weekend del 15 e 16 Febbraio ci porta a Napoli con Napoli: A Mossa e Dintorni… testo scritto e diretto da Salvatore Scire’ con Laura Sorel, Emanuela Mari (soprano), Raffaele De Bartolomeis (tenore) e Valerio Aufiero (pianoforte). Lo spettacolo di Scirè ci porta in un’atmosfera magica, ricca di fascino e di suggestioni: quella della tradizione musicale napoletana, che si intreccia con la comicità classica.

Il Teatro Rostocco porta in scena, il 23 e il 24 Febbraio, Streghe, drammatizzazione, adattamento, regia e spazio scenico di Ferdinando Smaldone con protagoniste Noemi Pirone, Francesca Caprio, Paola Guarriello, Sabrina Ponticelli, Maddalena Sammarco, Lorena Purcaro e Serena Caputo: pur non trattandosi di uno spettacolo storico in senso stretto, Streghe si fonda sulle testimonianze rimaste dei processi per stregoneria.

Marzo si inaugura – il 2 e il 3 – con lo spettacolo Felicia (Frammenti di Felicia Impastato) di e con Teodora Mastrototaro; adattamento e regia di Olga Mascolo che è capace di creare un sentiero a tappe, un percorso intimo e dalle atmosfere chiaroscurali di cui Felicia Bartolotta, madre di Peppino Impastato ucciso a trent’anni in un attentato di mafia, è la protagonista.

Si passa con disinvolta naturalezza da un adattamento di Twain a uno di Fernando Pessoa con Ode Marina, in scena l’8 e il 9 Marzo, spettacolo adattato, diretto e interpretato da Rodolfo Traversa che drammatizza il poemetto trasformandolo in un sogno allegorico che inizia e finisce nel porto di Lisbona, ed esprime l’anima del Portogallo, l’avventura verso l’ignoto, il coraggio e l’ostinazione di un piccolo popolo.

Dal 15 al 17 Marzo Marco Micheli porta il suo spettacolo Tra Virgolette, Non è Successo Niente interpretandolo insieme ad Angelo Sateriale.  Questo testo dà valore al vuoto, che mette in luce la difficoltà di dare senso alla propria vita oggi, che a sua volta si chiede quanto prescinde il corso della vita dalla nostra volontà. I dialoghi ed i monologhi dei personaggi evidenziano la contraddizione tra come essi si mostrano e quale è il loro vero stato d’animo.

Anna Roma – Raccontare la Magnani, dal 22 al 24 Marzo è una rievocazione di una delle stelle più fulgide della nostra cinematografia: “Nannarella” rivive grazie alle parole di Mario Moretti, ai corpi di Priscilla Micol Marino e Sara Platania, coinvolte in un lungo viaggio intorno al mondo della Magnani: il teatro diventa, naturalmente, il terreno della rievocazione.

Dal 28 al 31 Marzo si torna al teatro classico, d’autore, con un adattamento della commedia pirandelliana Il Gioco delle Parti, per la regia di Edoardo Ciufoletti con protagonista quest’ultimo, Roberta Tenuti e Andrea Iarlori: un classico teatrale nel quale La trama scivola via tra situazioni ironiche tipiche della commedia, per precipitare in tragedia al momento della conclusione. Il trionfo della poetica di Pirandello, dei suoi paradossi sull’esistenza e sulle maschere sociali.

Una data unica – il 4 Aprile – vede protagonista lo spettacolo di Andrea Giuseppe Graziano Sette – Performance sui Vizi Capitali con protagonista quest’ultimo per la regia di Andrea Palmacci, adattando per il teatro un testo tratto da Voglio distruggere il sito ed altri racconti di Andrea Giuseppe Graziano.

Il 5 e il 6 Aprile torna a vivere il mito dell’imperatore Adriano grazie a Io, Adriano: Nessuno – Laica Rappresentazione in 12 Stazioni, spettacolo liberamente ispirato a Memorie d’Adriano di Marguerite Yourcenar e adattato da Tommaso Boni Menato con protagonista Giuliano Esperati.

One-shot anche per Giancamillo Marrone, che torna al Teatro Le Sedie il 7 Aprile con Noi Donne Sull’Orlo di Una Crisi di Nervi, del quale cura l’adattamento e la regia, con nel cast Antonella Giancaterino, Carmen Giancaterino, Clarissa Quarta, Marinella Bevilacqua e Hermes Marrone. Noi donne sull’orlo di una crisi di nervi vuole rappresentare l’universo femminile quando cerca di imitare i modi e le azioni di quello maschile, concentrandosi sulla storia di quattro amiche pronte a sfogare le proprie nevrosi familiari.

Il 13 e il 14 Aprile è la volta de I Siciliani – Pippo Fava, scritto e interpretato da Pierpaolo Saraceno con Mariapaola Tedesco; mentre ritroveremo Stefano Sarra ancora una volta con ben due spettacoli: il primo, Eva (dal 26 al 28 Aprile), di cui cura adattamento e regia interpretandolo insieme a Gioia Montanari e a Roberta Mirra, parte dalle premesse del test di Turing (“Gioco dell’imitazione”), che è un criterio per determinare se una macchina sia in grado di pensare. Cosa succederebbe se l’esaminatore fosse consapevole di interagire con una macchina, e la macchina fosse una bellissima donna?

Mentre il secondo, invece, s’intitola Giallo Rosa (in scena dal 16 al 19 Maggio) ed è un adattamento di Sarra (che ne cura anche la regia) con protagoniste le ragazze del laboratorio Ebe Koinè di Nepi, al centro di un brioso giallo declinato però prevalentemente al femminile.

Alla fine di Maggio torna ancora una volta, sul palco del Teatro Le Sedie, lo stesso direttore artistico Andrea Pergolari con il suo giallo L’Ospite Senza Volto, dirigendo Edoardo Ciufoletti, Gioia Montanari, Stefano Sarra, Carlotta Guido, Alessandro Giova, Valentina Pacchiele e Federico De Antoni, tutti protagonisti di un omaggio semiserio al giallo a enigmi, una rivisitazione dei Dieci piccoli indiani della Christie che diventa un gioco per appassionati, tra citazioni e delitti.

Spazio anche alla musica

Ma il Teatro Le Sedie non apre le proprie porte solo alle performance teatrali: c’è spazio anche per la musica, celebrata da una programmazione speciale dedicata proprio ai concerti e che vedrà singole serate musicali disseminate nel corso dell’intera stagione 2018/2019.

Sul palco, si avvicenderanno nei vari mesi musicisti, cantanti e performer diversi tra loro, spaziando tra i generi e le modalità di messinscena. Possiamo citare a tal proposito gli spettacoli Minu Et Tango – Concerto, …’Anta – Concerto, Giancarlo Ruta e Gabriele Guidone, Taverna Zebra in concerto, Venditti, Eros Concerto, Zero Concerto, Jazz Commons: Blues e Vecchie Canzoni, Una Notte in Italia, Margherita e Francesco: 1968-1977, Nove Anni di Amicizia e Giovanni Bocci.

E c’è pure il Teatro Ragazzi

Oltre agli spettacoli presenti ne “Il Paradosso del Teatro” e i “Concerti”, il nuovo spazio del Teatro Le Sedie è pronto ad ospitare il Teatro Ragazzi, una serie di laboratori e corsi per tutte le età e tutti i gusti, una interessante rassegna teatrale giunta alla sua IV edizione, intitolata Passioni e dedicata ai monologhi teatrali (10-11 Novembre): possiamo citare ad esempio, a proposito del Teatro Ragazzi, lo spettacolo La Ragazza Sull’Albero di e con Michela Cesaretti Salvi, liberamente tratta da Melina di Beatrice Solinas Donghi, in scena il 14 Gennaio 2019.

Per info scrivere all’indirizzo mail info@teatrolesedie.it

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