Home POLITICA Viabilità Ospedale Sant’Andrea, Simonelli: “Dispiaciuto, mie parole mal interpretate”

Viabilità Ospedale Sant’Andrea, Simonelli: “Dispiaciuto, mie parole mal interpretate”

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Galvanica Bruni

Mi è dispiaciuto molto leggere le reazioni che hanno fatto seguito alle informazioni che ho dato sulla questione Sant’Andrea. Cercherò di chiarire alcuni punti“. Così dichiara a Vignaclarablog.it Stefano Simonelli, presidente del Municipio XV, a valle dello scambio di battute con il capogruppo PD ed ex presidente Daniele Torquati, riportate da Il Fatto Quotidiano venerdì 5 ottobre e proseguite su facebook dai diretti interessati, come descritto dalla nostra testata nella giornata di martedì 9 ottobre.

Simonelli getta acqua sul fuoco affermando che nel video pubblicato sul social le informazioni che ha dato “non erano minimamente tese ad attaccare una parte politica nè tantomeno una persona in particolare”.

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“Se la mia intenzione fosse stata questa l’avrei fatto senza fare troppi giri di parole” sostiene spiegando di aver nominato nel video il suo predecessore Daniele Torquati “in quanto facente parte di coloro che avevano rilasciato delle dichiarazioni. Nello specifico, “Purtroppo non si può chiedere a chi nemmeno si prende le proprie responsabilità di affrontare problemi più complessi. Il risultato ottenuto con la firma del protocollo d’intesa è stato vanificato da mesi di nulla di comune e municipio“ – in risposta ad una mia dichiarazione, sintetizzata, dal giornalista de Il Fatto Quotidiano in maniera un po’ affrettata e non esaustiva, “Il progetto del mio predecessore era irricevibile”.

“L’aver precisato – continua Simonelli – che  proprio il Commissario del Sant’Andrea, dopo mesi di solleciti verbali e formali del Municipio, ha dichiarato, con nota del 14 maggio 2018, che “Il Protocollo d’intesa sottoscritto nel febbraio 2016 conteneva una proposta di soluzione del problema viabilità del nosocomio che non corrisponde più alle attuali esigenze dell’Azienda” e l’aver specificato che   sul progetto inserito nel protocollo d’intesa del 2016 il Dipartimento Mobilità, nelle ultime riunioni convocate dal Municipio (unico promotore di diversi incontri sull’argomento) ha evidenziato delle criticità (e sappiamo che le perplessità si traducono in un parere negativo) aveva appunto lo scopo di evidenziare come l’operato in merito del mio predecessore, di cui ho riconosciuto il buon lavoro nel video (“…di cui non dubito sulla validità dal punto di vista dell’obiettivo … cercare di migliorare la situazione”) avesse poi trovato l’opposizione non tanto del Municipio, anzi, ma di uno dei due firmatari del protocollo d’intesa”.

“Aggiungo che nell’ultima riunione del  18 maggio 2018, sempre come dichiarato nel video,  abbiamo ribadito la necessità di riprendere il lavoro, partendo dal progetto del 2016, sul miglioramento della viabilità di ingresso/uscita dal Sant’Andrea e sulla viabilità interna per risolvere quello che è il vero problema emerso dalle diverse riunioni: “….l’aumento esponenziale dei veicoli diretti verso l’Ospedale determinato dal forte incremento dell’attività sanitaria…” (estratto dalla nota del Sant’Andrea del 14 maggio 2018) al quale si aggiungerà l’incremento degli studenti a conclusione dei lavori attualmente in corso”.

“Spero che ora – afferma Simonelli – sia ben chiara la mia posizione sui “presunti attacchi diretti” di cui sono stato additato da più persone (ma non da Daniele Torquati)”.

“Una cosa è certa – conclude – continueremo a lavorare e a sollecitare tutte le parti (come fatto sin dal 2017) affinché chi di dovere/competenza proceda in tempi rapidi ad affrontare fattivamente le seguenti questioni: implementazione del trasporto pubblico e di altri sistemi di mobilità alternativa per raggiungere l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Sant’Andrea;  definizione e attuazione di un progetto diretto a migliorare l’accessibilità, in termini di ingresso/uscita, al Sant’Andrea e la viabilità interna dell’Azienda Ospedaliera; redazione e sottoscrizione, infine, di un protocollo tra le diverse parti coinvolte, con istituzione di un tavolo tecnico per la valutazione e successiva progettazione di uno svincolo che permetta ai cittadini di raggiungere via di Grottarossa”.

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2 COMMENTI

  1. Il problema della mobilità riguarda tutti: sia chi presta la propria opera presso la struttura ospedaliera ma anche tutti i cittadini che quotidianamente debbono raggiungere il quadrante nord di Roma dal GRA. Non si può disconoscere che tutte le auto che attraverso l’uscita del S.Andrea raggiungono via di Grottarossa in qualche modo sgravano le già affollate uscite Cassia e Flaminia.
    Le polemiche sono sterili e non risolvono un problema che si trascina da anni.
    Se il Municipio non è in grado di trovare una soluzione autonomamente, perchè non si porta la questione a livello comunale?
    Non è possibile accettare che l’unica risposta è che la responsabilità ricade sulle precedenti amministrazioni.
    I cittadini si aspettano un’amministrazione che porti soluzioni reali nei tempi più brevi possibili.

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