Ha scritto le musiche per oltre cinquecento film e serie tv, ha composto più di cento brani classici, ha messo la sua firma su molti successi della musica leggera italiana degli anni sessanta e ha venduto settanta milioni di dischi.
Insignito di due premi Oscar e di una valanga di riconoscimenti nostrani ed internazionali, Ennio Morricone, che il prossimo 10 novembre compirà novant’anni, è il compositore italiano più famoso al mondo.
Per celebrare degnamente (e con qualche settimana d’anticipo) il compleanno del Maestro, la Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica si prepara ad ospitare “Novant’Ennio”, un concerto-evento che, nonostante i prezzi non proprio popolari, si preannuncia imperdibile per tutti gli amanti della musica.
L’appuntamento è fissato per giovedì 27 settembre con inizio alle ore 20.30 e vedrà sul palco tre direttori d’orchestra d’eccezione. Oltre a Morricone, infatti, ci saranno altre due bacchette prestigiose del calibro di Nicola Piovani e Carlo Rizzari.
I tre dirigeranno l’Orchestra e il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e condurranno gli spettatori in un concerto dalle connotazioni festose che comprenderà composizioni legate alla storia del cinema, omaggi musicali scritti appositamente per il Maestro e brani classici e contemporanei.
La serata si aprirà con Greeting Prelude, la brevissima composizione per orchestra (dura solo 45 secondi) che Igor Stravinskij scrisse nel 1955 per gli ottant’anni del direttore d’orchestra Pierre Monteux.
Subito dopo arriveranno le note de La Creazione e La Torre di Babele, che Morricone compose per il kolossal “La Bibbia”, diretto da John Houston nel 1966, e che non furono mai usate nel film in quanto l’etichetta discografica del Maestro e il produttore della pellicola non trovarono un accordo.
Seguiranno Piccola Serenata per il Novantesimo Compleanno di un Giovane Compositore e Mill’Ennio, gli auguri musicali che i due premi Oscar Dario Marianelli e Nicola Piovani dedicheranno a Morricone.
Si sa che il Maestro ha sempre riservato un’attenzione particolare alla musica assoluta, alla musica, cioè, il cui significato va ricercato interamente in se stessa, al di fuori di ogni riferimento extra-musicale e di ogni rapporto con il contingente. Emblematico al riguardo è Siculo ed Altri Frammenti, che precederà In Dono a Morricone, l’aria di auguri scritta da Salvatore Sciarrino, uno dei più importanti compositori contemporanei.
Non mancherà, inoltre, una pagina musicale firmata nel 1983 da Goffredo Petrassi, che di Morricone è stato maestro di composizione. Dopo l’esecuzione di Frammento, si ascolterà la Fuga Ricercata a 6 Voci, la composizione di Johann Sebastian Bach che fu successivamente orchestrata da Anton Webern.
Il gran finale sarà interamente dedicato alle colonne sonore che Morricone scrisse per il cinema: dopo le musiche suadenti de La Leggenda del Pianista sull’Oceano arriveranno le note sublimi e magnifiche di Mission.
Buon compleanno, Maestro!
Giovanni Berti
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