
“Il 30 giugno dovrebbe essere la data stabilita dall’amministrazione Raggi per la chiusura definitiva del campo nomadi River di Via Tenuta Piccirilli. In realtà entro quella data verranno solamente cessate le utenze a carico del Comune e saranno portati via i moduli abitativi di proprietà dello stesso. Il Comune si ritira, mentre le persone attualmente residenti al River continueranno a stare lì. Roba da matti!”
Così in una nota Luigina Chirizzi, consigliera PD nel Municipio XV, sostenendo che “se il Sindaco Virginia Raggi e il Presidente del XV Stefano Simonelli ci avessero detto due anni fa che per chiudere i campi nomadi intendevano questo glielo avremmo impedito. Ad ogni azione dell’amministrazione la situazione sulla Tiberina è peggiorata per tutti, per i residenti di via Tenuta Piccirilli e per quelli del River”.
“L’abbandono del campo – incalza Chirizzi – è stato progressivo: in questi anni si sono arenati i piani di recupero urbanistico Tiberina km 2/3 e Sant’Isidoro, il risanamento igienico sanitario è bloccato, i cantieri Acea sono fermi. Un quadro desolante, edificato da incompetenti. Nessuno di noi ha mai pensato che chiudere un campo nomadi fosse semplice, ma la situazione che si è creata è insostenibile”.
“Venga il Sindaco a Prima Porta, si renda conto di quali e quanti problemi ha creato e individui delle soluzioni. In alternativa – conclude – dopo il confronto istituzionale richiesto dal gruppo PD, avvieremo una fase di mobilitazione”.
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