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Vigna Clara, rinasce il verde speranza in via del Podismo

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Settimana dopo settimana continua la rinascita della piccola area verde e della casetta di proprietà comunale in via del Podismo, a Vigna Clara, che a conclusione di un bando pubblico emesso il 12 aprile 2016 sono state assegnate all’associazione So.R.Te. Solidarietà Romana sul Territorio, che lì darà il via ad una serie di progetti a fini sociali e culturali.

Già sabato 14 gennaio, ancor prima di entrare in possesso del manufatto, armati di tagliaerbe, falcetti e rastrelli, una quindicina di ragazzi dell’associazione, lavorando circa quattro ore, avevano fatto una corposa opera di pulizia del giardino tagliando l’erba, potando gli alberi e raccogliendo i rifiuti. Venti sacchi colmi fino all’orlo il risultato del loro lavoro.

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Oggi, sabato 21 gennaio, nuovo intervento effettuato appena 24 ore dopo la consegna  in custodia del piccolo edificio e nel corso del quale i volontari, con il supporto dell’AMA e dei PICS, non solo hanno bonificato il giardinetto interno alla recinzione della casetta ma hanno anche tinteggiato alcuni muri della via e dell’adiacente Liceo Farnesina.

sorte al farnesinaDa oggi finalmente l’osceno spettacolo di un’area verde completamente abbandonata non vi sarà più, siamo intervenuti a distanza di nemmeno 24 ore dalla consegna in custodia proprio perché era inconcepibile per noi che un locale nel cuore di Roma, su strada visibile da tutti, stesse in queste condizioni ” ha dichiarato Francesco de Crescenzo, presidente di So.R.Te., a margine dell’intervento.

Purtroppo – ha poi aggiunto – nonostante la custodia, prima che si possano cominciare i lavori dello stabile e poter iniziare così in seguito il nostro progetto, e quindi renderlo fruibile per tutti i cittadini, bisognerà attendere i tempi burocratici previsti per la stipula dell’atto di concessione.

Già, i tempi burocratici. Quelli in funzione dei quali ci sono voluti oltre settanta giorni per completare gli “accertamenti concernenti la sussistenza dei requisiti obbligatori per l’accesso alla contrattazione con la pubblica amministrazione”  e poter così giungere alla consegna in custodia della casetta.
Ora si sa che è stato dato il via agli “adempimenti propedeutici alla stipula dell’atto di concessione”: quanto altro tempo ancora occorrerà alla macchina burocratica?

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