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    Alzheimer, controlli preventivi alle Officine Farneto

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    Duca Gioielli

    In occasione dell’anniversario della morte del dr. Alois Alzheimer (19 dicembre 1915) che per primo nel 1906 ha descritto la malattia  che porta il suo nome, a Roma, alle Officine Farneto, viene rilanciata la campagna di test preventivi a cura della Fondazione IGEA ONLUS e dell’Università di Roma, in collaborazione con la Associazione Alzheimer Roma ONLUS, che si occupa dei familiari dei malati fornendo informazioni e sostegno.

    Il test, che si può prenotare ai numeri 0688814529 o 3284395721 via mail info@fondazioneigea.it, fornisce un controllo iniziale dello stato cognitivo ed è in grado di individuare in anticipo eventuali deficit che potrebbero indicare il rischio di cadere nella patologia nei prossimi anni.

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    In caso di necessità si può intervenire per individuare i fattori di rischio e rallentare il decorso della malattia con il protocollo Allena il Cervello che è stato sperimentato con successo dal Prof. Lamberto Maffei, Vicepresidente dell’Accademia dei Lincei, con gli Istituti di Fisiologia Clinica e di Neuroscienze del CNR e con l’Università di Pisa.

    Il protocollo, non invasivo, che non prevede l’impiego di farmaci, ha dato significativi miglioramenti cognitivi nell’80% dei soggetti trattati.

    L’Alzheimer sta diventando una epidemia. Nel mondo ci sono 49 milioni di malati, oltre 1,2 milioni in Italia, i casi sono in  forte crescita e l’ Organizzazione Mondiale della Sanità prevede un raddoppio entro 20 anni. Si registra un nuovo coso ogni 3 secondi e tra 20 anni una famiglia su quattro avrà un familiare malato.

    Il controllo preventivo è molto importante perché la malattia di Alzheimer inizia silenziosamente 10 – 15 anni prima che appaiono i sintomi. Chi è malato non se ne accorge e negli anni perde milioni di neuroni. Quando compaiono i sintomi il corredo neuronale è devastato e non c’è più molto da fare.

    E’ quindi fondamentale la prevenzione per individuare la patologia prima che avvengano danni irreversibili, come raccomandato dai ministri della salute dei paesi del G8 recentemente riuniti a Londra.

    Il nostro cervello è un organo come tutti gli altri, col tempo invecchia e può ammalarsi, va controllato come controlliamo gli altri organi andando dal cardiologo, dall’oculista o dall’ortopedico e va anche tenuto in esercizio, come facciamo per i muscoli andando in palestra. Con l’esercizio i muscoli rimangono tonici e si rallenta l’invecchiamento, la stessa cosa vale per il cervello.

    Il protocollo Allena il Cervello è utile anche per le persone sane che vogliono allenare la mente e rallentare l’invecchiamento. Il test, utile per tutti, è raccomandato particolarmente alle  persone oltre i 60 – 65 anni.

    L’Alzheimer sta diventando una emergenza mondiale a causa dell’invecchiamento della popolazione. Il G8 sulle Demenze  tenuto a Londra ha raccomandato a tutti i paesi del mondo di trovare strategie efficaci per prevenire e contenere il decorso delle demenze, sollecitando lo svolgimento di attività e ricerche per anticipare la patologia e individuare i soggetti a rischio prima che il corredo neuronale sia  compromesso.

    Il crescente problema della Demenza e dell’Alzheimer sarà nuovamente all’attenzione del G7 nel maggio 2017 in Italia quando le Accademie del principali Paesi del Mondo, riunite all’Accademia dei Lincei, presenteranno al vertice internazionale dei Capi di stato e di Governo  una relazione su “Aging society: neurological epidemics”, nella quale le malattie neurodegenerative, sono definite una epidemia mondiale per la loro preoccupante diffusione.

    Per informazioni: progetto Allena il Cervello della Fondazione IGEA ONLUS tel. 0688814529 3284395721 presso il Centro Polifunzionale “Officine Farneto” via  dei Monti della Farnesina, 77  00135 Roma.

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