Confermato lo sciopero in Atac di giovedì 21 aprile ma sarà solo di 4 ore – dalle 8.30 alle 12.30 – e non di 24. Lo ha disposto con un’ordinanza il Prefetto di Roma, Franco Gabrielli, dopo l’esito negativo dell’incontro fra l’Azienda e i sindacati.
A renderlo noto è un comunicato della Prefettura nel quale si legge che alla decisione si è giunti dopo che l’Atac e il Campidoglio avevano formalmente paventato le ripercussioni derivanti da uno sciopero di 24 ore sulla tenuta dei livelli minimi essenziali del trasporto urbano e dopo che si era concluso senza esito il tentativo di conciliazione svolto in Prefettura.
“La riduzione della durata dell’iniziativa indetta dall’Or.S.a. – spiega il comunicato – scaturisce dalla necessità di preservare i diritti costituzionalmente garantiti alla mobilità, anche alla luce di alcuni episodi di intemperanza ai danni del personale di Atac che potrebbero acuirsi nel caso di prolungati disagi. Difatti, nella giornata del 21 aprile, il sistema del trasporto urbano sarà sottoposto ad un ulteriore stress dovuto al prevedibile incremento del flusso di visitatori che interesserà la Capitale in occasione delle manifestazioni del Natale di Roma e del concomitante svolgimento del Giubileo Straordinario della Misericordia.”
“Tali flussi – continua la nota della prefettura – si aggiungeranno peraltro ai consistenti movimenti turistici che, come di consueto, si registrano durante la stagione primaverile, in particolare nel periodi vicini ai ponti del 25 aprile e del 1° maggio. In questo contesto, la misura adottata contempera l’esercizio del diritto di sciopero con le altre libertà essenziali della cittadinanza romana e degli altri utenti della Capitale”.
Ricordiamo che lo sciopero sarà solo in Atac, a rischio dalle 8.30 alle 12.30 saranno quindi bus metro e ferrovie urbane Roma-Lido, Termini-Centocelle e Roma Nord mentre sarà invece regolare il servizio per le 103 linee periferiche gestite dal Consorzio Roma Tpl.
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