Home CRONACA Al via la manutenzione stradale nel XV Municipio

Al via la manutenzione stradale nel XV Municipio

buca
Galvanica Bruni
Lunedì 14 marzo partono ufficialmente gli appalti per la manutenzione stradale ordinaria nel Municipio Roma XV. A renderlo noto sono Daniele Torquati, Presidente del Municipio Roma XV, ed Elisa Paris, Assessore ai Lavori Pubblici, che così dichiarano: “Dopo una lunga attesa durata tre mesi, ci teniamo a comunicare ai cittadini che già da lunedì siamo pronti per inviare le squadre di operatori sulle vie municipali per il ripristino e la messa in sicurezza delle strade.”
“Siamo rammaricati per i lunghi tempi di attesa che hanno bloccato l’inizio dei lavori, ma il ritardo nella consegna dell’appalto, assegnato con regolare gara a gennaio, è stato dovuto all’applicazione, effettuata per la prima volta, delle nuove norme in materia di trasparenza, introdotte dal Comune di Roma dopo la vicenda di Mafia Capitale, e finalizzate alla verifica di ogni aspetto riguardante la correttezza nell’assegnazione degli appalti e la legittimità delle ditte vincitrici, per scongiurare ogni rischio di corruzione o di altre irregolarità.
‘Emergenza nomadi’, ‘emergenza topi’, ‘emergenza guano’: la parola emergenza troppo spesso concede la possibilità alla politica di nascondersi dietro a un dito e di trascurare le regole. Noi – continuano Paris e Torquati – abbiamo scelto una strada diversa: nonostante l’emergenza buche sulle strade del nostro territorio, abbiamo tenuto ad applicare alla lettera, sin da subito e senza aspettare i prossimi appalti, le nuove procedure che assicurano il massimo grado di trasparenza, ma che come conseguenza hanno allungato i tempi di assegnazione. In particolare i controlli sulla polizza assicurativa hanno richiesto lunghi tempi di verifica.”

I lavori inizieranno dalla viabilità municipale, per poi passare alla grande viabilità, che, ricordiamo, è di competenza del Dipartimento SIMU, il quale ancora non ha espletato le procedure di gara di appalto. Ci impegniamo nei prossimi giorni a richiedere al SIMU di effettuare il disbrigo della procedura il  più presto possibile, per permettere il ripristino anche delle grandi arterie stradali come Via Cassia, Via Flaminia e Corso Francia.”

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4 COMMENTI

  1. Certo ci si assume una bella responsabilità a scegliere, sulla vita dei ciclisti e motociclisti, di far trascorrere tutto questo tempo prima di riparare le buche. Bella la legalità, ma troppo lenta, se ci fossero stati incidenti, o ci saranno domani, in buche che dalle mie parti sono profonde, si rischia la pelle. Ci vorranno comunque giorni e qui a via due ponti/San godenzo è un disastro. Scegliere tra la pelle dei cittadini e il rigore delle procedure : io avrei scelto la vita, rescindendo semmai il contratto a posteriori, se Cantone avesse detto no alla ditta assegnataria.

  2. Probabilmente – per brevità – vengono menzionate soltanto le “grandi arterie”, ma mi auguro che le attenzioni vengano riservate anche alla disastrata (in tutti i sensi) Via Val Gardena, che forse grande arteria non è, ma che rappresentando l’unica possibilità di raggiungere molte zone abitate (Via dell’Acqua Traversa, Via Sestriere, Via Panattoni , ecc.) e fungendo da bretella di collegamento fra due punti della Cassia Antica, che consente di evitare un tratto della stessa molto trafficato, sopporta, in uno slalom di buche profonde, un volume di traffico non indifferente, che nelle ore serali si trasforma, per automezzi e pedoni, un vero incubo, poichè da 10 anni la strada è immersa (nonostante l’esistenza dell’impianto di illuminazione) nel buio totale, per infiniti, vergognosi motivi esclusivamente burocratici ( squallido palleggio di competenze fra Comune,Municipio,ACEA) . Per completezza di informazione, ricordo che i residenti dei due grandi complessi abitativi di Via Va Gardena, in totale stato di abbandono e degrado, assolvono regolarmente ai loro doveri di contribuentii corrispondendo le tante imposte e addizionali, e pertanto non può considerarsi lunare la pretesa di vedere la propria strada, quanto meno, illuminata al pari di tutte le altre che la circondano.

  3. L’auspicio è che non si tratti solamente di “promotion” elettorale, ma di un serio ed efficace rimedio alle nefandezze delle amministrazioni precedenti. A tempo debito verificheremo i risultati per poi esprimere un giudizio. Per il momento, buon lavoro.

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