“Se a questa consultazione popolare ci sarà una scarsa affluenza o se vincesse il no sarei disposto a fare un passo indietro“. Così si è espresso Guido Bertolaso, candidato sindaco del centrodestra a Roma, intervenendo questa mattina ad ‘Agorà’ su Rai3, alla vigilia delle consultazioni di sabato 12 e domenica 13 marzo quando in 140 gazebo distribuiti nei vari municipi della capitale si potrà dire si o no al suo nome come candidato sindaco.
Bertolaso ha poi ribadito che nella Capitale serve “tolleranza zero contro il degrado. Hanno legalizzato i mercatini abusivi dove i rom portano gli oggetti che hanno rubato. Il problema – secondo il candidato sindaco del Centrodestra – si chiama Roma, bisogna lavorare tutti insieme per evitare vergogne“.
Quanto a una stima del numero votanti, per Bertolaso “10mila persone vere sono meglio di 15mila taroccate ai numeri, ma forse 5mila sarebbero un po’ poche” ha aggiunto sottolineando che “siamo gli unici a fare le cose in modo trasparente“. In merito all’eventuale fiducia del leader della Lega Matteo Salvini, Bertolaso ha detto: “E’ milanese cosa c’entra con Roma?“
E il “milanese” così gli ha prontamente replicato: “Non è il mio candidato…Bertolaso dica quello che vuole ma non è il mio candidato“. Così ha affermato Matteo Salvini questa mattina a margine dell’inaugurazione di una nuova sede della Lega.
I gazebo
Sabato apriranno alle 10 e chiuderanno alle 18, mentre domenica si potrà votare dalle 9.30 fino alle 13.30. lo scrutinio è invece previsto per lunedì.
Ai gazebo saranno presenti rappresentanti dei partiti di centrodestra. Sarà chiesto un documento di identità per verificare età e residenza mentre non è previsto nessun contributo fisso ma solo un’offerta libera.
Sulla scheda ci saranno tre quesiti: uno sui punti salienti del programma, uno sull’adesione ai valori del centrodestra e uno sul nome di Guido Bertolaso come candidato.
Dove nel XV Municipio
Nel XV Municipio saranno in Piazza Ponte Milvio (lato Farmacia, solo sabato); a Grottarossa, in via di Grottarossa angolo via Cassia; a Prima Porta in Piazza Saxa Rubra; a La Storta in Piazzale del Dazio angolo via Braccianense (solo sabato); a Vigna Clara in Largo Vigna Stelluti (solo domenica); a Cesano in Via di Baccanello; a Tomba di Nerone in Via Cassia altezza monumento caduti sul fronte russo.
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Scommettiamo che vincono i si ? non c’è nessun controllo quindi basta che un migliaio di persone si mettono a fare il giro di tutti i gazebi votando si. come dice la pubblicità….ti piace vincere facile ?
Se siamo dotati di un minimo di logica, cervello e senso comune, NON possiamo votare a favore di un candidato pluri-indagato per reati assai gravi
BERTOLASO NON MI ENTUSIASMA MA NON SONO DISPOSTA A FARMI INDICARE I CANDIDATI DA UNA MAGISTRATURA POLITICIZZATA E SPIONA
informati: il pluri-indagato è stato pluri-assolto
Cristina, forse è lei che dovrebbe informarsi un pochino meglio visto che il signor Bertolaso è coinvolto nel processo sul G8 e in quello sul terremoto all’Aquila. Inoltre è stato condannato dal Tribunale di Roma in una causa che lui aveva intentato contro Antonio Padellaro e Marco Travaglio e il Fatto Quotidiano. Basta andare in internet e si trova tutto.