Home AMBIENTE Cassia, la Fondazione Wanda Schiroso adotta il parco di San Godenzo

Cassia, la Fondazione Wanda Schiroso adotta il parco di San Godenzo

GIARDINI SAN GODENZO
Galvanica Bruni

Venerdì 4 marzo, alle 12, si terrà la cerimonia di adozione dell’area verde di Via San Godenzo 14 da parte della Fondazione Wanda Schiroso. L’adozione, avvenuta d’intesa con l’amministrazione del Municipio XV, ha già prodotto come risultato la riqualificazione del giardino rendendolo più vivibile e fruibile da parte dei cittadini.

La Fondazione Wanda Schiroso, istituita da Bruno Botta in memoria della moglie scomparsa nel 2010, persegue finalità di solidarietà sociale e opera, oltre che per la salvaguardia dell’ambiente, anche nei settori dell’arte, della cultura, della salute e dell’assistenza alle persone bisognose. Scopo dell’adozione del parco di San Godenzo è salvaguardarne il decoro con interventi costanti mirati alla manutenzione dell’area verde e del parco giochi.

Continua a leggere sotto l‘annuncio

La cerimonia di presentazione dell’adozione sarà presentata dal giornalista RAI Renato Righi e avverrà alla presenza del Presidente del Municipio Roma XV Daniele Torquati, del Presidente della Commissione Ambiente Marcello Ribera, del consigliere Marco Paccione e del Presidente della Fondazione Wanda Schiroso, Bruno Botta, che così ha dichiarato: “La Fondazione intende con tale iniziativa onorare al meglio la memoria di Wanda e le attività che perseguiva quando era tra noi e nello stesso tempo vuole impegnarsi per la salvaguardia dell’ambiente, rendendo un servizio al quartiere e migliorando la vita delle persone che frequentano il giardino.”

“L’adozione del Parco di San Godenzo rappresenta un esempio splendidamente riuscito di quanto la collaborazione tra enti privati e istituzioni sia fondamentale per la realizzazione di opere destinate alla fruizione da parte dei cittadini – dichiara a sua volta il Presidente del Municipio XV Daniele Torquati – Ringrazio il Presidente della Commissione Ambiente Marcello Ribera e il consigliere Marco Paccione per aver svolto al meglio il lavoro che ha permesso l’adozione dell’area, e ringrazio la Fondazione Wanda Schiroso per aver messo a disposizione le proprie risorse in un’opera pubblica“.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

3 COMMENTI

  1. Non posso che esser felice nel riveder fiorire questo giardinetto da qualche anno abbandonato a se stesso.
    In questo luogo sono nato e cresciuto e soprattutto ci ho passato tante ore da bambino; ora ogni tanto ci porto i miei figli e vederlo in queste condizioni fa davvero male! Dal 2001 anno in cui sono stato eletto consigliere sono riuscito a far installare l’illuminazione pubblica, poi la fontanella dell’acqua, ma soprattutto a farlo riqualificare integralmente con giochi nuovi, prato e impianto d’irrigazione (giunta Fasoli). Ora è completamente abbandonato a se stesso e solo grazie ad un gruppo di volontari e di residenti che si sono autofinanziati siamo riusciti a tenerlo in vita. quello che non mi spiego è perché un altro progetto di un?associazione presentato al Presidente del municipio, al Dipartimento e all’ex Assessore all’ambiente sia rimasto parcheggiato senza risposta da un anno e mezzo? Ben venga questa iniziativa, ma i nosrti bimbi avrebbero potuto sfruttare il giardino di quartiere già da oltre un anno!

  2. Mi sento di aggiungere e specificare che anche il progetto di riqualificazione totale del giardino presentato a novembre 2014 era a costo zero per l’amministrazione comunale! Ripeto: un anno e mezzo perso e tolto alla cittadinanza!

  3. È giusto e rispettoso segnalare che finalmente il parco avrà un’adeguata cura così come merita anche quale continuazione dell’egregio lavoro di prima riqualificazione svolto dai ragazzi di Retake Roma e MyColors.
    I migliori auguri alla Fondazione.

LASCIA UN COMMENTO

inserisci il tuo commento
inserisci il tuo nome