Home POLITICA Uno sportello Ama-Acea in XV? Se ne discute il 9 febbraio

Uno sportello Ama-Acea in XV? Se ne discute il 9 febbraio

XV Municipio
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Martedì 9 febbraio torna a riunirsi il Consiglio del Municipio XV. La seduta avrà inizio alle 10 con chiusura lavori prevista per le 14. All’ordine del giorno cinque argomenti uno dei quali, se approvato, sarà accolto con molto favore dai cittadini del territorio. Vediamoli in dettaglio.

L’assemblea inizierà i lavori con il tema “Centro Anziani”. Si tratta infatti di deliberare la sostituzione di un componente del Comitato di Gestione del Centro Sociale Anziani di Cesano e di due componenti di quello della Farnesina, oltre che indire le elezioni per il rinnovo del Presidente e del Comitato di Gestione del Centro Anziani di Prima Porta.

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Al termine, due le proposte di risoluzione da discutere e votare. Una attiene alla “Disabilità e computo dell’ISEE” e l’altra all’apertura di uno sportello AMA e ACEA nella sede del Municipio in via Flaminia 872.

La seconda è senza dubbio interessante e, se approvata, consentirebbe ai cittadini di risparmiare notevole quantità di tempo ogni volta che si trovano nella situazione di dover definire una pratica con Ama o Acea che comporta recarsi nelle loro sedi, notoriamente distanti da Roma Nord.
Il Consigliere Giuliano Pandolfi, firmatario della proposta così la commenta: “potenziare i Municipi non significa solo ottenere più soldi dal Campidoglio, ma anche e soprattutto avvicinare di più i servizi ai cittadini“.

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7 COMMENTI

  1. @ Redazione: scusate ma se il Municipio ha già da tempo richiesto all’AMA la possibilità di aprire uno sportello, evidentemente ne avrà già valutato la fattibilità (disponibilità di spazi, di parcheggio ecc..)
    Perché fare un Consiglio per reiterare una richiesta già fatta ?
    Perché fare un articolo su qualcosa che già è stata decisa ?

  2. Gentile Daniela, alla domanda “perchè fare un consiglio” non sta a noi rispondere ma alla Conferenza Capigruppo del XV che di volta in volta decide gli argomenti da portare in aula. Alla domanda “perchè fare un articolo” rispondiamo molto volentieri. Non è un articolo dedicato al tema ma un articolo che anticipa la prossima seduta di consiglio e, come di consueto, mette in luce quello che, a nostro parere, può essere l’argomento più interessante per i nostri lettori nell’ambito di quelli che verranno discussi.
    Con molti cordiali saluti
    La Redazione

  3. Gentile Daniela, sento dire da lei ciò che ho sentito dire dal PD municipale e cioè che si sarebbero già attivati per l’istituzione di uno sportello AMA presso il Municipio. Beata lei che ha questa informazione mentre noi Consiglieri dell’opposizione (ma credo anche molti della maggioranza) non ne siamo a conoscenza: in ogni caso se avessi avuto queste note, avrei arricchito il testo presentato.
    In ogni caso, come scritto dalla redazione, è stata la conferenza dei capigruppo a mettere questo argomento in discussione con l’accordo di tutte le forze politiche, mentre il testo all’odg sarà firmato anche da PD-SEL ed integrato da queste note a cui lei probabilmente si riferisce.
    Devo aggiungere, in ogni caso, che la mia proposta parla anche di sportello Acea (non solo AMA quindi), così come devo sottolineare che l’organo sovrano del Municipio è il Consiglio, di conseguenza gli atti approvati da questo organo hanno più forza di qualunque altro atto o lettera proposto dalla Giunta o singolarmente dai suoi componenti. Buona serata

  4. Gentile Sig. Pandolfi, a fronte di questa domanda, ho ricevuto una risposta dal Presidente Torquati, di Dicembre, in cui si sollecitava all AMA un riscontro ad una richiesta già fatta (evidentemente prima di dicembre)
    Quindi il Municipio si è già attivato.
    La sua proposta (all’AMA) è tardiva.
    Se il Consiglio è “l’organo sovrano” (e non capisco la differenza), questo significa che la richiesta di un Presidente di Municipio non vale niente ?
    E’ inutile ?

  5. Gentile Signora Sandri, premesso che i Consiglieri dovrebbero apprendere le notizie sulle iniziative della Giunta dagli atti ufficiali e non dalla pagina Facebook del Presidente (di cui, tra l’altro, non ho l’amicizia su questo social e quindi non vedo le notifiche di ciò che scrive) o dalle agenzie stampa.
    Comunque è stato il PD a sollecitare l’inserimento di questo documento all’ordine del giorno del prossimo Consiglio municipale (con il mio stupore considerato che era stata protocollato recentemente); i colleghi della maggioranza se ritenevano questa proposta superata da i fatti, avrebbero potuto lasciarla marcire nelle commissioni come fanno spesso.
    Hanno invece scelto la strada più saggia e non perchè il documento era il mio (dico era perchè sarà firmato da tutti i gruppi politici e avrà quindi una paternità condivisa) ma soprattutto perchè un atto approvato dal Consiglio municipale presumibilmente all’unanimità, ha un valore diverso rispetto ad una o più richieste di chiunque.
    Questo non toglie nulla al lavoro del Presidente Torquati le cui note ufficiali saranno inserite nel documento per dare merito anche al suo lavoro. Ricordo inoltre che il documento parla anche di sportello ACEA, a mio giudizio non meno importante rispetto ad Ama.
    In ultimo gentile sig.ra Sandri, chi mi conosce sa bene che alle medagliette sul petto preferisco gli atti concreti ed i risultati. Buona serata

  6. Gentile Pandolfi, mi sono spiegata male e me ne scuso.
    Il mio stupore nasceva dal fatto che nel Consiglio si discuterà di un documento sorpassato, evidentemente, da una richiesta già fatta precedentemente (e non comunicata ufficialmente) dal Presidente.
    Non volevo sostenere (anche perché non lo so) che l’approvazione del Consiglio non abbia un suo peso, ma volevo soltanto esprimere il mio stupore che si discuta di una iniziativa che, di fatto, già era stata pensata, valutata e proposta in precedenza.
    Gli “atti concreti” di cui parla, possono definirsi tali solo quando vengono realizzati, altrimenti, come purtroppo è accaduto molto spesso, rimangono solo “medagliette sul petto”.

  7. Beh, concordiamo su tutto, soprattutto sugli atti concreti che saranno tali solo dopo realizzati e sul rischio che molto spesso, troppo spesso, le proposte rimangono solo medagliette sul petto da mostrare ai propri elettori. Buona serata

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