Home ATTUALITÀ E il GRA resta al buio, gara bloccata per irregolarità

E il GRA resta al buio, gara bloccata per irregolarità

Galvanica Bruni

grabuio.jpgA metà dello scorso dicembre l’annuncio: gara aggiudicata, i lavori cominceranno subito. E invece il Grande Raccordo Anulare resterà al buio, e chissà per quanto altro tempo ancora lo sarà. La gara per il ripristino dell’illuminazione è infatti bloccata a causa di irregolarità da parte dei partecipanti e di numerosi ricorsi amministrativi da parte delle imprese concorrenti.

E’ l’ANAS a renderlo noto con un comunicato nel quale si spiega che l’azienda “nel corso del 2015, per ripristinare il funzionamento degli impianti di illuminazione non attivi a causa dei continui furti di rame e danneggiamenti vandalici, aveva messo a punto un progetto del valore di circa 14 milioni di euro che riguarda anche l’autostrada Roma-Fiumicino e che prevedeva l’adozione di tecnologie di ultima generazione.
Tecnologie che sarebbero state in grado di evitare il ripetersi di tali episodi e di ridurre i costi di gestione, con cavi in alluminio, sistemi “antifurto”, cabine elettriche antieffrazione, sistemi di antintrusione e di sorveglianza e luci Led.”

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Nella primavera del 2015, una volta reperiti i fondi necessari, Anas ha provveduto all’indizione della gara poi aggiudicata, a dicembre 2015, ad un consorzio di cooperative bolognesi che avrebbero dato subito il via ai lavori della durata prevista di sei mesi. E invece no, stop ai lavori.

“Speravamo di riuscire a far partire i lavori in concomitanza con l’avvio del Giubileo della Misericordia ma purtroppo le irregolarità compiute da alcuni partecipanti e i numerosi ricorsi presentati hanno bloccato la procedura di gara – ha dichiarato il Direttore dell’Esercizio Ugo Dibennardo -. L’impegno di Anas è massimo e l’auspicio è che si riesca finalmente a vedere la luce. Speriamo che con il nuovo codice appalti si riesca davvero a ridurre il contenzioso nell’interesse del paese e della ripresa dell’economia”.

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