Home ARTE E CULTURA Un libro per l’estate: vedi Napoli e poi muori…

Un libro per l’estate: vedi Napoli e poi muori…

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La nostra rubrica estiva di consigli letterari oggi vi propone due romanzi di Maurizio de Giovanni. Ambientati entrambi a Napoli – rispettivamente negli anni trenta e ai giorni nostri – “Anime di vetro – falene per il commissario Ricciardi” e “Gelo per i bastardi di Pizzofalcone” – sono noir avvincenti ed emozionanti che si leggono tutti d’un fiato.

Anime di vetro – falene per il commissario Ricciardi
(Einaudi, 394 pagine, € 19,00)

La citazione: “Nulla di meglio dell’aria di settembre, per spettinare i sogni e scompigliare i sentimenti. Nulla di meglio dell’aria di settembre, per mettere in discussione ogni sicurezza. Nulla di meglio. E nulla di peggio.

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Ottavo libro dedicato alle inchieste del commissario Ricciardi, che sono ambientate nella Napoli degli Anni Trenta, questo noir non solo possiede una notevole coerenza rispetto ai sette che lo hanno preceduto, ma, potendosi pur leggere come romanzo separato e auto-conclusivo, approfondisce anche le situazioni e i personaggi che sin dal principio caratterizzano così efficacemente la serie.

anime-di-vetro.jpgIn “Anime di vetro” la città partenopea continua ad essere il luogo in cui le luci e le ombre, mischiandosi e confondendo i desideri e i sogni, ingaggiano duelli furiosi e sotterranei nel cuore dei protagonisti, che sono indotti o costretti a mostrare la propria “anima di vetro”, a uscire allo scoperto col rischio di pagare un prezzo assai elevato e perdere tutto.

Si insegue un destino o se ne vuole scansare un altro, si prende consapevolezza che la strada che porta all’amore è punteggiata dalla sofferenza, si accettano fino in fondo le conseguenze delle proprie scelte: in questo romanzo (come negli altri) dalla trama “gialla” (un caso considerato già risolto) scaturiscono altre trame, altre storie che hanno come filo conduttore le parole e le note di “Palomma ‘e notte”, il capolavoro di Salvatore Di Giacomo che Francesco Buongiovanni mise in musica.

Non solo, quindi, un libro rispetto al quale ci si chiede: “come andrà a finire?”, ma anche e soprattutto pagine preziose che parlano della vita e dei sentimenti con una prosa venata di afflati poetici.

I libri della serie del commissario Ricciardi sono: Il senso del dolore, La condanna del sangue, Il posto di ognuno, Il giorno dei morti, Per mano mia, Vipera, In fondo al tuo cuore e Anime di vetro.

Gelo per i bastardi di Pizzofalcone
(Einaudi, 320 pagine, € 19,00)

La citazione: “Era scoppiato uno scandalo e il piccolo ma storico commissariato aveva rischiato di essere chiuso. Alla fine gli alti dirigenti avevano deciso, in via provvisoria, di tenere la struttura in piedi per un periodo di valutazione.”

Quarto libro della serie ambientata nella Napoli contemporanea, “Gelo” non solo conferma il talento dell’autore nel mettere a punto un romanzo corale dai molti intrecci e dai tanti risvolti, ma dimostra una volta di più anche la sua abilità nel parlare – attraverso la finzione narrativa – dei tempi che stiamo vivendo.
Come Markaris, Indriðason e Xiaolong (tanto per fare qualche nome), de Giovanni si serve dei canoni del poliziesco o del noir (i suoi riferimenti sono i romanzi dell’87º distretto di McBain) per raccontare la società e le sue contraddizioni, per mettere a fuoco l’attualità e i suoi lati oscuri.

gelo-per-i-bastardi.jpgVolendo evidenziare che le situazioni sviscerate in questo libro (come nei tre che lo precedono) potrebbero capitare in qualsiasi città (italiana o europea), lo scrittore sceglie di sfumare e rendere meno distinguibili i contorni della città partenopea, che comunque è sempre una scenografia evocativa e peculiare.

“Gelo” continua a seguire e approfondisce le vicende, non solo investigative ma anche personali, dei “bastardi” di Pizzofalcone, un manipolo di poliziotti che insieme formano una squadra tanto mal assortita quanto incisiva. I “bastardi” – che sono tutt’altro che ben visti, hanno delle vite ingarbugliate e devono sempre dimostrare qualcosa per rimanere a galla – sono qui alle prese con un duplice omicidio la cui risoluzione è importante non solo per assicurare il colpevole alla giustizia ma anche per la sopravvivenza stessa del commissariato di Pizzofalcone.

I libri della serie dell’ispettore Lojacono e dei Bastardi di Pizzofalcone sono: Il metodo del coccodrillo, I bastardi di Pizzofalcone, Buio e Gelo.

Per leggere le nostre due interviste a Maurizio de Giovanni clicca qui e qui, per dare un’occhiata alle recensioni precedenti vai qui.

Giovanni Berti

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