Home ATTUALITÀ Ponte Milvio: in attesa del bando riapre il parcheggio, gratuito e incustodito

Ponte Milvio: in attesa del bando riapre il parcheggio, gratuito e incustodito

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park240Iniziati oggi, venerdì 17 luglio, alcuni lavori di messa in sicurezza del parcheggio di Ponte Milvio che si concluderanno a metà della prossima settimana. Poi il parcheggio verrà riaperto al pubblico. Gratuito ma incustodito. E’ quanto si apprende da una nota di Elisa Paris, assessore ai Lavori Pubblici del XV Municipio.

Ricordiamo che lunedì scorso, come documentato da VignaClaraBlog.it, verso le 12 il parcheggio è stato chiuso per cessata concessione della cooperativa Il Granellino di Senapa che lo aveva in gestione dal 2009 (leggi qui). Poichè nel frattempo non era stato emesso alcun nuovo bando per il riaffidamento, non essendoci subentrante, il parcheggio è stato chiuso con l’impegno di riaprirlo a breve. Cosa che, a quanto pare, accadrà la prossima settimana.

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“Poiché inizialmente sarà riaperto in modo gratuito e sarà quindi incustodito, il Comune di Roma sta realizzando una serie di interventi per poter mettere l’area in sicurezza prima della riapertura. In questi giorni inoltre, l’impresa che era sul luogo ha riscontrato all’interno dell’area del parcheggio un abbassamento del suolo con un principio di voragine.” Così spiega Elisa Paris aggiungendo che “una volta ultimate queste operazioni il parcheggio sarà riaperto a metà della prossima settimana in maniera gratuita.”

E il bando? Così spiega l’assessore gli antefatti: “il Municipio, che si era già attivato da mesi, non ha potuto predisporre un nuovo bando in corrispondenza della scadenza di quello precedente: questo perché è stata scoperta una grave carenza di documentazione relativa al vecchio bando. Essendo emersa questa mancanza di carte stiamo facendo realizzare le opportune verifiche all’assessore alla legalità del Comune di Roma. Nel momento in cui saranno pronte le carte per il nuovo bando e tutto sarà in regola, il parcheggio tornerà a pagamento come in precedenza”. (red)

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7 COMMENTI

  1. Speriamo non sia ostaggio di parcheggiatori abusivi o spazio idoneo per abbandono di autovetture o parcheggio a lunghissima sosta x chi parte.

  2. L’assessore capitolino alla legalità Sabella è ricoverato al policlinico Umberto I; sarà bene trovare qualche altra persona per verificare le carenze del bando, altrimenti andremo alle Calende.

  3. un cenno delle istituzioni, ma il comunicato è alquanto vago e nebuloso….pregasi approfondire cosa si intende per una grave -addirittura – carenza di documentazione relativa al vecchio bando…se ormai è scaduto..a che serve il vecchio??
    non vorrei che come per l’area di Tor di Quinto non ci sia la certezza della proprietà…

  4. “Non sono stati in grado di impedire la chiusura del parcheggio di Ponte Milvio, né tanto meno di predisporre per tempo un nuovo bando. Adesso, dicono di non avere a disposizione la documentazione del precedente bando, tra l’altro predisposto dal Direttore del Municipio. Ma a cosa gli serve? Forse per abbozzare un copiato… Inoltre, come se non bastasse, la loro proposta per risolvere il problema fino all’attivazione del nuovo bando è l’apertura libera del parcheggio, misura che non farà altro che favorire l’inserimento di parcheggiatori abusivi. Oltre il danno, la beffa. La Giunta Torquati si dimostra ancora una volta inadeguata ad amministrare il territorio. Il loro operato è inqualificabile e inaccettabile”. Così in una nota i Consiglieri del Municipio XV, Giuseppe Mocci, Stefano Erbaggi, Dario Antoniozzi e Isabella Foglietta.

  5. ……questo si chiama “arrampicarsi sugli specchi”…..
    Solo una domanda, oltre l’evidente incapacità di programmazione e gestione, ma visto che il Comune ci perde soldi, chi li dovrebbe rifondere ? Mi sembra che si chiami “danno erariale”…. o sbaglio ?

  6. non gli serve per copiarlo, forse gli serve per evitare errori fatti da voi ? la sua precisazione excusatio non petita la dice lunga ” … predisposto dal direttore del municipio…” come per dire che se l’assegnazione è stata fatta in modo irregolare è colpa del direttore, chi governava non c’entra, è questo che vuole dire signor Mocci ?

  7. Assolutamente no! È fuori strada Renato.
    È ovvio che un bando pubblico viene fatto da un direttore, mentre la parte politica si limita a dare gli indirizzi. Il riferimento comunque è sulla “mancanza di carte”… Non credo che un direttore di municipio quando cambia ufficio si porta via “parte delle carte” e dei documenti dei bandi fatti. Dico parte perché l’insinuazione fatta da chi governa è che manca parte della documentazione… Dicono che è carente…
    Intanto il parcheggio è chiuso, così come lo stabile di Via del Podismo, così come la Torretta Valadier etc
    Però la colpa è sempre degli altri…

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