Sono passati tre anni dall’apertura della strada, chiamata comunemente “la fondovalle”, che collega la Cassia e via di Grottarossa con via Ischia di Castro; tre anni, eppure sembra averne molti di più. La “fondovalle” sta inesorabilmente andando a fondo. Senza un filo di manutenzione ha subito un grave decadimento e oggi è abbandonata, trascurata e sporca.
Realizzata dopo un lunghissimo e tribolato iter burocratico oggi rappresenta una valvola di sfogo per chi deve raggiungere Via dei Due Ponti; la strada, peraltro ben fatta, attraversa anche una zona verde e molto piacevole con grandi sughere e un delizioso filare di giovani pioppi..
Intitolata alla memoria dell’Ispettore della Polizia Penitenziaria Germana Stefanini, brutalmente assassinata dalle Brigate Rosse, la fondovalle potrebbe essere una delle strade più piacevoli in zona Cassia; potrebbe.. ma in realtà non è così.
Tanto per cominciare è molto sporca dal momento che in questi anni nessuno ha provveduto alla sua pulizia e alla rimozione dei rifiuti che vanno a depositarsi tra il marciapiede e il verde; cumuli di sporcizia lasciati da chi transita a piedi o da chi li getta dal finestrino dell’auto.
Poi c’è la vegetazione che cresce rigogliosa tra cemento ed asfalto e che dà alla strada un senso di abbandono e trascuratezza oltre a provocare continui danni al manto stradale e al piastrellato dei marciapiedi.
Infine c’è un senso generale di degrado provocato dalle scritte sul cemento e sulla segnaletica stradale, dalle staccionate avviluppate dai rovi e da quei sacchetti e stracci abbandonati lungo piccoli sentierini che lasciano intendere la presenza di insediamenti abusivi.
La “fondovalle” è una bella, verde e soleggiata strada che dimenticata nel fondo di un cassetto è diventata una brutta e sporca strada: c’è rimasto soltanto il sole. Ma non è detto che prima o poi non si troverà il sistema per sporcare anche quello.
Francesco Gargaglia
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E’ vero. Ma l’aspetto più negativo e purtroppo più pericoloso è costituito dall’incrocio con Via Ischia di Castro e Largo Sperlonga. Incrocio pericolosissimo e realizzato in difformità rispetto ai più elementari criteri del Codice della Strada.
Ditemi quale strada non è molto sporca
finalmente, qualcuno (archimede) con un pò di sale in zucca, e poi basta allungarsi al parco papacci, prima delle votazioni doveva diventare il fiore all’occhiello di torquati, pica, paris, ora non è altro che un grande secchione dell’immondizia a cielo aperto, è vietato fare fuochi nei parchi, là tutti i week end si pasteggia con carne fatta alla brace fatta con i rami degli alberi, gente che sale su gli alberi e rompe tutti i rami per mangiare le ciliegie come fosse casa propria. di che vuole parlare ancora il sig.gargaglia? dell’aria fritta? di una cosa sono sicura, non darò mai più la fiducia a questi mangia pane inutili, piuttosto non vado proprio a votare. dicevamo tanto degli altri…….