Home AMBIENTE Parco Volusia, mai aperto e già distrutto

Parco Volusia, mai aperto e già distrutto

Galvanica Bruni

parco-volusia240.jpgUn parco può anche non aprire ma non per questo deve diventare una discarica; questa volta non vogliamo parlare delle ragioni che impediscono da anni l’apertura del Parco Volusia né delle continue promesse non mantenute. Vogliamo invece parlare del degrado che caratterizza questo parco mai nato.

I numerosi varchi che nel tempo sono stati creati nella rete di quello che dovrebbe essere uno dei più grandi parchi di Roma Nord permettono a maleducati ed incivili di sbarazzarsi di ogni genere di rifiuti; ma anche di vandalizzare quanto è stato realizzato.

Continua a leggere sotto l‘annuncio

Con il tempo sempre maggiori quantità di detriti vengono gettati all’interno del parco trasformando le sue propaggini in piccole e indecenti discariche; inutile fare l’elenco di quello che imbratta la bella natura del Volusia.

collage-volusia1.jpg

Ma la cosa più grave è che lentamente ma sistematicamente viene distrutto quel poco che è stato costruito nel tempo; le piazzole realizzate con blocchetti di tufo e che dovrebbero essere delle aree di sosta o aree pic-nic cedono alla violenza del tempo e dei vandali.

I blocchetti prima vengono staccati e poi sbriciolati; andando avanti così delle aree pic-nic rimarrà ben poco e quando si dovrà mettere mano ai lavori occorrerà ricominciare da capo. Come la tela di Penelope.

collage-volusia2.jpg

Se la mancata apertura di questo parco, frutto di una compensazione già compensata, è un vero e proprio scandalo, l’opera di distruzione e di degrado che va avanti ormai da tempo è una indecenza.

Il parco mai aperto, circondato dai rifiuti, confinante con un altro parco anch’esso in abbandono, sovrastato da una collina che sversa liquami è un vero e proprio manifesto di inefficienza e di degrado: una ferita che i residenti della Cassia non meritano.

Francesco Gargaglia

© riproduzione riservata – proprietà EdiWebRoma

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

5 COMMENTI

  1. regna inciviltà ovunque, mancanza di rispetto e non si puo controllare tutto. i vandali sono di più dei controllori!! perche sono anni che si attende l’apertura del,parco? a chi spetta? chi non fa? chi le responsabilita? chi l’indolenza?

  2. Se la denuncia appare su Vigna Clara Blog è di competenza del XIV municipio. Il sindaco che in verità si occupa molto attentamente del territorio dovrebbe intervenire , ripulendo non solo il parco in questione ma anche quello accanto , dopo ciò assegnarlo con bando ad una associazione sportiva che possa utilizzarlo per la popolazione dei dintorni per fare sport ed attività di tempo libero
    sono a completa disposizione per collaborare nel progetto

  3. il degrado è figlio dell’ignoranza e soprattutto dell’impunità su cui contano i vandali. Avete mai visto o sentito che qualcuno che va in giro di notte ad imbrattare muri, autobus, treni ecc sia mai stato preso e condannato a risarcire il danno e magari a farsi qualche giorno di galera? No!!! ed è per questo che già in tenera età i vandali cominciano a distruggere le scuole e poi le università e poi i treni ecc ecc ecc. Andate a vedere le scuole e le università dei paesi ex sovietici dove la popolazione ancora teme l’autorità delle istituzioni come somo pulite ed ordinate!

LASCIA UN COMMENTO

inserisci il tuo commento
inserisci il tuo nome