Home ATTUALITÀ Quel pozzetto scoperto a rischio frattura

Quel pozzetto scoperto a rischio frattura

ArsBiomedica

Se qualcuno si rompe una gamba o un braccio, di chi la responsabilità? Un mese fa avevamo denunciato la presenza nel giardino di via del Podismo, a Vigna Clara, di un pericoloso pozzetto, aperto e senza protezione, posto proprio sul sentiero percorso sia di giorno che di notte da tante persone. Per chiuderlo serve un niente. Eppure…

Eppure, dopo un mese dalla denuncia che abbiamo potuto fare grazie alla segnalazione di un nostro lettore, quel pozzetto è ancora aperto, è ancora a rischio frattura. Infilarci un piede, cadere e spaccarsi una gamba o un braccio sul cemento potrebbe accadere a chiunque.

Continua a leggere sotto l‘annuncio

Cadere in questo pozzetto sarebbe una vera iattura per il malcapitato. Ma lo sarebbe, ne sia certo, anche per chi avrebbe dovuto metterlo in sicurezza e non l’ha fatto.
Perché dopo questa seconda denuncia non ha più scusanti.

Guardate le foto – ci scrisse il lettore lo scorso 31 ottobre inviandoci i suoi scatti pubblicati lo stesso giornosi vede benissimo un pozzetto profondo circa 60-70 cm, con dei cavi sul fondo, non si capisce se sono telefonici o forse elettrici. Il pozzetto è completamente scoperto ma seminascosto dall’erba! Quel viottolo serve a tagliare la strada e viene usato da decine e decine di persone sia di giorno che di sera. Lo uso pure io e solo per caso mi sono accorto di questo pericolo. E se ci cadevo dentro al buio?

E questa mattina siamo andati sul posto, là dove c’è l’ex sportello del XV Municipio per la tutela diritti degli animali, chiuso ormai da mesi e in attesa di nuova destinazione. Proprio accanto al cancello ecco il pozzetto.

via-del-podismo-1a.JPG   via-del-podismo-2.JPG

E’ profondo più di mezzo metro, ci sono dei cavi che fuoriescono da una canaletta, sul fondo vediamo sassi appuntiti. Seminascosto dall’erba, immaginiamo che di sera sia veramente poco visibile.

via-del-podismo-3.JPG   via-del-podismo-4.JPG

Accanto al pozzetto una colonnina della Telecom, il che aprirà di certo la danza delle competenze. Posto che qualcuno decida di metter mano al problema scatterà il solito italico balletto: a chi compete farlo? Alla Telecom, all’Ufficio Giardini, al XV Municipio? E per quanto chiuderlo costerebbe certo di meno, il Municipio potrebbe almeno transennarlo.

Resta il fatto che a noi, ai nostri lettori, a chi usa quel sentiero poco o nulla importa importa delle competenze. Interessa solo che quel pozzetto venga chiuso e subito consentendo, dopo questa seconda denuncia, di sfatare il detto non c’è due senza tre. (red.)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

1 commento

  1. Sempre la stessa storia. Forse una figura ,un responsabile che possa accogliere le segnalazioni e verificare la risoluzione delle stesse non sarebbe utile? Invece di vedere segnalazioni arrivare e andare chissà dove?
    Ma non l’avevano approvato?

LASCIA UN COMMENTO

inserisci il tuo commento
inserisci il tuo nome