Home ATTUALITÀ Dodici non bastano, Consiglio del XV riconvocato per giovedì

Dodici non bastano, Consiglio del XV riconvocato per giovedì

Galvanica Bruni

Una seduta molto breve quella di oggi, martedì 26 novembre, nel Consiglio del XV Municipio. Il corposo ordine del giorno più due “fuori sacco” dell’ultimo minuto lasciavano presagire la solita seduta fiume e invece dopo appena un’ora è venuto a mancare il numero legale. Stop ai lavori e Consiglio rinviato a giovedì 28, alle 12 e in seconda convocazione, quando cioè  a rendere valida la seduta basteranno nove consiglieri. Ce la faranno i nostri eroi?

Sotto l’occhio vigile della telecamera M5S che la trasmetteva in diretta, la seduta ha preso il via con un veloce voto all’unanimità sulla proposta di risoluzione presentata dalla consigliera Teresa Zotta (M5S) con la quale, preso atto dell’enorme diffusione di slot machines e strumenti analoghi nei locali pubblici del territorio e considerato che il fenomeno della compulsività ha raggiunto livelli preoccupanti, si chiede alla Giunta di adoperarsi per promuovere campagne d’informazione nelle scuole, nei centri anziani, nel Municipio stesso per rendere edotti i cittadini sui pericoli insiti in questi giochi.

Continua a leggere sotto l‘annuncio

Ed è al secondo punto che c’è stato lo scivolone, quando si dibatteva la proposta, sempre a firma Zotta, di istituzionalizzare le riprese in diretta streaming delle sedute di Consiglio.

Le posizioni assunte dalla maggioranza erano però variegate. Si andava dall’ipotizzare una soluzione minimilista (“compriamo un pc, una webcam e per due-tre anni andiamo avanti così, alla buona” ha dichiarato il consigliere Gabriele Gianni affermando quasi con orgoglio “la trasparenza non è stata mai il mio cavallo di battaglia“) all’individuare invece una soluzione tecnicamente e qualitativamente strutturata (“stiamo lavorando a un progetto ad hoc” annunciava l’assessore Alessandro Cozza).

Tanta diversità di vedute inducevano però l’unico esponente dell’opposizione presente, Stefano Erbaggi (NCD), a rifiutarsi di votare e in tal senso a lasciare, come di dovere, l’aula.

Il fatto è che anche dall’altra parte i banchi non erano al completo, ben cinque della maggioranza erano assenti. Rimasti quindi solo in dodici, alla presidente Chirizzi non è rimasto che prendere atto della mancanza del numero legale e rinviare la seduta a giovedì 28 quando si ripartirà dallo stesso punto.

Poco felice del fatto sarà anche Paolo Bonolis, che dovrà attendere altre 48 ore per sapere se verrà o no moralmente condannato dal XV Municipio.

Il terzo punto in discussione di giovedì sarà infatti un documento-condanna a firma del consigliere aggiunto Demetrio Ragudo Rafanan nel quale si stigmatizza uno sketch di Bonolis che, poco felicemente, nel corso della sua trasmissione ha ascoltato l’inno nazionale Filippino con uno straccio da spolvero sul petto facendo la caricatura del “domestico filippino”. Il tutto nei giorni in cui le Filippine vivevano giorni terribili.
Il consigliere Rafanan chiede dunque alla Giunta di condannare l’episodio e di pretendere che Bonolis e Mediaset facciano pubblica ammenda.

Il quarto e il quinto documento sono a firma Alessandro Pica (SEL). Con uno chiede al Presidente del Municipio di rendersi parte attiva nei riguardi del Sindaco e della Giunta capitolina affinchè entro la prossima primavera si giunga all’istituzione della “Città Metropolitana di Roma Capitale”, mentre con l’altro, si vuole esprimere solidarietà ai lavoratori Telecom, in particolar modo di quelli presenti nella sede di via Oriolo Romano, che potrebbero subire le conseguenze delle ventilate ipotesi di dismissioni di risorse umane e impianti da parte della loro azienda.
Nel contempo si vuole chiedere al Governo di intervenire per il rilancio della Telecom e alla Regione Lazio e al Comune di Roma di istituire un tavolo di confronto fra azienda, istituzioni e parti sociali.

Si finirà con le due “fuori sacco”. Il primo documento riguarda i recenti allagamenti avvenuti a Prima Porta a seguito delle abbondanti piogge. Col secondo si esprimerà solidarietà ai cittadini sardi per le morti, il dolore e i danni subiti recentemente a causa del maltempo.

Appuntamento in via Flaminia 872, giovedì 28 alle 12.

Claudio Cafasso

© RIPRODUZIONE RISERVATA

8 COMMENTI

  1. Gentile Redazione per completezza di informazione vorrei precisare che il mio rifiuto di votare oggi era dovuto non solo alla difficoltà di capire quale sia il progetto della maggioranza su tale punto ma anche, e direi soprattutto, alla bocciatura della maggioranza stessa (tranne il voto favorevole della Presidente Chirizzi) di un mio emendamento che chiedeva solamente di richiedere il finanziamento dell’importo necessario (qualunque fosse la soluzione che la maggioranza volesse adottare) per la realizzazione dell’impianto di diretta streaming nel bilancio 2014….

    ora bocciare una richiesta così “normale” mi sembra un’assurdità… in pratica si voleva votare un testo che chiedeva la diretta web ma senza chiederne il finanziamento…. mah….

  2. Per un così impegnativo e qualificante ODG, dovremmo pagare due gettoni di presenza ai consiglieri, oltre al rimborso delle spese dei datori di lavoro?

  3. Si corrisponde un solo gettone. Si precisa, inoltre, che la prossima seduta di Consiglio del 28 novembre, aprirà con la discussione della proposta di risoluzione (fuori sacco) sugli allagamenti di Prima Porta, per poi seguire con la discussione degli ordini del giorno, come indicato dalla redazione, Per la validità della seduta in seconda convocazione, vale a dire quella di domani, sarà necessario la presenza di otto consiglieri, il Presidente del Municipio non è computato. L’art. 17 ” Sedute in seconda convocazione” del regolamento municipale riporta un errore.
    Solo per una corretta informazione
    Luigina Chirizzi – consigliera del Partito Democratico

  4. Come sarebbe “si corrisponde un solo gettone”, Presidente Chirizzi … ?
    E’ sicura … ?
    Il Consiglio è stato sospeso o si è chiuso ?
    G.Mori

    PS: sulla questione della seconda chiamata in otto Le segnalo un quesito già formulato dal Presidente Ariola al segretario Iudicello. Non lo sottovaluti. I municipi hanno autonomia statutaria. Non basta dire: “L’art. 17 ” Sedute in seconda convocazione” del regolamento municipale riporta un errore.”

  5. @ LUIGINA CHIRIZZI

    Per dare una “corretta informazione”, sarebbe necessario essere previamente ben informati.
    Giustamente, fa notare Giorgio Mori, la seduta di oggi, 28 novembre, è una “seconda convocazione” (sul sito del Municipio XV è scritto chiaramente), perchè quella di martedì non è stata semplicemente “sospesa”…
    Presidente Chirizzi, studi un pochino di più e si faccia consigliare (Simone Ariola non credo farebbe difficoltà: mi sembra una una persona disponibile): non c’è niente di male nell’ammettere che l’esperienza su certe dinamiche ancora non c’è! Ne guadagnerà anche l’andamento dei lavori dell’Aula, che finora – per quanto ho visto – è stata pessimamente gestita.

  6. @ Consigliera Chirizzi.
    Grazie per la spiegazione, seppur parziale dal momento che ancora non ha chiarito cosa sia previsto per i rimborsi benzina e i rimborsi al datore di lavoro per le sedute in seconda convocazione.

LASCIA UN COMMENTO

inserisci il tuo commento
inserisci il tuo nome