Jazz, jazz, jazz e ancora jazz! Ritorna Villa Celimontana Jazz Festival dopo un anno di stop forzato. Alle 22 di questa sera, mercoledì 3 luglio, in una cornice unica al mondo, la suggestiva Villa Celimontana, prende il via ufficialmente la diciottesima edizione del festival Jazz punta di diamante dell’Estate Romana. L’appuntamento, organizzato da Jazz&Image, negli anni ha ospitato circa 5mila musicisti di fama internazionale, si è accreditato come una delle più autorevoli rassegne di musica Jazz d’Europa e può contare oggi su una presenza di quasi 100mila persone a stagione.
Il Jazz in Italia è ascolto consolidato oltre ad essere un genere in continua evoluzione, oggetto di costante sperimentazione da parte di musicisti e compositori: per questo, l’edizione 2013 del Villa Celimontana Jazz Festival sarà all’insegna di una nuova contaminazione.
Per la prima volta, Jazz & Image, partendo dal presupposto che il jazz è stata la prima forma d’arte “cosmopolita” e il primo “luogo di comunicazione” tra diversi linguaggi, sperimenterà l’incontro con i generi musicali più in voga del momento, dimostrando come il jazz custodisca una natura universale.
Il cartellone (vedi dettagli in calce) oltre a proporre i nomi più importanti del panorama internazionale del jazz e i nuovi talenti in via di affermazione, proporrà come novità assoluta l’interazione fra jazzisti e gruppi di genere funky, pop e dance grazie alla collaborazione con Alcatraz- Summer Project da cui nasce la rassegna “I love live”.
Questo anche per attrarre l’attenzione di un pubblico di giovani under 25 amanti delle band coinvolte, tra cui i Montefiori Cocktail, Frankie e Cantina band, Marco Liotti e la sua Fifty fifty band, Andrea Cardillo, Dirotta su Cuba.
Ma il Jazz resta il cuore pulsante delle serate a Villa Celimontana. Sarà infatti la voce di Nick The Nightfly ad aprire mercoledì 3 luglio, l’edizione 2013 del Festival, che vedrà impegnati tra luglio e agosto artisti del calibro di Diane Schuur e l’inconfondibile voce di Sarah-Jane Morris, Mark Kostabi e Tony Esposito, Roberto Ciotti, Flavio Boltro, Marcello Allulli, Maurizio Giammarco & Battista Lena band e tanti altri, noti e meno noti artisti che renderanno unico il programma jazzistico di Villa Celimontana.
All’insegna della contaminazione i concerti del 17 e 18 luglio che vedranno protagonisti il Classico Carioca con un omaggio a Chico Buarque e Stefano Rossini Batuque Percussion e Gianluca Persichetti nel Gran Concerto di Musica popolare Brasiliana.
Al grande Django Reinhardt e alla musica Manouche verrà dedicata una sessione di quattro giorni: lunedì 5 agosto il famosissimo trio capitanato dall’olandese Stochelo Rosenberg, uno dei massimi esponenti della chitarra acustica nello stile Gypsy Jazz, calcherà il palco di Villa Celimontana; il trio Taraf de Gadjo, composto dal violinista Domenico Mancini, dal chitarrista e fisarmonicista Giuseppe Moffa e da Guerino Taresco al contrabbasso sarà di scena martedì 6 agosto; i raffinati Gismo Graff Trio ricameranno atmosfere gypsy mercoledì 7 agosto, mentre giovedì 8 agosto sarà la volta dell’Hot Club Roma, la gypsy jazz band capitolina.
Chiuderà il Festival il Tango e le calde e appassionati atmosfere del celebre sassofonista Javier Girotto e dei suoi Aires Tango.
Ma Villa Celimontana Jazz Festival significa anche libri: per tutta la durata della rassegna, il pubblico potrà contare su una selezione del catalogo del gruppo editoriale Robin-Biblioteca del Vascello, in una cornice allestita in piena coerenza scenografica con il valore storico e archeologico del luogo. Anche quest’anno non mancherà l’attenzione al food and beverage di qualità nei due punti di ristoro.Tutti i concerti avranno inizio alle 22.00.
Il cartellone
Mercoledì 3 luglio ore 22.00 NICK THE NIGHTFLY & THE NICE ONE QUINTET
Nick the NightFly è conosciuto per il programma radiofonico che ha introdotto vent’anni fa e che conduce tutt’ora: “Monte Carlo Nights” (il primo programma radiofonico di nuove musiche e tendenze) ma è anche un affermato cantante, suona la chitarra e compone brani di grande valore artistico.
Dal 1987 Nick The Nightfly è specializzato in musica di qualità, il suo programma ha portato in Italia la musica new age, la fusion, la world music, la musica brasiliana, il jazz, l´acid jazz e negli ultimi anni anche i suoni del newjazz, il lounge e la chill out, le musiche di frontiera, con un occhio sempre attento ai protagonisti di ieri e di oggi.
Nick suona e canta spesso in diretta con i suoi ospiti, regalando agli ascoltatori di “Monte Carlo Nights” le emozioni della musica dal vivo. Ha suonato e cantato insieme a Michael Bublè, Giovanni Allevi, Giorgia, Carmen Consoli, David Knopfler, Dulce Pontes, Solis String Quartet, Tommy Emanuele, Ron, Incognito, Trilok Gurtu, Cousteau, Ludovico Einaudi, Sarah Jane Morris. Nick ha suonato alcune sue canzoni insieme al grande Pat Metheny in diretta su Radio Monte Carlo.
Ingresso 10 € – ridotto 8 €
Giovedì 4 luglio ore 22.00 PIPPO MATINO-SILVIA BARBA “BASSVOICE PROJECT”
SPECIAL GUEST JAVIER GIROTTO
È un progetto che accomuna lo spessore e l’esperienza di un bassista di riconosciuta fama internazionale quale Pippo Matino, all’intensità e al calore interpretativo della voce di Silvia Barba, cantante romana dalla spiccata personalità artistica.
Iniziato più di quattro anni fa, il Project ha spaziato fra rielaborazioni della musica d’autore e brani originali scritti da entrambi. Attraversando città e palchi come quello di Villa Celimontana Jazz Festival 2007 e 2008, Baiser Salè e Caveau des Oubliettes a Parigi, Alexander Platz di Roma, Casa del jazz di Roma, Palombara jazz 2007, Noir Jazz club Salumeria della Musica e Memo Club Milano, ha visto l’apporto di altri strumenti come batteria, tastiere, sax e trombone in un omaggio al pop ma anche al jazz moderno, di tradizione melodica e accoppiamenti insoliti. È l’idea personale della vocalità nuda, del groove, delle contaminazioni e delle sonorità mediterranee.
Ingresso 10 € – ridotto 8 €
Domenica 7 luglio ore 22.00 DUO ALLULLI – VARELA FEAT.
DANIELE CAPPUCCI (contrabbasso), CRISTINA BENITEZ (ballo flamenco)
Una formazione d’eccezione composta da due personalità eclettiche unite da una grande empatia e soprattutto dalla passione verso una ricerca stilistica sempre nuova. Parliamo del duo Varela – Allulli, composto da Marcello Allulli al sassofono e da Israel Varela alla batteria e voce, che dà vita a un vero e proprio viaggio sperimentale e meditativo all’insegna di un jazz avanguardistico che travalica i confini del genere e della classificazione.
Un linguaggio, quello del duo, che potremmo definire metropolitano e che si muove trasversalmente, partendo dalle radici centro- sudamericane di un’artista raffinato come Israel Varela e passando per Marcello Allulli, musicista versatile e assai propenso ad esplorare territori sconosciuti.
Il loro viaggio, dunque, partirà dal Sud America, per muoversi verso le grandi metropoli americane ed europee e approdare alla cultura e tradizione indiana, sulla quale la ballerina Cristina Benitez improvviserà la sua performance flamenca: un connubio ancora inesplorato ,una vera “prima” assoluta.
Ingresso 10 € – ridotto 8 €
Lunedì 8 luglio ore 22.00 Ciclo Rassegna Donne in Jazz: DIANE SCHUUR QUARTET
Diane Schuur (voce, pianoforte), Ben Wolfe (contrabbasso), Sebastiaan de Krom (batteria), Julian Siegel (sax)
Diane Schuur viene definita come la nuova “First Lady” del firmamento jazzistico internazionale, una delle più grandi voci del jazz mondiale. Con la sua straordinaria forza interpretativa e la leggendaria estensione vocale di tre ottave e mezzo, Diane Schuur, cieca dalla nascita, durante la sua lunga carriera, si è guadagnata l’adorazione da parte della critica di tutto il mondo.
Nata a Tacoma, Washington, ha iniziato la sua carriera a nove anni, cantando professionalmente in molti locali, tra cui il noto Holiday Inn. Il suo debutto internazionale risale al Monterey Jazz Festival nel 1975: fu in quell’occasione, dopo averla ascoltata, che Stan Getz divenne uno dei suoi fan più incalliti, nonché un tutor fondamentale per il suo percorso artistico. Da allora Diane è diventata una leggenda.
È stata candidata ben cinque volte al GRAMMY® Awards for “Best Jazz Vocalist,”, vincendone due, e si è esibita nei più importanti templi mondiali della musica, compresa la Carnegie Hall. La Schuur ha girato il mondo e ha collaborato con artisti del calibro di Stan Getz, B.B. King, Maynard Ferguson, Ray Charles, Stevie Wonder e Quincy Jones. Ha inoltre cantato svariate volte al programma The Tonight Show, alle cerimonie dei GRAMMY’s e perfino alla Casa Bianca.
In concerto presenta una serie di canzoni tratte dal suo vasto repertorio, ammaliando il pubblico con la sua capacità di suscitare emozioni con la sua potente voce. “Quando canto sento emanare un calore dal mio cuore verso le persone che ascoltano. È un vero scambio energetico.” Dice Diane Schuur.
Ingresso 15 € – ridotto 12 €
Martedì 9 luglio ore 22.00 VIOLAPOLVERE GIULIA PRATELLI + GUEST: LUISA CORNA E GRAZIA DI MICHELE
Il sound che caratterizza i Violapolvereoriginale di pop, rock e incursioni elettroniche, un sound che si ritrova nitido nelle loro canzoni, brani che segnano un percorso, evocano immagini e disegnano metafore, che raccontano le storie di sempre che appartengono a tutti, fatte di stati d’animo, dubbi, inquietudini, progetti, disagi, amori, sogni, delusioni, con melodie legate alla tradizione della canzone d’autore.
Lo scorso 18 giugno i Violapolvere hanno iniziato il loro terzo viaggio sonoro pubblicando il brano Piccola canzone (che anticipa l’album intitolato Creta). Tutte le canzoni sono scritte da Max Pescosolido (chitarre e programmazione) con Giacomo Citro (basso e cori) e arrangiate insieme a Luca Latini (voce e pianoforte) e Ivan Cacace (batteria ed elettronica).
Ingresso 10 € – ridotto 8 €
Giovedì 11 luglio ore 22.00 TONY ESPOSITO & MARK KOSTABI JAZZ & ART
Il progetto nato dall’incontro tra Mark Kostabi e Tony Esposito vuole considerare la creatività come espressione di libero pensiero e i colori, i disegni, la musica e il ritmo diventano uno scrigno da cui attingere sensazioni ed emozioni, oltre che rendere l’arte partecipata e dal vivo.
Tony Esposito è il percussionista di straordinario talento che, negli anni ’70, ha “fatto irruzione” nel panorama cantautorale italiano con strumenti etnici e sonorità provenienti dai paesi del mondo, in una fusione originale e unica di ritmi tribali e melodie tipiche della musica partenopea.
Dopo aver contribuito al sound ritmico di cantautori come Pino Daniele, Lucio Dalla, Francesco De Gregori e Gino Paoli, ha dato vita con Tullio De Piscopo e James Senese al “blues metropolitano”, raggiungendo il successo come solista con la hit mondiale Kalimba de luna.
Ha anticipato gli stili della world music e ha collaborato con artisti quali Gilberto Gil, Buena Vista Social Club, Eddie Blackwell e Billy Cobham. Mark Kostabi, artista prolifico e compositore affermato del panorama internazionale, esponente di spicco e figura di riferimento del movimento artistico dell’East Village. Le sue opere sono richieste ed esposte in tutto il mondo; a Roma sono ospitate alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e a New York al Museum of Modern Art (MOMA), al Metropolitan Museum e al Guggenheim Museum of Art.
Ingresso 12 € – ridotto 10 €
Domenica 14 luglio ore 22.00 Rassegna passione Mediterranea:
NANDO CITARELLA & CAROSONANDO
Nando Cittarella è musicista, attore, cantante e studioso delle tradizioni popolari mediterranee, ha collaborato con grandi artisti come Eduardo De Filippo, Dario Fo, Linsday Kemp. Ha partecipato ad alcuni film con la regia di Mario Monicelli, Luigi Magni, Cristina Comencini, Franco Zeffirelli. Collabora inoltre con vari gruppi, Micrologus, Riccardo Tesi e Banditalia, Enzo Avitabile, Tamburi del Vesuvio.
Il concerto a Villa Celimontana vedrà protagoniste le più famose canzoni del grande Renato Carosone, viste con un “occhio tradizionale”, ovvero suonate anche con strumenti della tradizione popolare. Da O Sarracino a Maruzzella passando per Giuvanne cu ‘a chitarra per arrivare alla Pignasecca e ai Tribunali con Caravan Petrol e Piccolissima serenata.
Ingresso 10 € – ridotto 8 €
Lunedì 15 luglio ore 22.00 STEFANO CICCONETTI QUARTET BALLAD E DANCE SONG’S
Stefano Cicconetti (batteria), Claudio Giusti (sassofoni), Francesco Mazzeo (chitarra el.), Stefano Nunzi (contrabbasso)
Il progetto nasce dall’idea di trovare dei comuni denominatori, in due modi sensibilmente diversi di intendere il jazz: il primo, costituito da ballate, un classico del genere, e il secondo, definito da Stefano Cicconetti “dance song’s”.
Pensare al jazz, anche in termini di movimento del corpo e quindi alla danza, è uno dei motivi ispiratori del progetto, vera fucina musicale, nella quale l’esaltazione massima, si raggiunge nel “live act”, momento di creatività e passione. Il repertorio, è costituito da brani originali, ma anche alcuni standard.
Ingresso 8 € – ridotto 6 €
Mercoledì 17 luglio ore 22.00 Rassegna Latin Jazz: SUSANNA STIVALI “CLASSICO CARIOCA” OMAGGIO A CHICO BUARQUE
Il concerto Classico Carioca, è un omaggio in musica al grande artista brasiliano Chico Buarque De Hollanda. La voce della cantante jazz romana Susanna Stivali, accompagnata da un gruppo di musicisti che provengono da un linguaggio jazzistico, riproporrà – riarrangiati – molti dei brani del grande artista, da oltre quarant’anni interprete della musica e della cultura brasiliana.
Uno straordinario spettacolo, con brani cantati soprattutto in italiano con alcune delle traduzioni di Sergio Bardotti, grande amico di Chico e conoscitore della cultura brasiliana. Un omaggio che mescola espressioni tradizionali del Brasile (lo choro, il samba, etc) al jazz, il mezzo migliore per contenere e reinterpretare tante diverse anime.
Ingresso 10 € – ridotto 8 €
Giovedì 18 luglio ore 22.00 Rassegna Latin Jazz: STEFANO ROSSINI BATUQUE PERCUSSION & GIANLUCA PERSICHETTI
Gran concerto di Musica Popolare Brasiliana con: Stefano Rossini (batteria / percussioni), Gianluca Persichetti (chitarra), Marco Loddo (basso), Henry Cook (sax / flauto), Ippolito Pingitore (percussioni) e con la partecipazione straordinaria di Michele Ascolese (chitarra) e Gioia Persichetti (voce). Ospite d’onore la Choro Orchestra, la prima orchestra Italiana di choro. Presentazione del concerto a cura del giornalista e critico musicale Giancarlo Mei.
Progetto attivo da molti anni, nato dall’idea e dalla volontà di divulgare e diffondere la cultura musicale di matrice Afrobrasiliana. Punto di riferimento del repertorio è sopratutto la musica strumentale e la ricchezza dei ritmi Afrobrasiliani, la “raiz” (radice) della Musica Popolare Brasiliana.
Concerto impreziosito dalla collaudata formazione di Batuque Percussion, che vede oltre alla presenza di Stefano Rossini e Gianluca Persichetti, due musicisti altamente qualificati nel settore didattico, tra i più attivi nella divulgazione in Italia della M.P.B. (Musica Popolare Brasiliana), e riconosciuti come due tra i maggiori esecutori ed interpreti Italiani di questo genere, la partecipazione straordinaria del chitarrista Michele Ascolese e la partecipazione della splendida ed intensa voce di Gioia Persichetti.
Ingresso 10 € – ridotto 8 €
Domenica 21 luglio ore 22.00 Rassegna Jazz Norvegese:
OLA KVERNBERG TRIO
Ola Kvernberg, il nome emergente del jazz scandinavo, lo straordinario violinista vincitore del premio Spellermann 2011 (il Grammy Award norvegese) sbarca per la prima volta in Italia con il suo Trio (Ola Kvernberg, violino; Ole Marin Vaagan, contrabbasso; Erik Nylander, batteria) nel contesto del progetto.
Ola è cresciuto in una famiglia di musicisti, essendo stati sua mamma e il nonno famosi interpreti di musica folk. Ha cominciato a studiare musica classica e folk all’età di sei anni, quindi ha scoperto il jazz all’età di sedici e da allora ha continuato a coltivare il suo interesse per la musica improvvisata.
L’album Night Driver, è stato acclamato dalla critica di tutto il mondo. Da allora, Ola ha preso parte a più di 15 album e tenuto concerti in diversi Paesi europei ed extraeuropei, al fianco di artisti del calibro di Jimmy Carl Black, Joshua Redman, Erlend Skomsvoll, Thomas Dybdahl, Jo Nesbø etc. Insieme a Steinar Raknes ed Erik Nylander, Ola Kvernberg ha inciso il disco Folk, un caleidoscopio di generi musicali che muove un deciso passo verso l’affermazione della sua idea musicale, fatta di sonorità avvolgenti, ritmo ed energia.
Ingresso 10 € – ridotto 8 €
Lunedì 22 luglio ore 22.00 FLAVIO BOLTRO 5ET
Flavio Boltro è uno dei migliori trombettisti della nuova scena jazz europea. Talento precoce, ha ben presto lasciato il segno nel panorama jazz italiano e internazionale, collaborando con i Lingomania di Maurizio Giammarco alla lunga collaborazione con Steve Grossman e Stefano Di Battista, i concerti con Freddie Hubbard, l’ONJ di Laurent Cugny, il sestetto di Michel Petrucciani e tanti altri.
Ingresso 15 € – ridotto 12 €
Mercoledì 24 luglio ore 22.00 POTTER PERCUSSION LIVE
Nell’arcipelago della World Music c’è una piccola isola che Karl Potter ha chiamato Etno-Live Beat; questo è il genere musicale forgiato da Karl Potter a partire dagli anni ’90 con la sua band : Karl Potter Percussion Group. In quel luogo misterioso – non si riesce a trovare sulle cartine geografiche – i ritmi africani e latino-americani si incontrano con il jazz e il funky e vengono conditi con un velo di melodia mediterranea: il risultato è una miscela originale, gustosa e coinvolgente. Il concentrato di questa mistura è presente nei tre cd che il gruppo ha prodotto nel corso degli anni: “Jean’s high life”, “Danza” e “Danza reloaded”.
Da poco tempo il noto percussionista afro-americano è scomparso lasciando comunque una grande eredità musicale e non solo, come è risultato evidente in occasione del recente tributo musicale in suo omaggio realizzato presso la Locanda Atlantide a Roma.
Cercando di far tesoro dei suoi insegnamenti i componenti del Karl Potter Percussion Group, hanno deciso di dar vita ad un nuovo progetto – Potter Percussion Lives – con l’intenzione di proseguire il percorso artistico intrapreso e svilupparlo rendendo omaggio al musicista e all’amico recentemente scomparso e al contempo dare nuova linfa all’Etno-live beat.
Il nuovo progetto, infatti, vede affiancati sul palco i cinque componenti del gruppo originale e Bryan Musa, cantante africano con cui del resto lo stesso Karl Potter aveva collaborato in numerosissime occasioni.
Ruggero Artale, percussioni; Stefano Cesare, basso; Roberto Genovesi, chitarre, voce; Claudio Gioannini, batteria; Giancarlo Maurino, sax; Bryan Musa, voce.
Ingresso 8 € – ridotto 6 €
Giovedì 25 luglio ore 22.00 Chet Lives!: l’Omaggio a Baker di Joe Barbieri. Con Luca Aquino alla tromba e Antonio Fresa al piano.
Il chitarrista Joe Barbieri è tra gli autori più sensibili del panorama italiano. Napoletano, viene definito dalla critica anche come il “cantautore d’esportazione”, per la sua capacità di mescolare generi musicali anche molto lontani e diversi tra loro.
Inizia la propria carriera nel mondo della musica partendo dall’area dei cantautori, ma ben presto il suo percorso di artista curioso e attento si incrocia con stili e personaggi diversi. Fra questi, fondamentale l’incontro con il suo primo produttore, Pino Daniele – che lo definisce “suo erede naturale”- con il quale comincia un proficuo sodalizio di ben sei anni che porta a due album: Gli amori della mia vita (1993) e Virus (1998).
Dopo aver scritto la hit In vacanza con me per Giorgia e dopo aver fondato, nel 2003, la Microcosmo Dischi, sua casa discografica, Joe Barbieri collabora ancora con artisti d’eccezione quali Mario Venuti e Patrizia Laquidara.
Nel concerto, così come nel disco, le emozioni della musica di Chet Baker ritornano a vivere grazie a Joe Barbieri, artista sensibile e talentuoso che rende omaggio al trombettista americano in uno spettacolo in cui vengono ripercorse un po’ le tappe di quel jazz elegante e misterioso che Chet si portò dietro specialmente durante i suoi lunghi soggiorni italiani.
Ingresso 15 € – ridotto 12 €
Domenica 28 luglio ore 22.00 Omaggio al Mito: MARIO DONATONE & GIO’ BOSCO TRIO WITH ERIC DANIEL IN THANK YOU GENIUS!
Thank you genius è un viaggio “on the road” nella musica nera a cura un pianista blues tra i più autentici del panorama nazionale, Mario Donatone. Insieme a Giò Bosco, altrettanto notevole interprete di questo stile, crea un gioco di armonizzazioni sapienti e di gustosi dialoghi a due e a tre voci sulla trama sonora di un pianismo che spazia tra le radici del blues e del soul supportato dal magico sax tenore e flauto traverso di Eric Daniel, con il completamento delle percussioni delle tastiere e della voce di Andrea Mercadante.
Ray Charles è il centro di questo viaggio,che passa anche per brani di artisti come Steve Winwood, Steve Wonder, B.B.King, Aretha Frankleen, Diane Shuur, e altri, oltre a qualche brano originale tratto dal cd Blues for Joy, di Mario Donatone.
Ingresso 10 € – ridotto 8 €
Lunedì 29 luglio ore 22.00 CONCERTO DEGLI ALLIEVI DI LUCA CHIARALUCE – SCUOLA DI MUSICA “IL POLISTRUMENTISTA”
Luca Chiaraluce, Polistrumentista e Art Constructor, grazie alla sua esperienza didattica ormai trentennale forma musicisti Jazz professionisti nei vari strumenti che suona (Chitarra, Contrabbasso, Pianoforte e Batteria). In occasioni come questa all’interno dei gruppi musicali che forma e segue accuratamente inserisce Special Guest di altri strumenti quali fiati e voci interni alla sua scuola e non. Ha pubblicato tre Manuali Didattici di varie discipline editi dalla “Sinfonica Jazz” e distribuiti da Carisch.
Ingresso 8 € – ridotto 6 €
Giovedì 1 agosto ore 22.00 SARAH-JANE MORRIS
Sarah Jane Morris (vocals), Tony Remy (chitarra e voce)
“Lasciate a casa i preconcetti”. Così inizia la descrizione di un critico londinese della sensuale cantante-autrice Sarah Jane Morris che spazia dal rock al blues al jazz e al soul con un’estensione di quattro ottave che fa letteralmente venire i brividi.
Sarah Jane Morris, una delle più raffinate e meno formali cantanti degli ultimi anni, sempre in bilico tra ossequio alla tradizione e desiderio di esplorare nuovi territori musicali, celebra il concetto di libertà usando il linguaggio che le è più congeniale, quello della musica, accostando ritmi jazz, rock e africani.
Ingresso 15 € – ridotto 12 €
Domenica 4 agosto ore 22.00 Rassegna passione Mediterranea:
CIURI CIURI JAZZ
Ciuri Ciuri jazz, musica e teatro dalla Sicilia, è un progetto musicale che fonde il linguaggio jazz afro-americano con quello tradizionale del territorio, recuperando le tradizioni folkloristiche specialmente siciliane.
Con Santi Scarcella (piano, synth, voce, e composizione), Gemino Calà (zampogna, friscalettu, sax, tamburello,vanniati), Israel Varela (batteria e percussioni), Maurizio Rolli (basso e contrabbasso), Gian Piero Lo piccolo (sax alto, soprano, baritono), Antonello Sorrentino (tromba, flicorno), Giovanni Smiroldo (fisarmonica), Ilaria Giorgino (attrice).
Il concerto propone in chiave jazz alcuni classici della tradizione popolare siciliana e presenta anche brani inediti. Lo spettacolo vuole unire musica e teatro, strumenti tipici tradizionali come la zampogna, il friscalettu, il marranzano, sonorità e melodie mediterranee, innalzati a simbolo di un’identità culturale inconfondibile.
Ingresso 10 € – ridotto 8 €
Lunedì 5 agosto ore 22 Rassegna Jazz Manouche:
STOCHELO ROSENBERG TRIO
Stochelo Rosenberg è uno dei massimi esponenti della chitarra acustica nello stile Gypsy Jazz. Zingaro “Sinti” dell’Olanda, è diventato una leggenda della chitarra suonando da oltre venti anni con il suo famosissimo trio, il Rosenberg Trio, con il quale ha registrato più di 15 cd, editi e distribuiti in tutto il mondo dalle maggiori etichette discografiche.
Il suo stile è inconfondibile e consiste in una base musicale ereditata dalla musica di Django Reinhardt arricchita con un fraseggio tecnico personale, estremamente virtuosistico e trascendentale. Questa particolare miscela di stili ha fatto sì che Stochelo Rosenberg sia diventato con gli anni una “icona vivente” della chitarra acustica Gypsy Jazz in tutto il mondo.
Ingresso 10 € – ridotto 8 € ( 4 ingressi 20 € )
Martedì 6 agosto ore 22.00 Rassegna Jazz Manouche:
TARAF DE GADJO
Il programma dei Taraf de Gadjo si incentra in particolar modo sulla musica Romanì dell’aria compresa tra Ungheria, Romania e Russia; nonché brani della tradizione Klezmer e Manouches (Gypsy Jazz).
I Taraf cercano in qualche modo di trasmettere la libertà che questa musica emana, la forza coinvolgente di questi ritmi così accattivanti e travolgenti, pieni di pathos, di vitalità e passione.
A un anno di vita, i Taraf de Gadjo hanno vinto il concorso On the Road Festival 2007 di Pelago. La giuria, composta,tra gli altri da critici musicali e giornalisti del settore, hanno così motivato il premio: “Affascina la riproposizione in strada sia di arie classiche, sia di elucubrazioni jazz-tzigane. Virtuosismi e predisposizione alla comunicazione fanno il resto, dando al gruppo uno straordinario supporto del pubblico”.
Ingresso 10 € – ridotto 8 € ( 4 ingressi 20 € )
Mercoledì 7 agosto ore 22.00 Rassegna Jazz Manouche:
GISMO GRAF TRIO
Gypsy-nato, Gismo Graf ha incantato il cuore dei patiti dello swing zingaro e degli amanti della musica in tutta Europa ed è seguito da una folla sempre crescente di fan ogni volta che si esibisce in uno dei suoi innumerevoli concerti e rinomati festival di tutta Europa.
L’idolo del giovane Gismo continua a essere il chitarrista belga Django Reinhardt che ha dedicato tutta la sua vita alla musica. Il padre di Gismo e mentore Joschi Graf – che è stato coinvolto nella produzione di precedenti CD di Gismo – continua a lavorare al fianco del figlio. Come Gismo, Joschi è nato con una chitarra in mano. A parte il suo virtuosismo impeccabile alla chitarra ritmica, Joschi combina ad alcune delle canzoni con la sua dolce voce bellissima.
Ingresso 10 € – ridotto 8 € ( 4 ingressi 20 € )
Giovedì 8 agosto ore 22.00 Rassegna Jazz Manouche:
HOT CLUB ROMA GYPSY PROJECT
L’Hot Club Roma nasce nel 2005 dall’incontro di alcuni musicisti innamorati della musica del grande Django Reinhardt. In quegli anni il gruppo si esibisce nei più prestigiosi locali di Roma, in vari Festival Italiani, e lavora a un primo progetto Swing From Rome del quale il primo CD è stato pubblicato dalla Widesound records.
Questo nuovo progetto nasce dall’incontro tra Gianfranco Malorgio (responsabile dell’Hot Club Roma), il chitarrista solista Moreno Viglione, il fisarmonicista Emanuele Rastelli (vincitore dei più prestigiosi concorsi internazionali di fisarmonica e solista conosciuto e apprezzato in tutto il mondo) e il contrabbassista Marco Loddo.
Il loro interesse comune alle sonorità del Gypsy della tradizione Manouche, e in particolare dei brani di Django, ha fatto sì, che si potesse realizzare questo nuovo lavoro Sour la route de Django che comprende esecuzioni e interpretazioni eleganti, dove l’esperienza e lo spessore dei musicisti viene messo a servizio di un operazione intrigante, filologica e ricca di personalità.
I brani scelti dal quartetto alternano in una visione coerente, le più celebri composizioni di Django, gli standard del Jazz e brani inediti suonati alla maniera e nello stile manouche. Quest’anno, l’Hot Club Roma, mantenendosi fedele alla ricerca musicale che lo distingue, ha pensato di dedicare questo nuovo progetto al grande Django Reinhardt, in occasione della ricorrenza dei 100 anni dalla nascita.
Ingresso 10 € – ridotto 8 € ( 4 ingressi 20 € )
Domenica 11 agosto ore 22.00
CAROLINA BRANDES & FLOWERS OF THE DEEPER SOIL
La vocalist italo-tedesca Carolina Brandes propone «Flowers of the deeper soil» il progetto nato a Boston, nel contesto della fittissima scena musicale che ruota intorno al Berklee College of Music, dove Carolina Brandes, nel 1992, si laurea in canto e composizione.
Musicalmente, lo stile è un funk d’avanguardia, con ritmiche poderose e melodie accattivanti. Il tutto, nella versione live, è ulteriormente esaltato dalla personalità di Carolina Brandes, che, oltre a essere l’ ideatrice del progetto e la front-woman del gruppo, è l’autrice delle musiche, dei testi e di tutti gli arrangiamenti.
Ingresso 10 € – ridotto 8 €
Lunedì 12 agosto ore 22.00
Omaggio al Mito: ROBERTO CIOTTI TRIO
Roberto Ciotti ha alle spalle oltre 30 anni di musica, dal blues più classico degli inizi, alle colonne sonore anni Ottanta (Marrakech Express, Turné etc…), fino alle ultime produzioni con il manifesto in cui il sound si è affinato e arricchito di sfumature e arrangiamenti personali.
La musica di Ciotti è come il vino più invecchia più è buono, le canzoni di oggi mantengono la fede e lo spirito degli inizi stando al passo coi tempi e coinvolgendo sia un pubblico di giovanissimi che di adulti.
La forza di questa musica è la memoria storica e la freschezza compositiva, in concerto acustico c’è l’essenza della composizione, canzoni senza tempo e per tutte le età. La chitarra e la voce profonda gli elementi di spicco anche in versione più pacata e unplugged.
Ingresso 12 € – ridotto 10 €
Martedì 13 agosto ore 22.00 Rassegna di Tango:
MAURIZIO GIAMMARCO & BATTISTA LENA BAND
Maurizio Giammarco (sax), Battista Lena (chitarra), Luca Bulgarelli (contrabbasso), Marcello Di Leonardo (batteria) Questo nuovo progetto prende forza dalla comune affinità di vedute artistiche dei quattro musicisti che lo compongono e che già in passato, non a caso, hanno visto incrociare i propri percorsi in varie occasioni.
La musica del quartetto esplora soprattutto la confluenza progettuale ed emozionale frutto dell’incontro fra i mondi musicali dei due leader, affermati e navigati compositori impegnati da decenni alla ricerca di una propria identità stilistica e, più in generale, convinti assertori e promulgatori di una via italiana al jazz d’autore.
Le carriere compositive di Giammarco e Lena sono di fatti accomunate da esperienze che spaziano nei più disparati contesti musicali: dai grandi organici orchestrali ai piccoli combos, dalle colonne sonore alle contaminazioni sperimentali. Lavori sempre affrontati con la necessaria indipendenza artistica ma senza mai perdere di vista il cordone ombelicale col filone storico del jazz, genere di cui sono entrambi profondi e appassionati conoscitori.
Avvalendosi della super rodata sezione ritmica formata da Bulgarelli e Di Leonardo, la musica di questo gruppo spazia dunque dalla proposizione di un cospicuo corpo di composizioni originali alla riproposizione di classici del repertorio storico del jazz, cercando di esprimere un sound nuovo e personale, ma in seno a un equilibrio fra i parametri della classicità e la novità del materiale.
Ingresso 10 € – ridotto 8 €
Mercoledì 14 agosto ore 22.00 Rassegna di Tango: GIROTTO 4TET
Javier Girotto è uno dei musicisti più sensibili e capaci che ci sia in circolazione. L’ambiente musicale è quello del jazz ma anche quello della musica argentina, del tango in particolare, di cui è uno dei principali esponenti in Europa, sin dalla metà degli anni novanta quando pubblicò il primo di dieci dischi con gli Aires Tango, una delle formazioni di riferimento di quella rilettura del tango con elementi jazzistici che ha appassionato decine di migliaia di spettatori nel corso degli anni.
Ma Girotto è anche un musicista che passa con estrema disinvoltura al jazz classico, alle formazioni in solo, duo, trio, con grandi orchestre o sestetti di soli fiati. Al suo attivo ha una trentina di dischi, come leader o co-leader, in uno dei quindici differenti progetti che porta in giro per l’Europa.
Ingresso 15 € – ridotto 12 € ( 2 ingressi 20 € )
Giovedì 15 agosto ore 22.00 Rassegna di Tango:
GIROTTO AIRES TANGO
Javier Girotto e i suoi Aires Tango, una formazione che in tanti anni di attività si è guadagnata un vasto consenso di pubblico e di critica per lo stile personalissimo, per quella commistione tra il tango – per Javier Girotto, argentino, il legame con la tradizione della sua terra resta irrinunciabile – il jazz e le melodie classiche. Ad accompagnare il sax soprano e baritono di Javier Girotto, Alessandro Gwis al pianoforte, Marco Siniscalco al basso elettrico e Michele Rabbia alle percussioni.
Ingresso 15 € – ridotto 12 € ( 2 ingressi 20 € )
Per info 06 39721867 – villacelimontanajazz@gmail.com – www.villacelimontanajazz.com
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