Home ATTUALITÀ Ballottaggio nel XV, Casapound sceglie Torquati

Ballottaggio nel XV, Casapound sceglie Torquati

Duca Gioielli

Con un gesto a sorpresa, Casapound Italia si schiera a favore di Daniele Torquati, candidato per il centrosinistra alla presidenza  del XV Municipio. La decisione è stata resa nota in un comunicato odierno nel quale molto esplicitamente si annuncia: “Ai nostri elettori così come a chi, pur non avendo votato la nostra lista, trova in noi una apprezzabile coerenza politica, rendiamo noto che il gruppo di CPI in XV Municipio sosterrà Daniele Torquati al ballottaggio”.

La nota, a firma di Andrea Antonini, vice presidente di Casapound Italia e di Ivana Perina, candidata di CPI alla presidenza del Municipio, così prosegue: “Consci più di altri delle differenze ideologiche che ci separano dal PD e dall’intera coalizione che quel partito sostiene, così come dal PDL e dal suo candidato presidente, ma consapevoli delle competenze di un ente territoriale come il municipio, affermiamo convintamente la necessità di uscire dalla perenne logica da derby che governa i momenti elettorali, logica peraltro valevole solo per gli elettori, se è vero come è vero che PD e PDL governano insieme questo Paese”.

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“Mille volte – spiega Antonini – ci siamo scontrati con Torquati sulla visione di singoli problemi territoriali, ma altrettante siamo stati in grado di condividere posizioni articolate sui principi della giustizia che non crea privilegi, della correttezza che non cambia rotta col vento, dell’onestà che non permette strategie e calcoli a seconda del tornaconto. Lo stesso atteggiamento, sebbene tentato, non abbiamo potuto tenere con l’ex Presidente Giacomini, incline ai giochi politici da prima repubblica più che all’attenzione verso strumenti di partecipazione e trasparenza amministrativa”.

“I contributi che l’opposizione è stata in grado di fornire al territorio si devono, riteniamo, anche alla nostra capacità di superare steccati, spesso precostituiti, che non fanno bene ai cittadini né al Paese” concludono Antonini e Ivana Perina ringraziando “gli oltre 700 elettori del municipio che ci hanno tributato un consenso pari all’1,4%. Con quei voti, avremmo potuto facilmente eleggere un consigliere in qualsiasi lista, ma, per fortuna degli eletti, esiste ancora chi è in grado di sognare”.

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33 COMMENTI

  1. Pur non condividendo la loro ideologia, apprezzo le motivazioni che inducono la Perina e l’Antonini a schierarsi con Torquati. Dimostrano coerenza e dignità. Coerenza di cui non mi sembra invece che stia dando prova “Venti di cambiamento”, il cui candidato che ho avuto modo di ascoltare, mi sembra che abbia predicato in un certo modo, ma che stia razzolando in un altro.

  2. Beh, di dignità politica ne vedo ben poca anche in Casapound… Antonini si è sempre definito un “fascista del terzo millennio” e appoggiare un candidato del PD (senza entrare nel merito della persona) mi sembra una scelta che ha ben poco di ideologico e politico ma solo un personalismo.
    Bastava mantenere posizioni distaccate da entrambi gli schieramenti (oltretutto tanto criticati al governo insieme…) e lasciare libera scelta di voto.

  3. @ Sig.ra Cecilia, non entro nelle decisioni di Casapound, liberissimi di fare le proprie scelte e di prenderne le responsabilità (non so se saranno tutti d’accordo..), ma deve definire meglio la coerenza perché a livello politico, si chiamerebbe inciucio, dato che unisce Antonini a Seminatore ; l’unico tipo di coerenza che posso trovare in questa scelta è quello “territoriale” : Antonini era già oppositore nell’amministrazione uscente ed adesso ha scelto quest’apparentamento “ibrido”.
    Mi sorge però spontanea una domanda : a parti invertite, un movimento politico di estrema sinistra avrebbe avuto il coraggio di una scelta simile?? Tutti i vari commentatori che ne hanno sempre parlato in modo schifato e sprezzante, cosa pensano ora di Casapound ?? Adesso va bene??
    Di Leli non parlo,perchè personalmente ho già speso troppe parole quando discutemmo del semaforo della Giustiniana e per risposta cancellò la discussione e mi bloccò su Fb.

  4. Strana la critica di Marcello Sensi.
    E’ così difficile pensare di mantenere un atteggiamento in linea con un atto di sfiducia votato non più di qualche mese fa?
    Sulla definizione, dataci peraltro in un titolo di giornale, non ho molto da dire, soprattutto a chi sembra non sapere che una delle vittime a piazzale Loreto è stato tra i fondatori del partito comunista italiano, Nicola Bombacci.
    Una cosa però tengo a specificarla: proprio in virtù di quella definizione, la distanza ideologica che ci separa da Torquati non è superiore a quella che ci separa da Giacomini.
    Sul fatto che non si debba entrare “nel merito della persona” nutro serie perplessità. Il municipio è organo di prossimità. Le sue competenze riguardano, per lo più, l’amministrazione delle poche risorse economiche che il comune trasferisce. Perchè non dovremmo privilegiare chi, secondo noi, gestirebbe tali risorse in modo più trasparente e partecipato?
    Ricordo a Marcello, così come ai tanti che ora “la buttano” sul piano ideologico, che il municipio non è organo legiferante. Non siamo noi inoltre a governare con chi asserisce che “il reato di clandestinità è da abolire” ma i compagni di partito di Giacomini.
    Ultima considerazione: la scelta di voto è sempre libera, ma riteniamo che la politica sia fatta di responsabilità e non solo di assessorati in cambio di appoggio.
    Noi queste responsabilità non le abbiamo mai scansate, nemmeno ora che, garantisco, assumiamo su di noi posizioni “scomode”.

  5. @Nico Ferri: non cambio di una virgola le mie idee su Casapound e sul suo impianto ideologico, ma per le stesse ragioni elencate da Antonini nel suo commento (>), se dovessi scegliere tra lui e Giacomini non avrei alcun dubbio nel dare il mio voto ad Antonini.

    E non si tratta, come troppo spesso si dice, di estremi che alla fine si toccano, bensì di dare la preferenza nei confronti che la pensa onestamente e limpidamente in maniera completamente diversa, ma a cui si riconosce, anche nei momenti di confronto più duro ed aspro, di essere animato dall’intenzione di agire per il bene della comunità e non per quello proprio o di “parenti e amici”.

  6. Antonini, non ho nessuna difficoltà a ritenere “lineare” il mantenere la sua scelta di sfiducia a Giacomini nè, tantomeno, la suggestiva definizione di “fascisti del terzo millennio”..
    Quello che mi è difficile comprendere (e non se ne stupisca) è la decisione presa “controcorrente” rispetto a quella di “non voto” che avete invece assunto tra Alemanno e Marino e tra tutti gli altri candidati nei ballottaggi dei Municipi.
    L’unica eccezione è stata fatta per il XV !
    Sarebbe bastato “allinearsi” in modo omogeneo per tutti, senza eccezione alcuna.
    La decisione di appoggiare un candidato del Partito Democratico, apparentato con Rifondazione Comunista, SEL e appoggiato dai centri sociali (quelli con cui avete fatto a sediate fino a ieri a Piazza Navona) mi sembra, mi perdoni l’eufemismo, “originale” per chi ama definirsi “Fascista del terzo millennio”.
    Voglio sperare che abbiate trovato (anche se stranamente solo in Torquati….) convergenze politiche, ideologiche, un sentire comune, affinità ideali, una visione della vita, spinte emotive che vi accomunano.
    Non posso pensare, perchè sarebbe davvero riduttivo e mortificante, che quello che unisce Casapound con i post-comunisti non siano idee e ideali o un progetto politico comune ma solo un contingente quanto stravagante e momentaneo, sentimento di “antigiacominismo”.
    M.S.

  7. Ovvio: viene appoggiato il rivale di Giacomini, quindi subito il “nemico” (vabbè, avversario) diventa un partito “coerente, degno, ecc”…
    Personalmente come dice Nico Ferri mi sembra più un inciucio e un “dispetto” a Giacomini.
    Non entro nel merito delle persone (ci mancherebbe), ma vedere l’estrema destra al fianco della sinistra mi fa decisamente strano… Una scelta coerente, non condividendo la presidenza di Giacomini, sarebbe stata non appoggiare nessuno dei due, ma invitare i propri sostenitori a comportarsi secondo coscienza senza indicazioni precise. (anche perchè diciamocelo: le idee ed i programmi di Casapound e PD sono decisamente lontani tra loro!)

  8. Beh , contenti voi …
    A questo punto sostituite pure nella vostra biblioteca i libri scritti da quel “Tizio” che diceva ,
    ti sia lecito di fare ciò da cui sai che , se vuoi, puoi astenerti ( e potevate farlo )
    con l’altro “tizio” che invece afferma che la storia si ripete sempre due volte: la prima volta come tragedia ( Bombacci , Pci , Piazzale Loreto ) , la seconda come farsa ( CPI con Torquati ).

  9. Parlare di “convergenze ideologiche” e di “una visione della vita” nell’ambito di un Municipio mi sembra del tutto fuori luogo; ipotizzare poi un “inciucio” è addirittura ridicolo (e quale sarebbe il tornaconto?). La decisione di Casapound di schierarsi a favore di Torquati mi sembra una scelta dettata dal buonsenso (d’altra parte chi ha votato Casapound può anche non seguire questa indicazione). Certo che votare un PD fa un po’ senso……ma sia Alemanno che Giacomini hanno avuto l’opportunità di far vedere quanto valevano: fare oggi promesse su quello che intenderebbero fare in futuro da Sindaco o da Presidente è insensato.

  10. Strix, il buon senso e la coerenza politica avrebbero consigliato un’astensione (scheda bianca) o la libera scelta senza alcuna indicazione ,ma come dicevo ognuno ha il libero arbitrio e decide di conseguenza. Se come dice Antonini, vuole privilegiare apertamente un candidato rispetto all’altro,il tornaconto lo avrà, anche solo per non agevolare l’altro, non le sembra??
    Saluti

  11. Io francamente tutta questa storia stento a capirla soprattutto perché mi sembra ci sia poco da spiegare. È difficile comprendere che riteniamo Torquati un “bravo ragazzo” e Giacomini un signore (non intendo insultare nessuno) il cui modo di amministrare la cosa pubblica é lontana da noi un milione di chilometri?
    Le ricordo, caro Aragorn, che fino a poco tempo fa anche parecchi suoi amici la pensavano così.
    È difficile capire che sul l’amministrazione di un territorio la visione ideologica entra ben poco?
    È difficile comprendere che l’appoggio al ballottaggio non darà a Torquati la immunità dalle vivaci proteste che insceneremo qualora dovesse fare qualcosa di, per noi, inaccettabile?
    Vi prego, signori del centro-destra, non fate gli integralisti con noi. Noi siamo diversi. E non solo perché siamo abituati a rivendicare i nostri spazi di agibilità politica anche fisicamente (con chi ritiene di levarceli facciamo a sediate anche oggi), ma soprattutto perché, per noi, la qualità umana é fattore essenziale per un confronto, anche duro, politico.
    E vi prego, signori del centro destra, astenetevi dal parlare di inciuci; noi non abbiamo mai chiesto nulla a nessuno e tutto ciò che abbiamo ce lo siamo conquistato. Non siamo noi ad aver fatto una campagna elettorale contro Giacomini, nè a sfiduciarlo, per poi appoggiarlo per un piatto di lenticchie.
    In ultimo, signori del centro destra, non parlate a noi del Pd. Nessuno ha più motivi di noi per detestare molti dei suoi esponenti politici, ma, forse, é giunto il momento che questo perenne clima di odio sia spezzato da uomini di buona volontà, almeno laddove ne esistano i presupposti.
    Perché solo in XV municipio? Perché solo qui abbiamo potuto conoscere le persone oltre le appartenenze. Forse un giorno, quando anche gli amministratori eletti, cominceranno a ragionare in questo modo, quel giorno qualcosa cambierà anche per gli elettori.
    Ma per ora, signori del centro destra che vi sentite più rappresentati da Giacomini che da Torquati…buon derby.

  12. Tutti a scrivere “Non entro nel merito delle persone”… Invece è proprio il caso di farlo. Domenica ci troveremo sulla scheda due nomi, Torquati e Giacomini: il voto è segreto, ma vorrei tanto guardare in faccia di chi avrà il cuore di preferire il secondo al primo.
    Dite quello che volete, ma una cosa è certa: Antonini dalla cabina elettorale uscirà a testa alta.

  13. Io me sbajero ma oggi nun vedo partiti , ma na cozzaglia de opportunisti mischiata co persone perbene “se dice cosi no” che giocheno a vince nun se sa che.
    Me state a di che quarcuno de sti partiti maggiore rappresenteno er popolo , ve posso assicura che n’ periferia e’ pieno de gente nfilata dentri i posti a regione , all’ama , all’atac , so schierati pe difente l’interesse.
    Perina , Torquati , Ariola , Zotta rappresentano er novo , n’oasi ner deserto da politica na possibilita pe avecce a trasparenza n’ municipio pieno de stanzette Private , provate a di er contrario si c’avete er coraggio .
    Me state a di voi tutti che ve scandalizzate pa scerta coraggiosa de Antonini e paragonallo chi sputa sur piatto ndo andrà a magnà.
    Be ve posso conferma che l’ho visti combatte per bene da gente, io preferisco fa a sediate insieme a loro piuttosto che sta npiedi come mummie per rispetto dell’inno nazionale e poi FREGA A DEMOCRAZIA AR CITTADINO .
    COME?
    Provate a chiedelo a chi HA SFIDUCIATO GIACOMINI soprattutto a quelli che se Nisconneno.

  14. Sempre “tenera” questa Rosanna; mi fa venire in mente una intervista ad una giornalista del TG3 (quella che ha gli occhi cerchiati di nero e non ride mai) che ha escluso CATEGORICAMENTE di poter amare un uomo che la pensa, politicamente, in maniera diversa. Che ci vuoi fare: sono gli eredi di una ideologia partorita dall’odio per il padrone (anche se spesso i padroni sono loro) e anche per le quattro beghe del municipio pensano di stare sulle barricate (ma quando mai ci sono stati?).
    Questa gente dovrebbe capire che si può essere Fascisti del Terzo Millennio (e non “di destra”……) anche senza odiare chi la pensa in modo diverso.

  15. @ Rosanna : non so a chi si debba attribuire l’incoerenza e la vergogna. In un ballottaggio si sceglie chi si ritiene meno lontano dal proprio essere e sentire. Torquati si rivolge a tutto l’elettorato e a ogni singolo elettore con le proposte che ha indicato nel suo programma. Non ha fatto apparentamenti ne con l’estrema destra ne con la media destra. Mantiene la coalizione che lo ha appoggiao alprimo turno. Con Casa Pound il PD e il centro sinistra non hanno nulla in comune e spesso abbiamo pubblicamente espresso questo. Si tratta del governo del Municipio Roma XV; ci sono in ballo due proposte di governo rappresentate dal vecchio Giacomini e da Daniele Torquati. Chi è contento del come si è governato il muncipio negli ultini 5 anni rinnovi il voto al vecchio govaerno. Chi vuole cambiare scegla l’altra opzione. Chi vuole continuare con il clientelismo, l’opacità e la mancanza di trasparenza scelga il vecchio. Chi vuole le pari opportunità, il merito, la qualità delle proposte voti per cambiare govaerno amminstrativo nel municipio e nella città. Chi crede ancora nelle promesse di cambiamento nella mobilità, nel miglioramento dei saervizi sociali e cultuirali che non ha fatto negli ultimi anni voti ancora per il vecchio, Chi vuole cambiare e dare un governo coerente con quello chi sarà il nuovo in Campidoglio voti giovane. Cambiare è possibile e per noi doveroso. Un’altra storia è possibile.

  16. Quoto Strix delle 8:50…. probabilmente Rosanna farà le barricate politiche pure nelle assemblee del condominio….
    ma secondo lei Rosanna il traffico, le zone verdi, l’ordine, la lotta all’abusivismo, le scuole e gli asili sono temi su cui gente seria di destra e di sinistra non possono lavorare insieme o addirittura pensarla allo stesso modo?????????

  17. Signor Nico Ferri, la esorto a leggere bene il mio commento. Ho parlato di coerenza circa le motivazioni espresse dai signori Perina e Antonini. Se si sfiducia un Presidente, è coerente allearsi con lui successivamente ? Questo sì che sarebbe un inciucio per vantaggi personali. Tutto qui, nè ho appoggiato politicamente chicchessia e tanto meno casa pound. Non mi piace chi strumentalizza le parole altrui.

  18. @ Sig.ra Cecilia,io non ho travisato le sue parole, le ho detto di definire meglio la coerenza politica, nel momento in cui elogiava colui che fino a quel momento non si sarebbe mai immaginata di fare.
    @ Sig. Pira, continui pure a pensare che il voto dato agli altri è un voto clientelare, questo è il vostro rispetto per chi non la pensa come voi, d’altronde pensate sempre di essere i migliori… anche Franceschini vi ha detto di non pensarlo più,ma fa parte della vostra natura…

  19. Non capisco tutte queste polemiche. Il VERO problema è che il candidato presidente del centro destra non ha nulla dei valori di destra o di centro destra. Corre solo per se stesso e per i propri interessi e chi mastica la politica lo sa bene. Ho la netta sensazione che poichè gli elettori di centro destra non si identificano in questo personaggio, la coalizione ha veramente paura di perdere.

  20. @ Ferri – Da vent’anni vivo a Labaro e da allora sento parlere e ho avuto dimostrazioni dirette del modo di fare politica del vecchio presidente del municipio. Ho rispetto di chi la pensa diversamente da me. Macontinuo a pensare che il presidente nuovo e giovane sia meglio del vecchio sfiduciato.

  21. Signor Nico Ferri, cerco di spiegarmi meglio: io non ho ” elogiato “, ma “apprezzato ” un’ azione che ho ritenuto coerente ( ripeto, per le motivazioni ). Per mia abitudine, non mi lascio trascinare dalla faziosità, ma valuto azioni e parole che in un dato momento ritengo giuste o ingiuste, da qualunque parte esse siano messe in atto o dette e, visto che nel nostro municipio, da tanti anni , il degrado a cui assisto quotidianamente avanza sempre di più, ancor meno mi piace sentir parlare di “ideologia”, piuttosto che di trasparenza dei soldi che vengono spesi o di strade, di marciapiedi, di sporcizia, di bancarelle abusive per non indicare altre cose più gravi sotto gli occhi di tutti. In quanto alle mie preferenze che naturalmente Lei non conosce, è ben altro discorso e le riservo per problemi molto più ampli. Purtroppo sono stata stimolata a risponderLe, ma Le comunico che non sono solita aprire questo sito , per cui con questa pacata e simpatica conversazione telematica, La saluto e chiudo definitivamente.

  22. Se anche CPI intende mettere un distinguo così per non avere nulla a che fare con Giacomini e le sue liste, forse l’amministrazione uscente qualcosa di poco ammirevole lo avrà fatto. O no?

  23. @ Sig. Pira, ma lei può benissimo pensare che il candidato Torquati sia meglio del presidente uscente, anzi è legittimato a dirlo essendo un rappresentante del Pd, ma da questo a dire che il voto non dato a Torquati è clientelare,opaco , ce ne passa… è un’accusa grave… spesso controproducente..

    p.s. : giusto per sdrammatizzare e per fare una BATTUTA, leggendo la notizia che la marcia di stasera di Torquati è in fila INDIANA, qual’ è l’ordine delle tribù?? i sioux vanno davanti o dietro?? geronimo e toro seduto dove sono collocati??
    scherzo naturalmente…

  24. Antonini , con tutta la buona volontà , non siete diversi.
    Credimi , siete solo arrivati dopo.
    A difendere uno spazio a sediate (?) che magari altri prima di voi vi hanno preservato con sanpietrini , spranghe, manici di piccone , teste rotte , morti e feriti e magari altro ancora. Non bello , non edificante , financo inutile ma è stato così.
    Basta con puerili lezioni di fantasmagorica autodifesa, co sta storia delle sedie fatela finita , vivete in vacanza magari rispetto a quelli che tu definisci signori del centro destra.
    Puoi ovviamente fare quello che vuoi , ci mancherebbe.
    Io e magari tanti altri signori del centro destra non proprio giovani , non l’avremmo fatto.
    Il nemico del mio nemico non è per forza mio amico , posso pure avere due nemici.
    Avete dimenticato pure che più nemici più onore , cari fascisti del terzo millennio.
    Sarà che magari io sono rimasto al secondo di millennio , quello vero.
    ( ovvie facili battute sull’arretratezza dello scrivente ! )
    Ed è meglio dire fino alla vittoria che hasta la victoria siempre.
    Ripensaci , anche se in genere indietro non si torna.

  25. Aragorn avrai le tue buone ragioni…..ma non si puo’ dire, standosene a casa, a
    chi difende ogni giorno (anche a sediate) le proprie idee , cosa fare. Noi non lo avremmo permesso.
    Dimentichi, nel secondo millennio, l’esperienza di “Lotta di Popolo”.

  26. Intendo chiudere una polemica che comincia ad assumere il sapore dello stantio, rispondendo ad Aragorn, persona stimabile ma che, in questa occasione, aspettava evidentemente “il destro”.
    Non ho fatto vanto delle nostre “sediate”, ma risposto a chi le ha citate. Non faccio vanto di nulla che riguardi la nostra militanza neppure nei confronti di chi, blaterando da casa, si atteggia a guerriero medievale senza aver mai preso un multa. Non è una gara a chi ce l’ha più lungo e, per questo, la tua risposta è stata completamente fuori luogo.
    Ritieni di dover votare Giacomini perchè, magari, in caso di vittoria il “capo” (mai vocabolo fu più inappropriato) della fronda che lo ha sfiduciato possa, dopo essere uscito dalla porta, rientrare dalla finestra?
    Liberissimo, ma lascia stare noi.
    Ritieni che Giacomini ti possa essere più vicino idealmente di quanto non lo sia Torquati?
    Liberissimo di pensarlo, ma a noi, che arriviamo sempre dopo, questo abisso risparmiacelo.
    Tu e magari tanti altri altri signori del centrodestra, ci avete forse criticato in mille altre occasioni – Morucci, Concia, le occupazioni, Sansonetti, Che Guevara, la Siria ecc. -, una in più non farà differenza.
    Forse c’è solo da prendere atto, con estrema tranquillità, che noi non siamo uguali.
    Voi siete la maggioranza nel municipio, noi una esigua ma agguerrita minoranza. Pensate a portare la gente a votare per Giacomini invece di perder tempo con noi; vedrete che assessorati, deleghe e quant’altro non tarderanno a venire.
    Con rispetto: uno che non è di destra.

  27. la domanda mi sorge spontanea …. cosa vi ha offerto Torquati per meritare tale attenzione da parte Vostra? a quansto punto penso che non siate diversi da tutti gli altri.

  28. @ FRANCY
    Le sole cose che offre Torquati sono onestà, passione, preparazione. Le offre a tutti.
    C’è chi voterà Torquati (a prescindere dagli schieramenti) perchè l’onestà, la passione e la preparazione le apprezza ancora.
    Poi…ci saranno altri che, invece, voteranno Giacomini.

  29. Avrei voluto chiudere ma un’ultima per me doverosa puntualizzazione la faccio anche mi sembra surreale che io debba “polemizzare” con CPI causa Torquati , ma vabbè.
    Circa le sedie , la storia di chi è più dotato e quant’altro finiamola qui , ognuno ha la sua storia. Faccio solo presente che – magari ti sfugge e non te ne accorgi – sei tu che insisti con quelli che non hanno nel frangente la tua stessa visione od idea , ogni volta con la storia del blaterare , dello stare a casa eccetera.
    Sembra quasi – magari mi sbaglio ma è la mia impressione – che un nerboruto ed armato rivoluzionario stia parlando a flaccidi , molli e grassi “borghesi” in pantofole che sproloquiano dai loro comodi divani.
    E manco il Marchese del Grillo s’atteggiava tanto , ad Albertone poi si può perdonare tutto ad Antonini un po’ meno , ne converrai.
    Eccerto che scrivo da casa emmica ciò il tablet e comunque quando sto fuori , a tutto penso meno che al blog.
    Al contrario di quanto affermato sto parecchio fuori casa e pure fuori città , ho da lavorà.
    Beato chi campa di rendita o gli basta mezza giornata o magari ha qualche attività ereditata o gestita da altri. Così può occuparsi di altro.( Magari quando potevo e non dovevo lavorare , giocavo con le sedie , mentre altri non erano proprio nati oppure stavano nel girello ). Tutto qui.
    Il mio nick non è databile , è di pura fantasia .
    Spero non dia fastidio , a me ricorda Hobbit.
    E mo’ perché devo lavorare e ciò n’età me devo sentì dì ste’ cose ? Ennòe.
    Non so cosa intendi con Sansonetti , la Siria , la Concia eccetera ma vabbene lo stesso.
    Non conosco assolutamente Giacomini , non debbo favori e nessuno li deve a me; non cerco assessorati o deleghe (??!!) , che ce faccio ? Me ne tengo lontano ; Anche se faccio cose , NON ho capi e di chi entra od esce dalle finestre francamente me ne frego. Tanto è lo sport degli eletti , tutti.
    Torquati , un bravo ragazzo ? Ecchenesò ? magari ha frequentato gli scout , aiuta le vecchiette ad attraversare la strada , fa la spesa alla mamma , lascia il bagno pulito. Sicuro che sarà così.

    A proposito , tra Alemanno e Marino , un suggerimento ?

  30. Il mare, pare che questo fine settimana sia bel tempo. Ma siccome c’ho da votà Torquati, penso che la scheda azzurra la userò per elargire qualche perla di saggezza.

  31. @francy. Stai parlando di gente che ha un pregio e mille difetti, e quel pregio é che non si vendono.sarebbe stato molto più facile per loro entrare in coalizione,appoggiare il PDL ,per poi riuscire ad avere probabilmente qualche posto in uno o più municipi.il punto é che loro non sono questo, non si vendono per un assessorato, per uno “scranno” in municipio. Ma é possibile che dietro ad una presa di posizione ci deve essere un inciucio? Siamo tarati nel DNA ,siamo un popolo che non potrà mai fare un passo avanti ,siamo quelli delle chiacchiere da bar, quelli che non ascoltano e sentenziano, quelli che votano GRillo per un cambiamento radicale ma che poi si fanno timbrare il cartellino in ufficio. Penso che antonini la promessa l’abbia fatto solo a se stesso,e non oggi, ma anni fa. Impariamo di più a conoscere chi critichiamo , a prescindere dai colori , lui credo l’abbia fatto.

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