Lavori i corso in via Nemea, per la posa di cavi Telecom, e parcheggi inibiti per un lungo tratto di strada. Fin qui nulla di strano se non si considerasse che l’occupazione di suolo pubblico è stata autorizzata dal 18 al 31 gennaio mentre i lavori hanno avuto inizio verso il 29 e sono ancora in corso. E la malasegnaletica imperversa.
La curiosa abitudine delle ditte appaltatrici delle società di servizi, abitudine che abbiamo battezzato malasegnaletica, sta appunto nell’elasticizzare a piacimento i tempi concessi, nel nostro caso dal XX Municipio e dal Comando del XX Gruppo di Polizia Municipale, per effettuare i lavori bloccando tratti di strada alla sosta dei residenti. Sia chiaro, se i lavori servono è giusto che vengano fatti, ma sarebbe ancora più giusto che venissero effettuati nei tempi dovuti.
Dopo il recente caso dell’Acea al Fleming, ecco quella della Telecom a Vigna Clara.
E la malasegnaletica? E’ presto spiegato.
L’intero tratto di via Nemea che va dal comprensorio al civico 21 fino all’incrocio con via Orti della Farnesina in questi giorni è costellato da minacciosi segnali di divieti di sosta “dal 12 febbraio a fine lavori“.
“Causa lavori stradali le autovetture in sosta verranno rimosse” recitano severi gli avvisi basando il divieto di sosta sulla “determinazione dirigenziale n….. del …….”
E perché mai questi due dati mancano? Il mistero è subito svelato. Basta guardare sul retro della segnaletica. In alto, dove gli occhi del passante non arrivano a leggere, c’è incollato un foglio sbiadito.
E’ la fotocopia della determinazione dirigenziale del XX Gruppo della Polizia Municipale con la quale si dispone il divieto di sosta “dal 18 al 31 gennaio“.
Sì, 31 gennaio. Ma oggi siamo all’11 febbraio. Ergo, a meno che la ditta non abbia nel frattempo pagato una seconda tassa di occupazione di suolo pubblico e ottenuto una nuova autorizzazione, quei cartelli minacciosi non dicono il vero, sono irregolari, non valgono nulla.
Però stanno lì, ad incutere timore, scoraggiando, senza averne titolo, chi avrebbe bisogno di lasciare la sua auto. Non è malasegnaletica questa?
Quando si comincerà ad esercitare uno stretto controllo su questi fenomeni che creano disagi e fastidi gratuiti ai cittadini? A quando quella linea dura verso chi non rispetta la collettività, linea dura promessa dal XX Municipio ben tre anni fa?
Edoardo Cafasso
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Come se già non mancassero i parcheggi a Roma… le multe salate dovrebbero esserci, da dissanguare le ditte. Voglio vedere se poi lo ripetono.
ma nessuno si e’ accorto che mancano le strice pedonali a via nemea? chi scende dall’autobus deve per forza attraversare , anche gli studenti del farnesina, ma non esistono strisce, chi abita nel comprensorio e’ costretto ad arrivare alla piazza e tornare indietro sia per andare in chiesa che per prendere l’autubus!