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Voragine via Comparini, Pira (PD): da Alemanno e Giacomini in tre anni solo promesse

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10 febbraio 2010: in via Comparini, a Labaro, si apre una voragine dalle dimensioni incredibili, una profonda e pericolosa buca che porta alla luce un reticolo di gallerie sotterranee e divide in due uno spicchio del quartiere. 10 Febbraio 2013: la voragine è ancora là, intatta. Vincenzo Pira, Coordinatore PD del XX Municipio, così commenta la vicenda.  “Due mesi fa – scrive in una nota – Stefano Erbaggi e Gianni Giacomini, assessore ai Lavori Pubblici e Presidente del XX Municipio, annunciavano che a gennaio 2013 sarebbe stato aperto il cantiere a via Comparini ‘per garantire la sicurezza delle abitazioni circostanti e ristabilire la viabilità. Subito dopo, si procederà con l’avanzamento dei lavori. Già a marzo scorso avevamo lanciato un nuovo allarme – precisano Erbaggi e Giacomini – questa situazione necessita da anni di una soluzione e, finalmente, oggi gettiamo basi solide affinché il problema della voragine di via Comparini possa essere risolto per tempo debito, ma senza ulteriori ripensamenti”.

“Siamo a febbraio e nessun lavoro è iniziato sottolinea con amarezza Pira ricordando che “tra due mesi le giunte comunali e municipali finiscono il loro fallimentare mandato. Sono tre anni ormai che i cittadini aspettano risposte concrete e non più promesse che non mantengono.L’ ex assessore ai lavori pubblici di Roma Capitale Fabrizio Ghera, ora candidato alla consiglio regionale, in una risposta a una interrogazione urgente dei consiglieri dell’opposizione ha informato che si sono spesi 39.000 euro per fare la progettazione. Dov’è tale progetto, si può averne copia? Esiste un capitolato complessivo di quanto è il costo per mettere in sicurezza le abitazioni e la strada?”

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Ma non basta. Pira ricorda infatti che “200.000 euro sono stati inseriti nell’assestamento di bilancio dal Consiglio di Roma Capitale ma con candore l’ex assessore Ghera dice  che ‘non sono sufficienti’ a risolvere il problema.Ci comunica anche che ACEA si è impegnata (quando? con quale documentazione ?) a coprire il 50 % dei costi totali dei lavori”.

“Il 10 febbraio 2013 sono tre anni che la voragine blocca la strada e si è creata una situazione di degrado umiliante per chi vive a Labaro. Cittadini di serie B a cui si fanno promesse ma che non vedono i propri diritti rispettati. Paghiamo le tasse come i cittadini dei quartieri del centro e meritiamo lo stesso rispetto da parte dell’amministrazione comunale e municipale. Tre anni sono abbastanza è ora di dire basta!”  esclama Pira che conclude chiedendo “si pubblichi il capitolato e si dia ai cittadini una data certa per la conclusione dei lavori. Che speriamo venga assunta dal nuovo governo della città e del Municipio mandando a casa queste giunte incapaci e inefficienti.”

Tutti le tappe di questa vicenda nei nostri precedenti articoli: clicca qui

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