Home ATTUALITÀ Cesano, Pandolfi: al via il progetto “Custode del quartiere”

Cesano, Pandolfi: al via il progetto “Custode del quartiere”

Galvanica Bruni

Parte oggi a Cesano “Custode del quartiere”, un progetto ideato da Giuliano Pandolfi, Presidente della Commissione Consiliare Politiche Sociali del XX Municipio, e realizzato dal XX Municipio in collaborazione con l’Associazione di Volontariato Sentinelle Civiche Municipali per Cesano. Ne dà informazione con una nota lo stesso Pandolfi dichiarando che l’iniziativa è stata attuata “per rispondere ai bisogni dei cittadini. I Custodi del quartiere sono infatti dei volontari che contribuiranno a garantire una maggiore sicurezza e vivibilità nel quartiere”.

In particolare, svolgeranno la loro attività nei pressi della scuola elementare Leonardo Angelini, aiutando i bambini ad attraversare la strada, moderando i comportamenti indisciplinati degli automobilisti e segnalando eventuali problemi e necessità di intervento, diventando, così, un punto di riferimento per i cittadini.

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“Con i Custodi di quartiere ci proponiamo di dare una risposta alle richieste dei genitori del quartiere di Cesano, che da tempo lamentavano la mancanza di un poliziotto di quartiere o di un vigile urbano nei pressi delle scuole – aggiunge Pandolfi sostenendo che si tratta di un servizio “di volontariato civico che permette a chi lo fa di partecipare attivamente alla vita della comunità, di “adottare” una parte di territorio con funzioni di vigilanza, assistenza e collaborazione con la scuola Leonardo Angelini, la Polizia locale di Roma Capitale e le Forze dell’Ordine”.

“Ringrazio il Presidente del XX Municipio, Gianni Giacomini – conclude Pandolfi – per aver creduto nel progetto e averne sostenuto l’attuazione e l’Onorevole Roberto Cantiani, Presidente Commissione consiliare Mobilità di Roma Capitale.”

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1 commento

  1. Premesso che con qualche rivisitazione il progetto potrebbe essere una buona idea nell’opuscolo, sul cosa fanno le Sentinelle civiche, non leggo “possono bloccare l’accesso delle vetture in Via Sforzini”. SEMBRA invece sia l’unica cosa che facciano quando sulla medesima via l’unico divieto che vige, è quello di sosta con rimozione dell’auto (NON DI FERMATA forse proprio, per consentire ai genitori di accompagnare, con la vettura, a scuola i propri figli) dalle 07.00 alle 17.00. Quello che bisogna quindi dare a questi volontari sono gli strumenti necessari per permettere di adempiere al meglio ai loro compiti altrimenti, credo, non si va da nessuna parte. Perché, per esempio le Sentinelle civiche che “collaborano con le forze dell’ordine” non fanno intervenire i Vigili Urbani, giacché vige un divieto di sosta (NON DI FERMATA) con rimozione dell’auto, e fanno liberare un po’ Via Sforzini dalle macchine ivi parcheggiate? Forse perché si danneggia qualche insegnante o qualche altro operatore della scuola? Dico questo perché ho visto sul cruscotto di alcune vetture, posteggiate in Via Sforzini, (oibò perché non sono state bloccate dalle Sentinelle civiche?) dei fogli bianchi con scritto qualcosa. Su uno in particolare ho potuto leggere e vado a memoria :”in attesa di permesso richiesto alla Direzione”. Quale permesso? per parcheggiare in divieto di sosta? E quale Direzione? quella della scuola? Perché la Sentinella civica, “che modera i comportamenti indisciplinati degli automobilisti” il 14 gennaio u.s.non ha impedito, all’uscita dei bambini alle 12.30, a una vettura indisciplinata in Via Orrea di bloccare la partenza degli autobus (comunque troppo grandi) e tutta la via per buoni dieci minuti? Per quanto mi riguarda, STANDO COSI LE COSE, se devo arrivare al cancello della scuola, con la macchina la moto o qualsiasi altro mezzo di locomozione come ormai faccio da sette lunghi anni, non c’è Sentinella che tiene. Ho detto STANDO COSI LE COSE e aggiungo CON TUTTO IL RISPETTO PER LA PERSONA. Amministratori le belle parole non servono più. LA SCUOLA LI IN FONDO A QUELLA VIA ANDAVA BENE FORSE 30 ANNI FA’… SERVE UNA NUOVA SCUOLA (dove sono finiti i tre milioni di euro già stanziati qualche anno fa?) E NEL FRATTEMPO UN ACCESSO/USCITA SU VIA COLLE FEBBRARO… Ma è solo una mia idea…AD MAIORA!!!

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