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Concerti di Natale nel XX Municipio: Mocci (PdL) “da Tolli solo sterili polemiche”

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Giuseppe Mocci, Assessore all’Urbanistica e Patrimonio del XX Municipio, rinvia al mittente le accuse mosse da Marco Tolli, consigliere PD dello stesso Municipio, sulle “omelie” del presidente Gianni Giacomini. In una nota odierna dichiara infatti che “in relazione agli eventi musicali di Natale in alcune parrocchie del XX Municipio, è opportuno precisare che il Presidente del Municipio, Gianni Giacomini, non ‘si è lasciato andare ad improbabili omelie’, ma si è limitato ad introdurre le serate con un discorso degno dei luoghi che ospitavano gli eventi.”

“Posso testimoniare con la mia presenza – sostiene Mocci – che le parole pronunciate dal Presidente nelle varie occasioni sono state apprezzate sia dalle persone presenti, sia dalle autorità ecclesiastiche. Mi riferisco in particolare al concerto che si è tenuto nella Cattedrale a La Storta, dove era presente il Vescovo della Diocesi e che al riguardo ha espresso grande apprezzamento alle parole del Presidente e all’esito del concerto.
Chi conosce Giacomini sa benissimo quale è stato il suo passato politico prima di diventare Presidente del XX Municipio. Lui che proviene dalla DC ed ha avuto una formazioni politica ispirata dai valori Cristiani, in occasione dei concerti, ha assunto un atteggiamento assolutamente in linea con il suo modo di pensare e nel rispetto del luogo che ospitava l’evento.”

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“Riguardo alla dichiarazione del Consigliere Tolli sulla mancanza di risultati nel territorio, devo esprimere tutta la mia contrarietà. Questa maggioranza municipale – incalza l’assessore – nonostante molte cose ci siano ancora da fare, ha ottenuto molti risultati in poco più di quattro anni. Dopo 15 anni di abbandono del Municipio Roma XX da parte dei governi di centrosinistra del Comune di Roma, dove non è stato programmato nulla, posso ricordare le iniziative portate avanti dal mio Assessorato che di seguito riporto.”

“Approvazione del Programma Preliminare del PRINT Tomba di Nerone che andrà a risolvere molteplici problemi della zona Cassia e Grottarossa; Realizzazione da parte del Municipio del parcheggio in Via Casalattico che permetterà di risolvere non solo il problema della viabilità e della sosta in quel quadrante, ma darà la possibilità a molti cittadini di accedere al Parco di Veio dalla zona di Grottarossa; Collaborazione con i Consorzi per la Pubblicazione dei Toponimi di Cesano e Osteria Nuova e presentazione del toponimo di Santa Cornelia; Collaborazione con i privati per la realizzazione della rotatoria, del parcheggio e rendere accessibili le aree verdi della zona del Piano Particolareggiato Torrione Cerquetta; Inizio lavori per la realizzazione della rete fognaria in varie parti del Municipio, come ad esempio Via di Baccanello, Via Due Ponti etc.; Bonifiche delle aree degradate (Tor di Quinto – Via Mastrigli – Via Pradis Pedaggi – Via del Baiardo etc.); Ripristino della viabilità di Via Borgo di Sotto, a seguito del crollo, e stanziamento di € 1.000.000 per il recupero del Borgo di Cesano; Esecuzione degli sgomberi in Via di Baccanello 111/113 e Via Ponte degli Incastri 100; Apertura dello sportello per la ricezione della Dia Onerosa nel XX Municipio; Scongiurato il pericolo per la realizzazione della discarica in Via Tiberina; Attuazione del Nuovo Piano di Illuminazione Pubblica, con l’installazione di otre 1500 punti luce in più di 70 strade, molte delle quali in periferia.”

“Ricordo infine – sottolinea Mocci – che su molteplici richieste del XX Municipio, dopo 15 anni di attesa, è stato recentemente pubblicato il Piano di Assetto del Parco di Veio, che darà la possibilità a molti cittadini che hanno le proprietà nel parco di presentare le osservazioni al piano. Questi – conclude – sono soltanto una piccola parte dei risultati ottenuti in questi anni, che dimostrano in modo inequivocabile che le affermazioni fatte dal Consigliere del PD, Marco Tolli, sono solo sterili polemiche, prive di fondamento.”

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10 COMMENTI

  1. Intervenire in una parrocchia è una caduta di stile. Soprattutto se, come ha fatto a Prima Porta, dichiara che in caso di elezione continuerà a organizzare concerti in Chiesa. Molti possono testimoniare. Detto questo, credo che in via generale quando si organizzano eventi culturali o sportivi con fondi pubblici sia sempre sbagliato rivendicare una certa “paternità”. Questo riguarda tanti e rappresenta il degrado della classe politica che c’è in città. Abbiamo consiglieri e assessori che in 5 anni hanno fatto ben poco ma non hanno perso occasione per presentare teatrini, concerti, sagre e chi più ne ha più ne metta. E’ anche il sistema della preferenza che porta a questo: in assenza di risultati o di un lavoro aperto alla partecipazione dei cittadini si sceglie una strada che ha deformato la nostra funzione di rappresentaza. Si sbaglia anche a sinistra, questo lo dico per rendere il mio ragionamento più limpido possibile. Poi, in casi come questo siamo all’estremizzazione. Se è vero e reale (e su questo non dubito) il sentimento di vicinanza di Giacomini ai valori cattolici, eviti apparizioni forzate (legate al finanziamento dell’evento) nei luoghi di culto. Forse proprio questo renderebbe più autentico il suo profilo di cattolico impegnato!

    Per quanto riguarda i 5 anni al governo del Municipio ritengo che si debba essere obiettivi. L’unica opera pubblica finanziata e avviata dall’amministrazione Giacomini-Mocci ecc è il parcheggio di Via casalattico. Tutto il resto (e non è tanto) rappresenta la lenta continuazione di attività già in essere. andiamo per punti.

    illuminazione pubblica. Il comune di Roma, con fondi (5 milioni di euro) concessi in via straodinaria dalla regione lazio guidata da Marrazzo ha illuminato alcune strade. Anche in XX municipio dove non sono mancate stranezze. Per fare un esempio viene illuminata via albert sabin, strada privata all’interno della valchetta cartoni dove abitano non più di 3 famiglie.

    Il recepimento da parte del municipio della dia onerosa è stata una battaglia dell’opposizione, votata dal consiglio municipale.

    I piani dei toponimi(nuclei di edilizia ex abusiva meritevoli di recupero urbanistico) sono stati prodotti dai cittadini. Il municipio deve ancora discuterli e approvarli e pertanto ancora non è chiaro cosa questa amministrazione municipale abbia fatto.

    il risanamento igienico sanitario dei nostri quartieri è stato interamente finanziato dall’amministrazione veltroni. Ancora aspettiamo fogne e acqua lungo la tiberina, il depuratore a la storta ecc

    A organizzare feste e fare propaganda siete bravissimi. Lo riconosco. Voi però, caro Mocci, abbiate l’onesta intellettuale di riconoscere le condizioni delle aree verdi, delle strade, del patrimonio pubblico. Lasciate stare per un attimo le feste degli anziani e le befane e girate per le scuole della ventesima. Passate per via comparini, dove da tre anni c’è una voragine. Provate a prendere un autobus. Si chiama paese reale.

    Poi ci sono le cose che andavano fatte e che non avete minimanente seguito:

    la chiusura dell’anello ferroviario, la nuova area artigianale di prima porta, il rafforzamento del trasporto pubblico, la progettazione delle centralità locali per portare i servizi nelle periferie, le opere pubbliche finanziate e i cantieri dell’art. 11.

    Poi ci sono i danni da voi prodotti. Sono spariti i soldi per le opere compensative per osteria nuova finanziate dal governo per la presenza di attività nucleari, sono spariti i 400.000 euro per la messa in sicurezza della giustiniana, spariti anche i 400.000 euro per il parco pubblico a saxa rubra (in compenso ne abbiamo fatto uno noi con i cittadini, abusivo!). Sono spariti inoltre i soldi (8 milioni) per le aree di dissestro idrogeologico e avete buttato al secchio lo studio dell’università roma 3 di mitigazione del rischio idraulico.

    caro mocci, se vuoi continuo….

    buona befana

    marco tolli

  2. Caro Tolli,
    l’elenco da me proposto di una parte delle cose fatte, con l’aggiunta dei problemi da te evidenziati e non ancora risolti, confermano quanto ho già dichiarato. I governi di centrosinistra che hanno governato Roma per 15 anni non si sono assolutamente interessati del XX Municipio. Noi in poco più di 4 anni, nel pieno di una grave crisi finanziaria internazionale che ha avuto il picco massimo nel 2012 (speriamo), abbiamo fatto il possibile… e qualcosa l’abbiamo ottenuto.
    Sono assolutamente d’accordo sul fatto che per il futuro c’è ancora molto da fare.

    Anche io caro Marco posso continuare su quanto fatto … e sulle responsabilità che hanno i precedenti governi del comune di Roma sulle problematiche da te evidenziate.
    Godiamoci gli ultimi giorni di festa… buona befana a te e famiglia.

    Giuseppe Mocci

  3. ohhhhhhh finalmente leggo che esiste un opposizione.ma dove stavate prima?

    bene ora manca solo la possibilita’ di portarli all’esterno, ai banchetti, alle attivita’ sul teritorio, affinche al cittadino gli si sbatte in faccia tali “sparizioni” e forse incomincera’ a porsi domande ed a giudicare con “carte” alla mano.
    bene , se non loo fate voi, non vi preoccupate che tra un paio di mesi ci penseranno altri cittadini a portarli fuori dalle quattro mura quei documenti……..e a pubblicizzarli nella dovuta maniera.

  4. Egregio Lepore, nei suoi commenti leggo sempre livore, acrimonia, rancore, se questo è il vostro biglietto da visita di voi del 5 stelle dove pensate di andare alle elezioni ? Il linguaggio aggressivo non ha mai pagato e serve solo a nascondere pochezza di idee. Io guarderei pure con interesse al vostro movimento egregio Lepore, ma se invece di inveire contro terzi rendeste noti i vostri programmi per il ventesimo municipio fareste buona cosa per voi e per noi.

  5. Nel resoconto ancora troppi verbi al futuro: “faremo”, “andrà a risolvere”… e pochi al passato prossimo… “abbiamo fatto”, “abbiamo concluso…”.

  6. aggressivo?perche voglio che venga rispettato come cittadino?bene se volete vedere aggresivita’ nel volere essere rispettato come cittadino, quando e’ evidente da parte delle istituzioni che questo rispetto non ci sia, nessuno glielo vieta.
    a casa mia e’ giunto il momento di dire stop alla continua presa in giro da parte di chi governa.ripeto “presa in giro”.
    noi impediremo a questi signori di farci ripiombare in un nuovo “medioevo”, perche e’ evidente il loro giochetto e da chi sono “comandati”.
    ma tralasciando questo piccolo particolare, di cui non me ne puo’ fregare di pezza.
    io come tanti altri cittadini ci siamo rotti delle loro panzane.
    Programmi?lo stiamo eleborando , insieme ai cittadini liberi ,soprattutto del proprio pensiero., ma il bello e’ che gli atti economici sui quali poter vedere ed eleborare “Piani di spesa ” sono chiusi a 4 mandate in via flaminia nr. 287.
    I prospetti, il bilancio, le richieste municipali sono come come fort nox.
    Lei continui a volere l’amministrazione pubblica chiusa al pubblico, ovvero ai cittadini, io no.

    tutt’altro,

  7. Non ripeterò qui quanto già scritto come commento all’articolo Concerti di Natale nel XX Municipio, Giacomini: “mi attaccano perchè sono cristiano”.
    Ma la stampella dell’Assessore all’Urbanistica Mocci al presidente Giacomini difficilmente può passare inosservata, soprattutto nei suoi passaggi più intensi e ispirati, tutti rigorosamente virgolettati nell’articolo qua sopra.
    Dunque, mio malgrado sono costretto a ripetermi, in parte.
    Dalle parole dellì’Assessore all’Urbanistica Mocci possiamo desumere che l’apprezzamento del Vescovo, per proprietà transitiva, qualifichi in senso positivo il valore politico del candidato Presidente Giacomini (perchè a noi amministrati questo valore interessa).
    Ma, mi permetto di dissentire, forse dovrebbero essere richiamati altri argomenti a testimoniare del valore politico di un candidato Presidente, che vuole pericolosamente reiterare il suo mandato.
    Ahimè, Mocci si dilunga anche in questo, presentandoci un vistoso elenco del nulla.
    Così peggiorando ulteriormente la già precaria situazione e questa stampella diventando un bastone minaccioso.
    Se è proprio necessario legare il potere spirituale al potere temporale, per restare ai temi dell’Urbanistica, rivolgo un sommesso invito all’Assessore Mocci di volersi ispirare a quanto fece per Roma un suo predecessore, urbanista di fama ma anche casualmente Papa, Sisto V.

    Ripeto, i cittadini, molto stanchi del governo del XX Municipio oramai a fine corsa, sono in grado di vedere, capire e scegliere e non è assolutamente tollerabile mancare loro di rispetto, agitando, così poco cristianamente, una asserita, e non richiesta, fede religiosa.
    Mancando vistosamente di riguardo nei confronti di chi tale fede, o altra, porta dignitosamente nel proprio sentire intimo e silenzioso e nelle proprie azioni individuali e non propagandate, che sono altro da quelle operate quando si svolgono ruoli pubblici istituzionali, fasciati di tricolore.
    Riguardo obbligatorio soprattutto quando si è, con il proprio ruolo istituzionale fasciato di tricolore, all’interno “del luogo che ospitava l’evento.”

    Quindi, stampella inopportuna sia nei richiami al Vescovo sia nello stilare elenchi pieni di niente.
    A volte è meglio tacere a fin di bene!!!

    Paolo Salonia, portavoce del Comitato Abitare Ponte Milvio

  8. Egregio Lepore, lei insiste con la sua aggressività dimostrando solo che anche voi cinquestellini nei modi siete comandati : da un grillo parlante. Ma chi le dice che io voglio un’amministrazione chiusa? Ma chi le dice che io non sia indignato quanto lei ? Si calmi, si porga con educazione, esponga le sue opinioni invece di inveire. Sempre che intenda portare a casa un bel po’ di voti. Altrimenti Egregio Lepore i voti saranno come le idee fin qui da lei esposte: poche, molto poche.

  9. urbano le idee sono dei cittadini.le mie possono essere importanti, ma sono mie, non della collettivita’.
    vede non capisce o vuol far finta di non capire, che le soluzioni non devono venire da un gruppo limitato di persone, e quindi l’IO.ne’ da una sede di partito.le idee e le proposte (soluzioni) devono venire dai singoli cittadini, comitati.
    io non cerco voti per me, le mie idee sulla politica rimangono quelle sue esposte.

    ma sono uno.

    se permette da cittadino ribadisco di provare una certa schifezza per come e’ degenerato il sistema politico italiano.mi permette almeno di dire questo?
    ma lo so’ che il cambiamento culturale dell’italiano e’ un processo che sara’ duro e lungo.
    vede il rispetto mi e’ stato insegnato di darlo alle persone che lo meritano.
    la coerenza mi hanno insegnato che dovrebbe essere un valore importante, che dice nella politica in generale la troviamo la coerenza?
    l’onesta’ e la trasparenza mi hanno insegnato che sono valori fondanti oltre che delll’essere umano anche una comunita’.

    che dice non e’ arrivato il momento che il cittadino pretenda che questi valori ritornino ad essere “cose importanti”?

    magari anche piu’ delle parole.

    lo sa’ che lo stato siamo noi cittadini, quindi non e’ forse giunto il momento di riappropiarci di quello che e’ nostro, con o senza m5s?

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