Giuliano Pandolfi, Presidente della Commissione Sanità del XX Municipio, ha espresso solidarietà per le famiglie rimaste coinvolte nell’incidente dell’Ospedale San Filippo Neri (leggi qui), che ha causato la distruzione di 94 embrioni, 130 ovociti e 5 campioni di liquido seminale. “Un danno inestimabile per queste 40 coppie che da tempo si sottopone alle cure nella speranza di avere un figlio e oggi dovrà ricominciare tutto da capo” ha dichiarato.
“Provo profonda ammirazione per la scelta della Fondazione Antinori, in collaborazione con il Centro Raprui di Roma, di cui è direttore scientifico lo stesso professor Antinori, di assistere gratuitamente le famiglie che hanno subito la perdita degli embrioni conservati al San Filippo Neri di Roma sino al completamento dell’eventuale gravidanza, assumendosene i relativi oneri.”
“Alla luce di quanto accaduto – conclude Pandolfi – la Regione Lazio dia un segnala di vicinanza alle coppie che provano ad avere figli e che non possono permettersi di andare presso strutture private, aprendo l’accreditamento dei migliori centri di procreazione assistita nella nostra città.”
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Oramai Pandolfi sfiora il ridicolo.
Scriverebbe un comunicato anche per il gattino della nonnina rimasto sull’albero.
Evidentemente il gruppo misto non consente di essere rieletto…
Se proprio la penna è mobile, potrebbe scriverne uno su Via Gradoli…
Antinori con gli embrioni (= bambini) ci ha sempre giocato. Esprimere apprezzamento per la sua fondazione, cons. Pandolfi…!! BAH!