Home ATTUALITÀ Ponte Milvio – I marciapiedi ad personam di via Flaminia Vecchia

Ponte Milvio – I marciapiedi ad personam di via Flaminia Vecchia

Galvanica Bruni

Un paio di ampliamenti dei marciapiedi,  realizzati ed in corso di realizzazione in questi giorni in via Flaminia Vecchia, a Ponte Milvio, a spese del singolo operatore commerciale interessato, hanno insospettito il Consigliere PD del XX Municipio Alessandro Cozza che punta il dito contro l’amministrazione locale e chiede sia fatta luce su chi e perchè ha autorizzato queste “inaccettabili protuberanze di marciapiede che invadono la carreggiata e sottraggono posti auto”.

Proprio così, protuberanze le ha definite in una nota nella quale afferma: “quello che sta succedendo in via Flaminia Vecchia ha davvero dell’incomprensibile. Il XX Municipio sta permettendo ad ogni singolo privato di realizzarsi un area di marciapiede tutta per se a discapito della sicurezza per la viabilità e dei posti auto, cronico problema che affligge la zona di Ponte Milvio.”

Continua a leggere sotto l‘annuncio

“Per fare chiarezza su quanto sta accadendo – spiega Cozza – già in data 16 novembre ho protocollato un’interrogazione al Presidente ed all’Assessore ai Lavori Pubblici del Municipio per avere da loro spiegazioni in merito. A questa interrogazione non c’è stata ancora risposta. Questa mattina ho protocollato, insieme al consigliere Francesco Scoppola, una nuova interrogazione alla quale il Presidente Gianni Giacomini sarà chiamato a rispondere in aula durante il prossimo consiglio.”

“È inaccettabile – incalza ancora il consigliere – avallare le assurde richieste dei singoli commercianti a discapito della collettività. Il rischio che si corre è che a gennaio parcheggiare in via Flaminia Vecchia sarà impossibile perche ogni bar avrà il suo marciapiede-bis in mezzo alla strada.”

“Mi auguro dunque – conclude Cozza – che con l’ausilio della polizia municipale ed il buon senso di tutte le parti in causa si riesca a tornare ad una situazione di normalità quanto prima.”

© RIPRODUZIONE RISERVATA

9 COMMENTI

  1. Bravo Cozza…!!! Tutta la zona è congestionata da sosta: selvaggia, viabilità impossibile, e, da ultimo il caos dovuto dalla scelta inopinata di aprire un centro commerciale (trony) che ha peggiorato la vivibilità del quartiere.
    Adesso il Municipio permette addirittura la DIMINUZIONE dei (già scarsissimi) parcheggi….. ma chi ha avuto la bella pensata???? Lo stesso che aveva autorizzato i cassonetti del “Monsignore”…. ?????

  2. ieri ho letto un articolo su RepubblicaRoma proprio su questo argomento. il presidente giacomini, nell’articolo, ha detto che “esiste una delibera comunale che permette ai commercianti di prolungare, a loro spese, il marciapiede”………cosa??? ma siamo impazziti???ma chi l’ha fatta questa delibera???ma da quando esiste??se è vera questa cosa parcheggiare in via flaminia, come nel resto di roma, diventerà impossibile.
    qualcuno fermi questa assurdità!

  3. QUALCUNO MENTE….(SAPENDO DI MENTIRE) o Giacomini oppure Repubblica.
    Nell’intervista Giacomini dichiara: “…ho richiesto la documentazione e devo verificare di cosa si tratta…”
    Quindi il 6 dicembre, da quanto riportato (virgolettato) su Repubbilca, lui non ne sapeva nulla.
    Ma risulta che proprio Giacomini (e non il Comune) abbia emesso una ordinanza che autorizza i bar e ristoranti a realizzare a proprie spese il marciapiede dove potere collocare i tavolini (sottraendo ahimè preziosissimi parcheggi ad una zona già al collasso).
    Allora chi dice la verità????
    QUALCUNO DOVRA’ ASSUMERSI LE PROPRIE RESPONSABILITA’!!!

  4. faccio riferimento al marciapiede enorme creato ad uso del ristorante davanti al civico 448; i risultati ottenuti con la costruzione di tale marcipiede per la collettivita’ sono:
    6 posti auto in meno, aumento del traffico a causa della riduzione della carreggiata e ora quando piove si allagano l’ingresso/portone delle abitazioni e i locali commerciali intorno

    domanda: siamo terzo mondo?
    risposta: si’, siamo terzo mondo

  5. @marcello sensi, a mentire era il presidente giacomini che gia a marzo aveva emanato la direttiva a cui lei fa riferimento e con la quale, in sostenza, autorizza la realizzazione dei lavori. a propostio, complimeti, lei sapeva dell’ordinanza addirittura prima di me..!!
    ho scritto un documento, firmato da tutto il gruppo Pd, che verrà discusso lunedi in consiglio municipale nel quale si chiede di revocare la direttiva e ripristinale lo stato dei luoghi.
    Alessandro Cozza
    cons. Pd

  6. L’ampliamento del marciapiede è avvenuto, oramai diversi anni fa, anche davanti al caffè fleming in via flaminia vecchia 677, ove il caffè ha collocato una veranda coperta e tavolini. Le macchine parcheggiano stabilmente in seconda e terza fila. Anche in questo caso sono stati eliminati posti macchina di parcheggio e si crea un notevole danno al traffico della zona, già molto congestionata.
    Sarebbe utile sapere chi autorizza tali lavori e qual è la tassa di occupazione suolo pubblico applicata.

LASCIA UN COMMENTO

inserisci il tuo commento
inserisci il tuo nome