Home AMBIENTE Parco Inviolatella Borghese: il fai-da-te dei cittadini

Parco Inviolatella Borghese: il fai-da-te dei cittadini

Galvanica Bruni

In previsione della giornata del 9 Ottobre all’Inviolatella Borghese (leggi qui) alcuni membri del Comitato Cittadino per il XX Municipio e del Comitato “Robin Hood” hanno spontaneamente effettuato la bonifica dell’area cani nel parco di Via di Villa Lauchli. Di buon mattino, armati di rastrelli, pale, cesoie, taglia-erba, rete metallica e sacchi per la spazzatura i volontari hanno pulito l’area recintata che incomprensibilmente rimane fuori dalle attività di manutenzione che sono a cura del prospiciente istituto scolastico internazionale.

Oltre a tagliare l’erba ed eliminare alcuni cespugli spinosi si è proceduto a chiudere, con rete metallica, i tanti varchi presenti alla base della recinzione in modo di impedire, ai cani più piccoli, di uscire dall’area posta a distanza di sicurezza dall’area giochi.

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L’interno del recinto è stato poi pulito e bonificato eliminando rifiuti e deiezioni canine; i contenitori per i rifiuti, oramai colmi, sono stati sostituiti mentre è stata applicata una nuova segnaletica che oltre a ricordare di chiudere gli accessi invita i proprietari dei cani a raccogliere i “bisogni” dei propri amici.

Ora l’area cani si presenta pulita ed ordinata; mentre i cittadini erano al lavoro gli addetti alla manutenzione dell’Istituto hanno portato alcuni cilindri ricavati dal tronco di una grossa palma da utilizzare come panchine: meglio di niente.
Gli stessi hanno anche promesso che avrebbero sistemato dei contenitori per la raccolta di rifiuti, poi arrivati nel pomeriggio.

Il lavoro dei “volontari” ha suscitato molta curiosità da parte dei frequentatori del parco convinti di trovarsi di fronte agli addetti del Servizio Giardini.
Grande la meraviglia quando hanno appreso che a pulire e sistemare l’area sono più semplicemente i residenti che, stufi di aspettare che la montagna vada da loro, hanno deciso di rimboccarsi le maniche.

Ora al Comune non resta che mettere una fontanella per l’acqua: i volontari non vorrebbero essere costretti a scavare un pozzo alla ricerca di una falda acquifera…

Francesco Gargaglia

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1 commento

  1. Ottimo lavoro, però temo che si dovrà scavare un pozzo o creare un collegamento con il vicino fosso dei Frari: temo che la fontanella non arriverà, la stiamo sollecitando da quando il parco fu “inaugurato” in occasione delle elezioni regionali dall’allora assessore all’ambiente del Comune di Roma

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