Home AMBIENTE All’aria aperta con Fido, tra bon ton e divertimento

All’aria aperta con Fido, tra bon ton e divertimento

Galvanica Bruni

Se nella civilissima Svizzera non è inconsueto imbattersi in contenitori e bustine per raccogliere le deiezioni canine nel bel mezzo di una vasta distesa tra le imponenti montagne, nella nostra caotica città la cosa è meno “normale”. L’ultima ordinanza comunale in materia stabilisce il divieto di sporcare il suolo pubblico o di uso pubblico con escrementi di animali e cani. Secondo quanto previsto dalla suddetta ordinanza “i proprietari sono tenuti a munirsi di appositi involucri o sacchetti, buste di plastica richiudibili e comunque impermeabili ai liquidi, per permettere la raccolta delle deiezioni canine”. In caso di violazione il pagamento in misura ridotta è pari a 250 euro.

Per non incorrere in tale sanzione, quindi, i disciplinati padroni devono munirsi di tutto l’occorrente. Nei negozi appositi è possibile trovare, spendendo tra gli 8 e gli 11 euro, dispenser di sacchetti da attaccare al guinzaglio di Fido ed avere così a portata di mano nel momento del bisogno. Nel vero senso della parola.

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Ce n’è per tutti i gusti. Dai semplici sacchetti, senza particolari fronzoli, a quelli più trendy. Ecco, dunque, bustine dai mille colori e dispenser dalle più svariate forme e fantasie. A forma di osso, zebrati, a pois. Perché la buona educazione e il rispetto delle regole possono anche essere divertenti.

L’esempio di via Cortina d’Ampezzo

Qualche privilegio in più lo gode chi vive nel quadrante Nord della Capitale, per l’esattezza lungo viale Cortina D’Ampezzo e strade limitrofe. Qui, infatti, è possibile trovare tutto il necessario per andare a spasso con Fido e lasciare le vie percorse linde e pinte.

Con un’iniziativa privata, il Consorzio Stradale Viale Cortina D’Ampezzo e Diramazioni ha provveduto all’installazione di alcuni distributori di sacchetti per le deiezioni canine. Igiene e rispetto per il territorio gli obiettivi perseguiti. Dopo un primo momento di sperimentazione, durante il quale ne sono stati installati solo alcuni, ora il numero dei distributori è ampiamente aumentato.

Le aree cani a Roma Nord

Rispettando alcune piccole e semplici regole è possibile divertirsi all’aria aperta con i nostri cari amici a quattro zampe. Spesso a mancare, però, sono spazi ad hoc.

Ma proprio in questi giorni nel nostro territorio sta succedendo qualcosa. Domenica 29 maggio ha riaperto per il terzo anno consecutivo Villa Bau Village, la spiaggia per cani con piscina ed arenile situata sulla sponda del Tevere tra Ponte Milvio e Ponte Flaminio. Così da lunedì 30 maggio, tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 19.00, è possibile trascorrere qualche ora in allegria con i nostri amici a quattro zampe. Fido ha a disposizione una piscina di 50 mt x 5 mt profonda 50 cm; ciotole per acqua; bustine per le deiezioni solide; doccette; un pranzo; personale qualificato e specializzato. Per questa stagione, poi, ci sono due novità: la spiaggia per chiwawa, con piscina profonda appena 10 cm, e il dog parking.

C’è poi il Parco Tassoni di via della Farnesina. Uno spazio che il Comune ha etichettato come area cani (vedi qui) e che proprio in questi giorni è stato al centro di un acceso dibattito tra chi voleva che il parco mantenesse la sua attuale destinazione e chi, invece, chiedeva che da area cani diventasse verde pubblico. Mercoledì primo giugno la Commissione Urbanistica del XX Municipio ha posto la parola “fine” alla diatriba (leggi la notizia).
Parco Tassoni rimane area cani, ma una porzione verticale dello spazio verde sarà recintata e servirà da collegamento tra i due cancelli consentendo il passaggio in piena tranquillità.

All’interno del XX Municipio è possibile trovare altre aree ludiche per i cani. Come il Parco Cani di Via dell’Alpinismo, le cui condizioni però non sono ottimali, tanto che i residenti a maggio del 2008 si erano messi in moto sottoscrivendo una petizione (leggi qui) per ridare dignità e decoro a questo spazio verde. C’è poi il Parco Volpi, situato tra via della Farnesina ed il Foro Italico. Anche questo polmone di verde ha alle spalle una storia di degrado ed abbandono. Lo scorso gennaio era stata avanzata la proposta di destinare il sottosuolo del parco a un parcheggio. Ipotesi che, tuttavia, ha avuto vita breve (leggi qui). Così all’interno di questo spazio verde è stata realizzata un’area cani dove gli amici a quattro zampe possono divertirsi un po’ all’aria aperta.

Ma nel XX Municipio possiamo trovare altri spazi riservati a Fido: in via San Godenzo, in via Casali di Santo Spirito, in via Gemona del Friuli, a Villa Paladini, in via A. Fleming, in via Pirzio Biroli, in via Macchia della Farnesina e nel Parco Grottarossa (Papaci).

Quattro zampe al mare

Ma intanto, con l’arrivo della bella stagione, padroni e fidati amici a quattro zampe possono anche scegliere di spostarsi un po’, uscire dalla città e recarsi al mare dove ha riaperto la prima spiaggia per cani in Italia.

Stiamo parlando di Baubeach, un’area di 7mila metri quadrati situati a Maccarese, in via Praia a Mare 1, dove i cani possono entrare senza guinzaglio.

Baubeach quest’anno è patrocinata dal Ministero del Turismo, dal Consiglio Regionale del Lazio e dalla Provincia di Roma. Per accedervi è necessario rispettare alcune regole consultabili sul sito web ufficiale ed occorre fare una tessera associativa di validità annuale.
Dopodiché si ha diritto all’accesso alla struttura e alle attrezzature: al kit del Benvenuto del cane, che comprende ciotola, snack, bustina igienica, ombrellino; ad acqua potabile; alla reperibilità veterinaria in caso di bisogno e al pronto soccorso in loco; alla polizza assicurativa, valida solo all’interno della Struttura; alla consulenza educativa e, su richiesta, all’eventuale studio del carattere e del comportamento del cane.

Insomma, le opportunità per divertirsi all’aria aperta con i nostri amici a quattro zampe, in totale sicurezza e rispettando l’ambiente, ci sono. Non resta altro che decidere dove andare, prendere guinzaglio e dispenser, e mettere in moto le zampe.

Stefania Giudice

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3 COMMENTI

  1. benissimo per la messa in vigore di quest’ordinanza e bene la multa …. ma chi la deve far rispettare l’ordinanza? abito invia della Farnesina, angolo via Zandonai, strade massacrate dalla maleducazione dei proprietari di questi animali, e in anni avrò visto passare forse 2 volte pattuglie delle forze dell’ordine, che peraltro, certo non erano interessate a controllare eventuali irregolarità nella raccolta. purtroppo non credo che l’ordinanza cambirà le cose. Secondo me ci vorrebbero figure tipo ‘ausiliari del traffico’ ovvero personale preso in prestito da alcune categorie e posto al controllo del rispetto di questa norma.
    Comunque un cittadino che volesse denunciare chi non rispettasse suddette norme, a chi deve rivolgersi?

  2. trovo le toilette per cani sparse sul territorio una cosa fantastica almeno i proprietari dei cani non trovano sempre la solita scusa di non aver dietro il sacchettino!

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