E’ accaduto nel pomeriggio di mercoledì 16 marzo, a Corso Francia. Sotto la pioggia battente che rendeva ancor più viscido e scivoloso l’asfalto, una Bmw, lanciata a folle velocità, ha superato tutte le automobili in fila rischiando più volte l’incidente. Fra quelle incolonnate c’era però anche una pattuglia del Commissariato di Villa Glori gettatasi subito all’inseguimento dell’auto che nel frattempo proseguiva la sua corsa sfiorando i 140 km orari e bruciando tutti i semafori rossi.
La fuga è continuata in direzione centro, su via Flaminia, e solo all’altezza di Largo Sant’Elia, nei pressi di Villa Glori, i poliziotti del locale commissariato sono riusciti ad intercettare e bloccare il folle.
Nel corso della perquisizione dell’auto, da sotto un sedile è spuntato un lampeggiante con luce blu, identico a quello utilizzato dalla Forze dell’ordine. A quel punto l’uomo si è dichiarato come un appartenente alla Polizia.
Agli agenti è servito però molto poco per appurare la verità e denunciarlo per il possesso di segni distintivi contraffatti e per non essersi fermato all’alt della Polizia, oltre a ritirargli la patente.
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