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Sant’Andrea: resta chiusa la strada di collegamento Grottarossa Cassia Bis

ArsBiomedica

Un nulla di fatto è l’esito della riunione presso la Prefettura. Continua il braccio di ferro tra l’Ospedale Sant’Andrea, il XX Municipio ed il Comune di Roma. La strada per ora resta chiusa, fatto salva la possibilità, pagando 1,20 euro, di attraversare il parcheggio. Un vero e proprio balzello indiretto.
VignaClaraBlog.it ha raggiunto Gianni Giacomini, presidente del XX Municipio,  all’uscita della Prefettura. Scuro in volto, ci relaziona sulla riunione alla quale erano presenti, oltre alla dirigenza dell’Ospedale, anche Sergio Marchi, assessore alla mobilità del Comune di Roma, Luca Malcotti, assessore alle infrastrutture della Regione Lazio, Luigi Ciminelli, direttore del XX Municipio, Marco Petrelli, consigliere municipale, e diversi rappresentanti del competente dipartimento del Comune.

La posizione espressa dal Sant’Andrea è stata lapidaria: la strada non esiste, non è nel piano regolatore, non è nella planimetria del Comune, dunque è e rimane ad esclusivo servizio dell’ospedale.

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A nulla sono valse, nel corso dell’incontro, le rinnovate richieste di un’apertura temporanea in attesa di una soluzione e non è neppure servito al Presidente Giacomini ricordare le mani tese: dalla linea bus portata in poco tempo all’Ospedale, che prima di allora era un cattedrale nel deserto, al presidio dei Vigili Urbani subito fornito da parte di Giuseppe Bracci, neo comandante del XX Gruppo di Polizia Municipale, dalla disponibilità a prendere in manutenzione la strada alla possibilità che venga acquisita a patrimonio del Comune.

Sul tavolo neutro della Prefettura il pallino è ora scivolato nelle mani della Regione Lazio e del Comune di Roma, a loro spetta trovare una soluzione ed infatti pare che già nei prossimi giorni ci sarà un sopralluogo congiunto di tecnici dei due enti.

Nel frattempo si fa strada l’ipotesi di un nuovo svincolo sul GRA che scendendo su via Quarto Peperino consenta poi di raggiungere via Grottarossa. La proposta è partita dal Presidente Giacomini , sarà messa subito al vaglio ma i tempi di realizzazione sono facilmente ipotizzabili e non certo incoraggianti.

L’ostinazione del Direttore Generale del Sant’Andrea, Vitaliano De Salazar, su una strada oggi diventata fantasma ma fino al 15 novembre utilizzata da circa 10mila auto al giorno, sta mettendo in ginocchio la viabilità del quadrante Roma Nord, senza contare l’adrenalina dei 10mila automobilisti, centinaia dei quali, pur di usare questa strada senza nome, non esitano ogni giorno a pagare il parcheggio per attraversarlo ed uscire dall’altro lato.

Un balzello di 1,20 euro che se fosse destinato alla ricerca medica od alla solidarietà verrebbe pagato pure col sorriso sulle labbra.
Ma sapendo che così non è il fatto fa infuriare le migliaia di cittadini che, per colpa di braccio di ferro che forse ha radici ben più lontane dalla stradina in questione, stanno subendo una pesante vessazione che incide non poco sui tempi di percorrenza del loro tragitto, sui tempi di inscatolamento dentro le automobili, sulla maggiore lunghezza dei loro percorsi, in poche parole su quella che viene comunemente definita qualità della vita.

Edoardo Cafasso

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54 COMMENTI

  1. Occorre assolutamente una mobilitazione di tutte le persone interessate!
    E’ uno schifo a cui occorre porre rimedio!

    Ma l’Ospedale è un ente pubblico?
    Come fa deliberatamente a prendere decisioni che impattano così sulla vita di migliaia di cittadini???

    Chi può ordinargli di aprire la strada fino a quando non ci sarà un’alternativa?

    Sarà anche lecita la sua posizione, ma è così profondamente ingiusta che fa rivoltare!
    Non c’è nessuna delle Autorità interessate che è in grado di portare un po’ di giustizia o almeno di ragionevolezza???

  2. PRIGIONIERI DELLA CASSIA!!!!

    Invitiamo i cittadini a partecipare alla
    MANIFESTAZIONE

    SABATO 27 NOVEMBRE
    ORE 11
    Via Cassia angolo Via San Godenzo

    PER CHIEDERE:

    – L’immediata istituzione di un tavolo di concertazione per la mobilità di quartiere tra Autorità competenti, comitati, associazioni.

    – La riapertura di:

    Via Cassia Antica – doppio senso di marcia
    Uscita GRA direzione Aurelia
    Sant’Andrea – collegamento Cassia bis / Grottarossa

    http://www.comitatoromaxx.it
    e-mail: postmaster@comitatoromaxx.it

  3. “La posizione espressa dal Sant’Andrea è stata lapidaria: la strada non esiste, non è nel piano regolatore, non è nella planimetria del Comune, dunque è e rimane ad esclusivo servizio dell’ospedale.”

    Non fa una piega detto cosi. Infatti è stato a mio avviso sbagliato aprirla, spacciandola per alternativa alla Flaminia, quando si sapeva benissimo cosa comportava deviare i flussi per quella stradina. Ci voleva un pò di intelligenza, a pensare che se si vuole utilizzare quella uscita, si deve obbligatoriamente utilizzare un percorso alternativo al di fuori del perimetro dell’ospedale. Quella strada è una strada interna all’ospedale, che si voleva utilizzare come strada di transito, ma che allo stato di fatto non può essere. Mi chiedo come mai fior di ingegneri e geometri non trovi una soluzione per ovviare al problema. E ciò fare in modo che girare intorno all’ospedale per giungere ugualmente a Via di Grottarossa, magari utilizzando vie rurali esistenti, compatibilmente con le aree vincolate del parco di Veio.

  4. Giacomini sta facendo l’impossibile ma forse ha bisogno di una mano dai cittadini. Non serve a niente mandare le mail, le cancellano senza neanche aprirle. Perchè non organizziamo una manifestazione sabato mattina davanti l’ospedale ?

  5. @ Fausto: uniamoci in numero più possibile grande alla manifestazione già organizzata!

    @ Paolo: hai ragione, ma nel frattempo ritengo sia un nostro diritto di cittadini avere la possibilità di utilizzare la stradina!
    Tra l’altro Giacomini si è offerto di prendere in carico la manutenzione!
    Per cui il fine pare sia solo di intascare 1,20 (a pensar male) da parte dell’Ospedale oppure è penalizzzare migliaia di persone (Cassia e Flaminia intasate ancor di più!) a vantaggio dei relativamente pochi privilegiati dipendenti, studenti ecc. del Sant’Andrea!

  6. @Flavio Dessy

    1) Via Cassia Antica – doppio senso di marcia

    Qui si deve smuovere più che altro la politica, visto come ho letto gli interessi che ci sono in gioco

    2) Uscita GRA direzione Aurelia

    Qui la situazione è critica. Tutto è legato alla situazione dei cantieri bloccati per la costruzione della terza corsia e le case danneggiate a Via Volusia (vedi topic apposito). Non è per adesso. Se ne parlerà tra qualche mese.

    3) Sant’Andrea – collegamento Cassia bis / Grottarossa

    Come già scritto in precedenza, non è quel tratto da far aprire, ma studiare una valida alternativa che possa soddisfare entrambe le fazioni e salvare capra e cavoli.

  7. @ Flavio
    non sono d’accordo a mischiare le situazioni, una cosa è cassia antica una cosa è la strada dell’ospedale, e poi che senso ha manifestare a 10 km di distanza ? dobbiamo fare sentire la nostra voce sotto l’ospedale no a San Godenzo ! Che centra San Godenzo ? Così si fa solo confusione e oltretutto la si butta in politica mentre per la strada senza nome la questione non è politica visto che tutte le istituzioni sono dalla nostra parte ! Chi vuole manifestare per la cassia antica andrà a San Godenzo, gli altri si devono incontrare a via grottarossa. ciao

  8. @ Paolo: quindi in attesa che la politica si muova, che si studi una valida alternativa che salvi capre e cavoli cosa suggerisci?

  9. Io putroppo non posso fare niente, se non essere solidale con voi ad appoggiare manifestazioni di protesta, anche se putroppo vedo il bicchiere mezzo vuoto, sia per quanto riguarda la “stradina”, sia per quanto riguarda la situazione dello svincolo Cassia. Anzi su quello vedo proprio il bicchiere vuoto, visto che c’è di mezzo una causa per disastro colposo. Ma è meglio comunque non abbassare la guardia, non si sà mai succeda qualcosa!

  10. @ Fausto: hai ragione! concordo con quello che dici!
    Riusciamo ad organizzare una manifestazione per sabato 27 o facciamo un giorno della prossima settimana alle 7,30 di mattina tipo o il sabato successivo?

    chi verrebbe?

    1.Fausto
    2. Flavio
    3.

  11. Forse mi sono perso qualche passaggio ma mi pare che questa sia la situazione:

    l’Ospedale nasce in una zona isolata e “fuori mano”;
    l’ospedale realizza un parcheggio adiacente al fabbricato;
    l’Amministrazione Pubblica (Municipio? Comune? ATAC?) realizza una linea bus dedicata all’ospedale;
    l’ospedale usa un parcheggio adiacente al fabbricato;
    viene realizzato uno svincolo su un’autostrada (che tale è il GRA) a servizio esclusivo dell’ospedale;
    la direzione dell’ospedale ritiene che il traffico “esterno” all’ospedale sia eccessivo e dannoso per il nosocomio e decide di chiudere al pubblico il collegamento tra GRA e viabilità pubblica oltre l’ospedale;
    la “strada” che è stata chiusa non è una strada pubblica ma un semplice collegamento interno al parcheggio dell’ospedale, su terreno dell’ospedale;

    non si capisce in base a quale logica debba essere l’ospedale a sopperire alle carenze della viabilità ordinaria; sarebbe forse opportuno che il Comune di Roma si rendesse conto che nel 2011 gli accessi da nord alla fascia urbana all’interno del GRA sono (ancora) quelli di 30 anni fa due corsie striminzite di Salaria e Flaminia (sulla Cassia stendiamo un pietoso velo) inadeguate a reggere la mole di traffico in entrata al mattino, ed in uscita a partire del primo pomeriggio. Scarsamente utili i cosiddetti parcheggi di scambio (vedi stazione Saxa Rubra) per l’inaffidabilità delle linee di trasporto pubblico, le persone sono “costrette” all’uso del mezzo privato con le conseguenze che sono sotto gli occhi di tutti.

  12. Sicuramente cercare di riaprire la strada è un obiettivo primario nell’interesse di tutti, ma sono d’accordo con Sor Chisciotte, certo non può essere la direzione dell’ospedale a risolvere i problemi della Cassia. Comune e Municipio si diano da fare anzichè piangersi addosso. La situazione era drammatica anche prima: Castelluccia, incrocio Giustiniana, svincolo Raccordo, incrocio Grottarossa, Ospedale S.Pietro, Corso Francia. Percorro tutti i giorni la via Cassia (alle 07,00 andata e alle 19,00 ritorno) ed è sempre stato così. I ragazzi del Liceo De Sanctis (e non solo) ormai scendono dagli autobus prima del Raccordo e raggiungono l’Istituto a piedi (sono più veloci degli autobus) camminando per la strada, tra le macchine, perchè non ci sono i marciapiedi. Non è polemica, capisco che risolvere problemi di questa portata non è semplice, ma non riesco a ricordare un’iniziativa dell’amministrazione municipale e comunale che ha determinato un miglioramento.

  13. che c’entra il Direttore del municipio ad una riunione del genere? perchè Giacomini se lo porta dietro invece di lasciarlo al proprio lavoro in municipio o a revocare D.D vergognosamente concesse? e perchè si porta dietro i ‘soliti’ consiglieri e non si porta al limite chi di mobilità si interessa in municipio? ad esempio il presidente della commissione mobilità?
    …tanto fumo e niente arrosto! Giacomini, come dice il tuo consigliere: NESSUN RISULTATO!!!!

  14. che schifo! forse dovremmo iniziare a fare una causa cittadini contro Ospedale… se la manifestazione si fa sabato ci sarò ma penso che le parole servono a poco!

  15. 1) persone che pagano 1.20 fermando la macchina e creando caos
    2) persone che si infilano tra le sbarre che servono ai dipendenti e fanno lo slalom per riuscire ad infilarsi prima che le sbarre si chiudano
    3) persone che litigano con i dipendenti dell’ospedale e con le guardie che le bloccano all’ingresso
    4) code kilometriche allo svincolo
    5) traffico ultraintasato sulle consolari
    6) gente che parte alle 6.20 del mattino ( ogni riferimento e’ puramente casuale)per essere a lavoro alle 8
    A fronte di tutto questo mi chiedo, la chiusura era dovuta al fatto che le ambulanze trovavano dei problemi ad entrare al pronto soccorso, che i dipendenti facevano tardi. Adesso volevo sapere se le persone che chiedevano a gran voce la chiusura della stradina ora hanno risolto il problema! Vi assicuro che le scene che si vedono tutte le mattine sono da Far West, e a questo punto mi chiedo se tutto questo a senso in quello che avoce riteniamo paese civile ma che purtroppo con i fatti non riusciamo mai a dimostrare! Pensiamoci……………..

  16. Io non ho capito se e quando pensate di organizzare una manifestazione per la riapertura della viuzza senza nome.
    Sono d’accordo nel non mischiare troppe cose e sono anche d’accordo che a questo punto l’interlocutore sia il sindaco che deve farsi carico dei problemi di viabilità di Roma nord!
    Continuo a sostenere che forse se tutti scrviamo a striscia la notizia forse accendiamo più riflettori sulla questione!

  17. @ Sor Chisciotte: hai ragione l’Ospedale non deve risolvere i problemi della viabilità a Roma Nord, ma neanche aumentarli!
    E rifiutarsi di aprire quella stradina, anche se della manutenzione (come è stato offerto) se ne occupasse il Municipio è un atteggiamento distruttivo a scapito di noi cittadini!

    APPELLO
    Non mi interessano le colpe, a me interessa il risultato: avere un accesso che dal GRA-Cassia Bis mi porti a via di Grottarossa! OGGI! non tra mesi o anni!

    Andiamo alla manifestazione già organizzata per altro motivo dal “Comitato XX Miunicipio” sabato 27 alle 11 in via Cassia angolo via San Godenzo.
    Manifestando la richiesta di riapertura della “stardina”.
    Poi possiamo organizzarne un’altra davanti all’Ospedale ad hoc ina ltra data.
    L’importante è essere tanti e farsi vedere e sentire al di là del luogo dove si amnifesta
    Aderite!

    Io a striscia ho già scritto!

  18. Flavio, non capisco, prima dici che sei d’accordo con me che bisogna protestare sotto l’ospedale e poi lanci l’appello di andare a San Godenzo !
    A parte che facendo così facciamo solo confusione, io continuo a dire che è sbagliato mischiare tanti argomenti in una sola manifestazione, sembriamo dei bambini e non degli adulti ! A San Godenzo protestano per Cassia Antica, il nostro è un problema diverso e molto più urgente. Continuo a dire, che senso ha manifestare lontani dal luogo interessato, ma quando mai si è visto, ma chi lo capirebbe ? Boh, mi sa che me ne starò a casa. ciao

  19. @ Fausto: ho pensato che quello che conta è il numero e il “casino” che si riesce a fare! non il luogo dove si manifesta.

    Poise uno fa dei volantino o dei cartelli si capisce benissimo cosa si chiede.

    Mi sembra inutile fare manifestazioni altrenative e contemporanee visto che la finalità è la stessa: snellire il traffico sulla Cassia e in generale nel XX Municipio.

    Unire le forze è più utile.

    Partecipare ad una già organizzata (e che non è specifica sulla riapertura della Cassia Antica) mi sembra più conveniente.

    (il famoso mercoledì io c’ero alle 7,30 ma non è venuto nessuno oppure talmente pochi che non ci siamo manco trovati!).

    Se ne può sempre organizzare un’altra!

    Rimanere a casa, come fanno tutti, è l’atteggiamento che fa sì che chi ci amministra, chi compie soprusi (coem l’Ospedale) o altri continuino a fare come gli pare, tanto alla fin fine nessuno fa nulla! e si adegua!

  20. Sono d’accordo con Fausto, che storia è questa, ma non è invece che stiamo facendo un favore a quel comitato che così potrà dire che la sua manifestazione è riuscita ? Scusate, se si tratta di andare a sbraitare sotto le finestre del direttore dell’ospedale ci sto anche io, se no a san godenzo non ci vengo, non mi interessa. saluti,
    Arianna

  21. scusa Flavio “tu hai pensato”… ma non pensi che anche altri potrebbero pensare ?
    Non andiamo lontani se cominciamo già a dividerci così.
    Confermo, sabato me ne sto a casa senza per questo sentirmi un qualunquista… vista la parte finale del tuo post !

  22. Che c’entra? il fatto che io pensi una cosa non esclude che tu faccia lo stesso!
    dov’è il problema?

    Già due che rimangono a casa, come tutti, e alla fine non si farà nulla!

    Se organizzate una manifestazione io ci vengo: non dico rimango a casa perchè le cose che tu dici non sono esattamente uguali a quelle che ho in testa io!

    La mia finalità è fare “rumore”, per questo ritengo più utile unirsi a qualcosa di già organizzato, senza escludere altre manifestazioni che si possono sempre fare…
    Perchè una cosa esclude l’altra?

    Se devo proporre qualcosa che mi sembra utile esprimo la mia opinione che è appunto: ritengo più utile unirmi a qualcosa di già organizzato.

    Però restare a casa è l’opzione peggiore, questo è un dato di fatto.
    Al di là di come tu o altri si possano sentire.

    Se la manifestazione si potrà definire “riuscita” il vantaggio sarà delle nostre richieste non di questo o quel Comitato, che è il mezzo e non il fine!!

  23. Ma siccome siamo uniti nella finalità perchè dobbiamo dividerci su questioni formali??
    Magari a voce ci chiariamo senza polemiche e non intasiamo il blog.
    Scrivimi al mio indirizzo personale : flavio.dessy@libero.it
    io ti manderò un mio recapito e ne parliamo

  24. sono d’accordo sul manifestare, ma il problema è anke un’altro. Se l’ospedale rimane sulle proprie decisioni ke si fa????
    Nn ci sono alternative…. ora dicono bisogna fare, bisogna vedere…. ma pensare ora di fare una rampa sul raccordo verso quarto peperino è da matti!
    Primo perkè i lavori sul raccordo sono appena terminati e allora ci potevano pure pensare prima e secondo perkè cmq bisognerebbe aspettare due o tre anni per vederla finita!!!!
    I politici si fasciano la testa quando se la rompono…. nn pensano di prevenire i problemi ma di risolveri dopo! Dietro il parcheggio del sant’andrea ci sarebbe una strada…. potrebbero adattarla ma il tempo per prendere decisioni e fare i lavori??????Tanto noi aspettiamo in fila………

  25. Protesta continua.
    Non so di chi sia la competenza ma occorre espropriare di un pezzo di terreno l’ospedale e collegare il GRA a via di Grottarossa con una vera e propria uscita.
    Per i parcheggi si trovassero ulteriori spazi li in zona.
    Situazione insostenibile.
    Da bocciare l’ipotesi di quarto peperino per evidente lungaggine (minimo 5 anni), illogicità nell’aprire 3 uscite a distanza di 500 mt una dall’altra, spreco di risorse.

  26. Da cittadino mi pare di aver capito che non ci rimane che aspettare la sostituzione del Direttore a fine anno!
    Il nuovo Direttore speriamo sia più sensibile alle problematiche dei cittadini di Roma Nord!

  27. bravo Simone, hai colto nel segno, d’altro canto il buon direttore, in qualche modo doveva far lasciare qualche segno tangibile del suo operato. Siccome a me ogni giorno che passa mi sembra che questa benedetta chiusura, sia stata soltanto una presa di posizione infantile, aspettiamo il fatidico cambio al vertice e poi si vedra’, tanto noi abbiamo tutti tempo da perdere, giusto! Speriamo che il nuovo dir. non debba passare con la sua auto sulla cassia bis, ….. si potrebbe poi ipotizzare che sia una adiacenza della famosissima via senza nome e quindi come tale…. due belle sbarre ed un bel cartello et voila’ “cassia bis strada privata” oppure un bel casello, 5 euro e via! buona giornata a tutti!

  28. cara arianna, l’affermazione che andare alla manifestazione di sabato voglia dire fare un favore al comitato mi lascia perplessa.
    Il comitato è un partito, un gruppo che aspira a qualche potere?
    Il comitato è formato da un gruppo di cittadini che ritiene che bisogna farsi sentire per essere ascoltati. Le riunioni del comitato sono aperte a tutti.
    Altrimenti si cerca di ottenere qualcosa per amicizie: io conosco, io sono parente ecc., ma questa è la democrazia malata che abbiamo.

  29. Scusate sono stata assente ieri…
    io sono d’accordo sul protestare all’entrata del parcheggio del sant’andrea… solo creando disagio li sul posto possiamo farci sentire!
    Certo sarebbe bello riuscire ad organizzarci ed essere in molti…. pensate sia possibile?
    Non credo sia utile farlo di sabato ma durante un giorno lavorativo ma capisco possa essere un problema per tutti noi che lavoriamo ma infondo credo che valga la pena perdere due ore per protestare visto che ogni giorno perdiamo così tanto tempo!!!!
    che ne pensate?

  30. Il Comitato Cittadino per il XX Municipio, da oltre 12 anni si batte, fra le altre cose, per migliorare la mobilità nel municipio, contattando le varie autorità municipali e comunali succedutesi nel tempo: numerose sono state le assemblee cittadine da noi organizzate per dare a tutti la possibilità di esporre alle autorità competenti, (assessori comunali, presidenti di municipio, Atac, Roma Metropolitane), i loro problemi.
    Abbiamo constatato negli anni che per essere minimamente ascoltati bisogna essere in tanti e che del problema evidenziato si parli nei media locali e cittadini.
    Il problema fondamentale è l’impercorribilità della Cassia, accentuatosi negli ultimi tempi per vari motivi: Riteniamo fondamentale che le autorità competenti prendano in esame tutto il quadrante con i problemi relativi alle varie zone. Per farci sentire abbiamo organizzato un’ennesima manifestazione autorizzata dalla questura. E’ importante il luogo o essere in tanti per esprimere ciascuno le proprie motivazioni che comunque sempre riguardano l’impercorribilità della Cassia?
    E se riuscissimo ad ottenere qualcosa non sarebbe la vittoria dei cittadini che hanno partecipato?
    Grazia Salvatore Comitato Cittadino per il XX Municipio

  31. @ Giulia: la vedo difficile un giorno lavorativo, non per me io ci verrei: mi prendo un permesso!
    E’ anche una questione di opportunità, infatti seppur sia disperato io mi sento a disagio nel bloccare un giorno della settimana gente per bene come noi e che non c’entra nulla e magari con problemi gravi che si reca all’Ospedale…

    Per questo manifestare unendoci alla manifestazione già organizzata sabato e autorizzata dalla Questura mi sembra la soluzione migliore!
    FACCIAMO IN QUELLA SEDE SENTIRE LE NOSTRE ISTANZE!

  32. Se il comintato del XX municipio ci da garanzia che sarà rappresentata anche la nostra esigenza per me va bene…
    … non so quanti pendolari però verranno di sabato in via cassia…..
    è l’unico giorno che possono evitare quel tragitto infernale!

  33. Il Comitato è costituito da tutti i cittadini, i quali ovviamente possono esprimere liberamente il loro parere. Tra breve ci sarà un incontro con l’assessore del Comune Marchi al quale saranno riportate tutte le istanze

  34. Sentivo la necessità di intervenire per dire che intanto può essere un’ottima occasione la manifestazione di domani sabato 27 alle 11 in via Cassia angolo via San Godenzo. Io ci sarò per chiedere – oltre all’apertura della Cassia antica che comunque servirà anche a me – anche l’apertura della strada adiacente al s. Andrea.
    Resto sicuramente disponibile ad organizzare altre manifestazioni…ma intanto cominciamo da quella di domani!
    Buon traffico …. Valerio

  35. Ho deciso di partecipare alla manifestazione di domani per chiedere sia la riapertura della strada adiacente al s. Andrea che la riapertura della Cassia antica. Chiediamo tutto ciò che può migliorare la nostra vita sulla via Cassia.

    A domani Federica

  36. Stasera alle 18,30
    Parrocchia San Giuliano
    Riunione del Comitato XX Municipio
    Per far sentire le nostre esigenze chi può venga.

  37. Siamo stati ricevuti (io e gli altri che erano con me alla mancata protesta del 17/11/2010) da ERBAGGI….ci sono POCHE speranze,al momento, di vedere ria perta la strada.”SI SPERA CHE LE COSE CAMBINO NEL MOMENTO IN CUI IL DE SALAZAR SARA’ TRASFERITO ALLA NUOVA SEDE”…FRA UN PAIO DI MESI CIRCA!!!

  38. Io c’ero il 17 Novembre! peccato non ci siamo visti!

    Monica
    Quindi ci sono degli aggiornamenti, li hai postati da qualche parte e me li sono persi?

    Possibile non si possa fare nulla?
    Erbaggi ha voce in capitolo? Come avete fatto per incontrarlo?
    Chi bisogna smuovere se non è lui che può?
    E se non sono due mesi?
    Se il nuovo direttore, come facilmente prevedibile, in breve tempo non modificherà lo status quo?

    Continuaiamo a ntasare la Cassia e la Flaminia, o a pagare 1,20 € per sopravvivere?

    Che si può fare???

  39. ogni mattina, la situazione e’ sempre piu’ critica, tutti cercano di passare all’interno dell’ospedale creando ancora piu’ disagio, questa mattina i vigilantes facevano tornare tutti indietro aggiungendo caos al caos, altri continuano a pagare, io sono veramente esterefatto!
    1) L’accesso all’Ospedale per gli utenti e’ ulteriormente peggiorato!
    2) Chi passava per arrivare a via di grottarossa lo faceva velocemente creando poco disagio alla struttura!
    3) Non vedo il motivo di dover pagare 1 euro e 20 per passare all’interno di un parcheggio!
    non riesco a capire l’utilita’ di questa chiusura, sono passati 15 giorni e la situazione anziche’ alleggerirsi si e’ appesantita, ora mi domando, e come me, parecchie migliaia di persone, perche c’e’ tanta ottusita’ nel voler continuare a tener chiuso questo pezzettino di strada!!!!!!
    Io lo vedo come un dispetto infantile, questo dimostra come lo sfizio di una persona crei disagi a molti, ed il bello e’ che nessuno puo’ fare niente!

  40. Ma non ci sono più novità ?

    Io,come suggerito in un post di Vignaclarablog , ho anche scritto direttamente alla Polverini esponendo il problema ma non ho mai ricevuto alcuna email di risposta.

    Via di grottarossa e via Cassia la mattina è impercorribile.. ed ogni giorno, con le festività che si avvicinano, peggiora 🙁

  41. Organizziamo una manifestazione, anche tramite facebook, o qualcosa?
    Sarebbe carino inventare qualcosa che non dia fastidio ai fruitori dell’Ospedale.
    Idee?

  42. ti rispondo come nel film di Carlo Verdone ” nun famo “,
    a parte gli scherzi le uniche alternative sono la cassia e la flaminia, non credo che con il cambio del direttore dell ‘ospedale si risolverà il blocco, ci spero ma non ci credo!!!

  43. Oppure sempre citando verdone, ti posso dire che oggi passando di lì mi hanno fatto un buono…che vor dì?

    se vi ricordate il film lascio a voi completare con la risposta della sora lella!
    🙂

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